Nel trentasettesimo turno di Ligue 1 le partite si sono giocate tutte di sabato alle 21. Lotta salvezza caldissima, ma anche la zona europea potrebbe regalare sorprese. Partiamo con Valenciennes–Monaco, la penultima e la seconda della classe. Dopo 21” Waris costringe Romero a una paratona di piede, dall’altra parte Germain colpisce la traversa. Al 40’ Carrasco, dopo aver soffiato il pallone a Waris, serve con un no-look fantastico Germain il quale non fallisce davanti a Pennetau. I padroni di casa non mollano di un centimetro e al 70’ arriva il pareggio di Doumbia che ringrazia i difensori monegaschi in versione “belle statuine”. Waris sbaglia il match ball dopo un altro regalo della difesa ospite e all’87’ Dirar si inventa un sinistro spelndido a giro che finisce all’incrocio: gol sbagliato, gol subito.
Il Guingamp vuole i 3 punti per salvarsi e festeggiare senza più preoccupazioni la vittoria della Coppa di Francia nel suo stadio, ma per farlo deve battere il Tolosa, sempre temibile fuori casa. La pratica viene chiusa dagli uomini di Gourvennec in meno di un quarto d’ora, ci pensano Beauvue di testa e Yatabarè su rigore (ventesimo gol stagionale). Nella ripresa Samassa mantiene la propria porta inviolata e il match si chiude sul 2 a 0.
Una vittoria del Lione contro il Lorient blinderebbe il quarto posto. L’espulsione diretta (e severa) di Dabo al 14’ complica le cose. Il primo squillo della partita è di Aliadiere, poi solita combinazione perfetta Lacazette-Gomis che porta il secondo al tiro da lontano e il pallone esce di un soffio. Poco dopo si supera Chaigneau su una deviazione volante di Lacazette. Il primo gol del match arriva al 53’: contropiede fulmineo degli undici di Gourcuff, Pele gestisce alla grande il pallone e lo gioca a Doucourè che col piattone fa 1 a 0. Finisce così, ma addirittura in 10 contro 9 per le espulsioni di Ferri e Monnet-Pacquet, azzuffatisi sul finale e mandati un minuto prima degli altri sotto la doccia.
Il Montpellier in crisi di risultati accoglie allo Stade de la Mosson il Bastia. Nel recupero dei primi 45’ si sblocca il risultato grazie al gol di Yatabaré che finalizza un cross dalla sinistra di Boudebouz. Al 73’ Khazri raddoppia, dopo aver scippato la sfera a Congrè. Cabella e Stambouli, pronti per palcoscenici più importanti, salutano quelli che presto saranno solo i loro ex tifosi.
Intrigante la sfida Bordeaux–Marsiglia. Dopo 18” zuccata poderosa di Henrique a lato di un soffio, poi destro di Gignac da fuori che si abbassa di colpo ma non abbastanza per centrare lo specchio della porta. Al 31’ vantaggio OM, ci pensa Cheyrou di testa. Nella seconda frazione Rolan spreca un’ottima opportunità, però al 66’ crossa benissimo per la testa del gigante Diabaté che pareggia i conti. Non arrivano altre reti e lo scontro si conclude in parità.
L’Ajaccio ospita il Reims che non vince al François Coty da 31 anni. Maledizione che prosegue e i corsi al 6’ sono già davanti non di una, ma di due segnature grazie al tap-in di Tallo e a Perozo. Al 40’ Oniangue sigla il 2 a 1 in mischia e nella ripresa Tallo sbaglia il rigore del possibile 3 a 1 calciando malissimo (secondo rigore consecutivo parato da Agassa).
Le rivali storiche Nantes e Saint Etienne si scontrano allo Stade de la Beaujoire. Canarini sfortunati, nei primi minuti di gioco creano e sprecano occasioni monumentali colpendo anche un palo e al 10’ vengono puniti da Erding che spizza il pallone di testa quel che basta per bucare un’incolpevole Rioux. Ruffier invece difende la propria porta con parate grandiose. Prosegue lo show di Erding che al 23’ va in contropiede e si procura un rigore che Gradel trasforma, poi allo scadere della prima frazione realizza la doppietta personale con una conclusione liftata di prima che sorprende e supera Rioux. Risultato ingiusto per i gialli. Il Nantes si consola col gol della bandiera, firmato da Gakpe all’81’.
L’Evian ha l’imperativo di vincere contro il Nizza. Gli uomini in rosa fanno il minimo sindacale e sfruttano due errori madornali di Pejcinovic che permettono a Berigaud e Benezet di segnare un gol per tempo e portarsi a casa i 3 punti.
Per il Sochaux stesso discorso dell’Evian. Trasferta insidiosa quella di Rennes. Partono forte i leoncini e al 33’ vanno in vantaggio: Ayew riceve un lancio chilometrico, stoppa di petto e fulmina il portiere con un destro violento che spacca la traversa, tutto questo senza che la sfera tocchi terra. Ntep pareggia al 72’ mettendo il bastone tra le ruote alla rimonta in classifica incredibile degli uomini di Renard, ma ci pensa Mayuka 5’ dopo a togliere il bastone e portare i suoi sull’1 a 2. Pele abbassa la saracinesca e finisce così. Da non perdere lo spareggio salvezza di sabato prossimo Sochaux-Evian, supersfida che vale la permanenza in Ligue 1!
Al Metropole va in scena Lille–Paris Saint Germain. Blanc fa tanto turnover, dando spazio a chi ha giocato meno nel corso della stagione. Episodio chiave al 36’, il Lille rimane in 10 per l’espulsione di Martin, fallo orribile su Cabaye. Il PSG quindi tira fuori il meglio di sé e 5’ dopo passa grazie al tap-in di testa vincente di Marquinhos, in seguito al tentativo di Lucas parato da Enyeama. Nella ripresa i parigini dilagano e arrivano altri due gol: al 63’ ripartenza orchestrata da Pastore che scarica bene per Lucas, il quale con un diagonale fa 0 a 2; poi all’82 imbucata di Lucas per il solito inserimento perfetto di Matuidi che segna il terzo gol. AL 90’ Delaplace rende meno amara la sconfitta siglando l’1 a 3, dopo un pallone perso da Verratti nell’area di Sirigu. Il Lille si deve guardare alle spalle, Saint Etienne dietro di soli 2 punti. Il Paris invece con i suoi 86 punti batte il record del Lione, che nella stagione 2005/06 era arrivato a quota 84, e ha un’altra partita per incrementare.
Le partite:
Ajaccio-Reims 2-1; Bordeaux-O. Marsiglia 1-1; Evian-Nizza 2-0; Guingamp-Tolosa 2-0; Lille-Paris Saint Germain 1-3; Olympique Lione-Lorient 0-1; Montpellier-Bastia 0-2; Nantes-Saint Etienne 1-3; Rennes-Sochaux 1-2; Valenciennes-Monaco 1-2
La classifica:
Paris Saint Germain 86 ; Monaco 79 ; Lille 68 ; St Etienne 66 ; Olympique Lione 58 ; O. Marsiglia 57 ; Bordeaux 52 ; Lorient 49 ; Reims 48 ; Bastia 48 ; Tolosa 46 ; Nantes 45 ; Rennes 43 ; Nizza 42 ; Montpellier 42 ; Guingamp 42 ; Evian 41 ; Sochaux 40 ; Valenciennes 29 ; Ajaccio 23
Emanuele Prina
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