Logo MondialeLE PARTITE DI IERI: Nella giornata inaugurale di Brasile 2014 solo due squadre sono scese in campo: Brasile e Croazia. A San Paolo, in uno stadio quasi completamente giallo e parecchio caldo, il Brasile ha fatto il suo battendo la Croazia in una gara a tratti spettacolare, ma segnata dalle polemiche per la direzione arbitrale. Neymar ha già messo in chiaro di essere uno degli uomini di copertina di questa rassegna, la Croazia invece, nonostante la sconfitta, può decisamente puntare al passaggio del turno.

LA DELUSIONE: Nonostante la vittoria, nonostante abbia subito solamente un gol da difesa del Brasile non convince a pieno. La blasonata coppia centrale Luiz/Silva a ha messo in mostra qualche amnesia di troppo, ma in generale è la linea a quattro dei verdeoro a destare qualche preoccupazione. Senza contare poi che Dani Alves e Marcelo (autore anche dell’autogol che ha aperto la partita) si sono visti pochissimo in fase di spinta.

LA SORPRESA: La Croazia avrebbe dovuto, nei piani di molti, rivestire il ruolo di vittima sacrificale, non solo per il blasone, ma per anche per la pesante assenza di Mario Mandzukic, invece le cose sono andate in maniera ben diverse. I biancorossi non solo sono passati in vantaggio, ma hanno ripetutamente sfiorato il pareggio dimostrando di poter offendere anche senza il loro bomber.

BEST OF THE NIGHT: Il suo gol del 3-1 è un piccolo capolavoro, ma ridurre la partita di Oscar al gol sarebbe un crimine. Il numero 11, schierato sulla destra in una posizione che non lo esalta, è stato per lunghi tratti il migliore in campo. Il gioco verdeoro si è sviluppato costantemente dal suo lato del campo, nonostante alle sue spalle ci fosse un Dani Alves non proprio in serata di grazia. Galoppate sul fondo, cross, giocate di qualità e tanta tanta corsa per il giovane talento del Chelsea.

TODAY: Il torneo entra immediatamente nel vivo. Questa sera si disputeranno 3 partite. Alle 19 Messico e Camerun completeranno il primo turno del gruppo A in una partita già importante, vincere significherebbe prendere un gran vantaggio anche in vista della sconfitta della Croazia. Gli occhi del mondo però sono tutti puntati sul gruppo B che si apre con il botto: Spagna e Olanda si affrontano nel remake dell’ultima finale e visto il livello del girone nessuno si può permettere un passo falso. Nell’ultimo match della notte infatti il Cile affronta la Cenerentola Australia. Il Cile è la terza forza del girone, ma ha le carte in regola per provare a qualificarsi e una vittoria stasera faciliterebbe non poco le cose.

Edoardo Lavezzari

 


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