Logo ligue 1Trentottesima e ultima giornata di Ligue 1, ancora da decidere chi sarà la terza squadra a retrocedere in Ligue 2 e chi la spunterà per il terzo e quinto posto, posizioni che valgono i preliminari di Champions League l’uno e i preliminari di Europa League l’altro. Partiamo subito forte e vediamo come è andata per lo spareggio salvezza tra Sochaux ed Evian. Dopo 150” di gioco Ayew porta in vantaggio i leoncini, ma il gol è annullato per offside. All’8’ prima occasione Evian e gol del vantaggio che pesa come un macigno per i gialli, la firma è di Wass, fantastica mezza rovesciata in una partita decisiva. Al 42’ accade lo stesso: il Sochaux va vicinissimo al gol, sul ribaltamento di fronte però gli uomini in rosa alla seconda palla gol del match trovano lo 0 a 2 grazie alla spaccata volante di Angoula. Doppia beffa per i padroni di casa e mister Dupraz non contiene la sua gioia. Continua la sfortuna per i leoncini, al 45’ palo di Ayew. Nella ripresa i gialli non si arrendono, ma un contropiede al 72’ porta alla doppietta di Wass, man of the match, rete che preclude una volta per tutte le speranze del Sochaux. Lo spicchio dei tifosi ospiti festeggia con i giocatori allo Stade Auguste Bonal, mentre Renard sorride amaro, ma il suo è stato comunque un piccolo miracolo.

BastiaNantes è la partita d’addio del portiere dei corsi Landreau che è stato anche e soprattutto una bandiera del Nantes (casualmente esordì proprio in un Bastia-Nantes 18 anni fa). Vediamo cosa è successo in questa sfida davvero speciale. Due chance nate da due cross dalla sinistra per gli isolani, ma Bruno spara fuori e Rioux para il tiro dell’avversario. Nella ripresa bomba dalla distanza respinta bene da Landreau. Sul finale un’occasione per Cissé, ancora bravissimo Rioux. Pareggio senza reti.

Il Saint Etienne sfida l’Ajaccio nel proprio ‘Calderone’ con un occhio al risultato di Lorient-Lille, i 3 punti potrebbero regalare ai verdi i preliminari di Champions League. Si parte con una frustata di testa di Faty parata da Ruffier. Poi botta di Erding e risposta pronta di Ochoa. Al 19’ il portierone messicano non può nulla sulla capocciata violenta di Perrin che finisce all’incrocio dei pali. Un quarto d’ora dopo arriva il 2 a 0 facile di Erding. Nella ripresa c’è spazio per la doppietta di Perrin e il gol della bandiera del classe 95’ Baradji, in mezzo ai due gol anche un rigore tirato sul palo da Gradel.

Anche LorientLille è una partita d’addio, e che addio: mister Gourcuff saluta una società che ha fatto parte di poco meno di metà della sua vita, 25 anni per l’esattezza, un Ferguson francese. Sono fondamentali per il Lille i 3 punti per assicurarsi il terzo posto. Le cose si complicano quando al 22’ Aliaidiere punisce Enyeama, i biancorossi sono provvisoriamente quarti per il vantaggio dell’S.E. contro il Lorient. Gli uomini di Girard si svegliano subito e al 32’ Kalou pareggia i conti. Nel secondo tempo ci pensa Audard a regalare la vittoria agli ospiti: prima va a vuoto su un cross di Balmont che Roux spedisce di testa in rete, poi paperona e Kalou realizza la doppietta personale. Infine al 92’ autogol di Bourillon e 1 a 4 finale. I giocatori del Lille festeggiano la qualificazione ai preliminari di Champions League e mandano Girard vestito sotto la doccia.

Il Marsiglia deve vincere contro il Guingamp e sperare in un passo falso dell’OL per raggiungere il quinto posto. Nella prima frazione la porta ospite sembra stregata, palle gol a valanga e legni colpiti da Diawara e Cheyrou. Inoltre si infortuna Mandanda il quale perde i sensi, attimi di panico. Finalmente al 51’ arriva il gol dell’1 a 0, siglato dall’uomo della provvidenza Ayew. L’OM sfiora il raddoppio, ma finisce così, 1 a 0.

Nello splendido Allianz Riviera si gioca NizzaLione. Al 5’ zuccata tremenda di Konè e vantaggio dell’Olympique. L’OL cerca di gestire la partita, nella seconda frazione però rischia due volte di subire gol da Cvitanich. Lopes mantiene la porta inviolata e gli undici di Garde si assicurano i preliminari di Europa League.

TolosaValenciennes è il match della definitiva consacrazione di Wissam Ben Yedder, talento classe 90’ autore di una magnifica tripletta, con la quale arriva a quota 16 in campionato raggiungendo Cavani-Aboubakar-Gignac-Kalou. Il Valenciennes si consola con la rete all’87’ dell’ex Liverpool Le Tallec. 3 a 1 il risultato finale.

Gli allenatori di Monaco e Bordeaux, Ranieri e Gillot, si sfidano allo Stade Louis II con la consapevolezza che sarà l’ultima partita sulla panchina dei rispettivi club. Si parte con una volè meravigliosa di Raggi che sbatte violentemente sul palo. Al quarto d’ora Hoarau in tuffo di testa porta in vantaggio i suoi. Al 69’ arriva il pareggio grazie al colpo di testa del neo entrato classe ’94 Ocampos. Sul finale traversa di Carrasco. Il Monaco fa il record di punti della sua storia, 80 per l’esattezza, difficile capire la volontà della società di cambiare allenatore (Jorge Jesus in arrivo).

Reims contro Rennes è una partita che vede due squadre il cui campionato non ha più nulla da dire. Nei primi 45’ sblocca le marcature Doucourè. Nel secondo tempo due erroracci di Agassa & co. regalano lo 0 a 2 e 0 a 3 agli ospiti: gol di Toivonen che supera il portiere con uno splendido pallonetto e di Ntep che segna a porta vuota (prima sistemando il pallone sulla linea di porta, poi accompagnandolo di testa in rete). C’è spazio per il gol della bandiera dei padroni di casa, fucilata all’82’ di Diego.

Concludiamo con i campioni di Francia del Paris Saint Germain che accolgono al Parco dei Principi il Montpellier. Blanc lascia spazio ad alcuni giovanissimi, la sostanza però non cambia (anche per merito, o meglio demerito del Montpellier in versione ‘scampagnata’). Dopo 90” Lavezzi apre le danze e all’11’ traversa di Lucas. Il PSG dà spettacolo come solo lui in Francia sa fare. Al 20’ magia di Pastore per Ibrahimovic che davanti a Jourdren non fallisce il 2 a 0, è una partita d’allenamento per i parigini. Il terzo gol arriva al 49’ della ripresa, la firma è di un incontenibile Lucas, inspiegabile la sua mancata convocazione da parte di Scolari. Chiude i conti Rabiot all’88’ con un tap-in quasi sulla linea di porta. Il Paris incrementa il record di punti senza difficoltà.

Stagione finita, ora gli occhi sono puntati sui Mondiali in Brasile, dove la Francia potrebbe regalare grosse sorprese. Noi ci salutiamo e ci rivediamo l’8 agosto per la ripresa del campionato. Au revoir!

 

Le partite:

Bastia-Nantes 0-0; Lorient-Lille 1-4;  O. Marsiglia-Guingamp 1-0; Monaco-Bordeaux 1-1; Nizza-Olympique Lione 0-1; Paris Saint Germain-Montpellier 4-0; Reims-Rennes 1-3; Saint Etienne-Ajaccio 3-1; Sochaux-Evian 0-3; Tolosa-Valenciennes 3-1

La classifica:

Paris Saint Germain  89 ; Monaco  80 ; Lille  71 ; St Etienne  69 ; Olympique Lione  61 ; O. Marsiglia  60 ; Bordeaux  53 ; Lorient  49 ; Bastia  49 ; Tolosa  49 ; Reims  48 ; Rennes  46 ; Nantes  46 ; Evian  44 ;  Nizza  42 ; Montpellier  42 ; Guingamp  42 ; Sochaux  40 ; Valenciennes  29 ; Ajaccio  23

 

Emanuele Prina


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