Ben 40 gol nell’ottava giornata di Premier League. Doveroso dedicare l’incipit a un campione come il Kun Aguero: quattro reti agli Spurs (che hanno segnato il temporaneo 2 a 1 con Eriksen) e agganciato Diego Costa nella classifica cannonieri a 9 gol. Ma il poker messo a segno all’Etihad Stadium (e pensare che potevano essere 5 se non si fosse fatto parare da Lloris il secondo dei tre rigori assegnati al Manchester City) è soprattutto quello che permette all’attaccante argentino, ex genero del Dio del calcio Diego Armando Maradona, di pareggiare e poi di superare il miglior marcatore dei Citizens nella storia della Premier League: Carlos Tevez, fermatosi a quota 58. Doveroso anche sottolineare “nella storia della Premier League”, nome introdotto nel 1992. Infatti, se parlassimo del Kun come migliore marcatore di sempre del City nella storia del campionato inglese sbaglieremmo, in quanto Erick Brook e Tommy Johnson sono i recordmen con ben 158 marcature. Pronto alla nuova sfida, Sergio?
Nel pomeriggio di sabato, immediata risposta del Chelsea che, sul campo del Crystal Palace, mantiene 5 punti di vantaggio sui Citizens. Al 6’ capolavoro di Oscar su punizione, poi la pratica si complica per i Blues di Mourinho quando Azpilicueta si fa espellere con un intervento da criminale sul capitano dei locali Jedinak. Ci pensa Delaney a ristabilire la parità numerica con un’ingenua doppia ammonizione che lo costringe a finire anzitempo la sua gara. Nella ripresa Fabregas dà il via e finalizza con un piattone preciso un’azione tutta palla a terra meravigliosa (andate subito a vederla se non l’avete ancora fatto). Al 90’ Campbell fa 1 a 2, troppo tardiva la reazione e il Chelsea si porta a Londa altri 3 punti importanti.
Dopo la vittoria netta per 3 a 0 sul Manchester City nel Community Shield di metà agosto, i Gunners promettevano bene per la stagione a venire, ancora una volta… E invece continuano a perdere punti su punti. L’Arsenal stavolta è frenato in casa da un ottimo Hull City che, dopo esser andato sotto a causa del gran diagonale di Sanchez, ribalta il risultato grazie a Diamè e al gran colpo di testa di Hernandez. Solo lo slalom gigante di Sanchez e la conseguente finalizzazione di Welbeck salvano i londinesi contro i Tigers da una figuraccia all’Emirates.
Prestazione super del West Ham che, in casa del Burnley ultimo in classifica, ritrova i 3 punti che lo proiettano a quota 13 in campionato. Incornata poderosa prima di Sakho (quinta firma stagionale) su un cross dalla sinistra e poi di Valencia su un cross dalla destra. Boyd accorcia le distanze in un mischione in area dopo un corner, ma nel secondo tempo Cole mette in ghiaccio il risultato col terzo colpo di testa di giornata.
Ritrova la vittoria anche l’Eveton, secco 3 a 0 ai Villans a Goodison Park. 1 a 0 segnato da capitan Jagielka, gran palla di Baines. Gli altri due gol arrivano nella seconda frazione: raddoppio di Lukaku su invito del ritrovato Barkley (fuori da…?) e rete di Coleman su un altro cross perfetto di Baines. Passiamo nella sponda rossa del Merseyside, o meglio a Loftus Road, dove il Liverpool di Rodgers ha ottenuto il secondo trionfo consecutivo in Premier contro il QPR in un match a dir poco rocambolesco. Nel primo tempo i Reds soffrono terribilmente le sortite offensive dei padroni di casa, i quali dominano in lungo e in largo. All’ora di gioco Balotelli si divora un gol incredibilmente semplice per un giocatore del suo calibro e continua la “passione” rossa”. Ci pensa Dunne con un autogol a dare una mano agli ospiti, ma Edu Vargas pareggia all’86’. Pareggio? Neanche per sogno. All’ultimo minuto dei tempi regolamentari, l’ex nerazzurro Coutinho si mette in proprio e con una magia trova l’angolino. Non è finita, anzi. Passano 100” e Edu Vargas di testa segna la rete dell’insperato pareggio, ma a tempo scaduto un altro autogol, stavolta di Caulker, condanna gli 11 di Redknapp a una sconfitta immeritatissima.
Partita storica. Southampton da pazzi al St Mary’s. Otto (no, non avete letto male) schiaffi al malcapitato Sunderland, che in una partita subisce tanti gol quanti i punti racimolati in otto giornate. In spolvero il nostro bomber Graziano Pellè, autore di una fantastica doppietta, e Tadic, grande protagonista insieme all’attaccante italiano con ben quattro assist e anche un gol su un pasticcio di Mannone (l’Italia che “non ci piace”). Le altre reti sono di Wanyama e Manè e autoreti sciagurate di Vergini e Bridcutt. Tutt’altro spettacolo tra Stoke City e Swansea City. Nei primi 45’ un rigore per parte, freddi dagli 11 metri sia Bony sia Adam. Nella seconda frazione arriva il match point di Walters, colpo di testa preciso. Non bellissima anche la partita tra Newcastle e Leicester. I Magpies di Pardew ottengono la prima vittoria stagionale contro i Foxes in contropiede grazie a una strepitosa giocata dell’ex Red Devils Obertan.
Passiamo, per concludere, proprio ai Red Devils: trasferta in casa del WBA. Locali avanti già all’8’, destro strepitoso di Sessègnon che, finendo nel sette, non lascia nemmeno il tempo di intervenire a De Gea. Al 48’, nella stessa porta in cui aveva colpito il francese del WBA, a segno anche Fellaini (in campo da 2’) con un gol altrettanto bello. Nuovo vantaggio degli undici di Irvine al 65’, rete del solito Berahino il quale, a tu per tu col portiere spagnolo dello United, mira l’angolo e spara. Il palo di RVP è il preludio al secondo gol del Manchester che arriva a tre minuti dal 90’, grazie a un sinistro chirurgico di Blind, alla prima marcatura in maglia rossa. Gli uomini di Van Gaal non hanno ancora risolto i problemi difensivi e vengono scavalcati in classifica dal West Ham e dal Liverpool.
Le partite:
Manchester City-Tottenham 4-1; Newcastle-Leicester City 1-0; Arsenal-Hull City 2-2; Burnley-West Ham 1-3; Crystal Palace-Chelsea 1-2; Everton-Aston Villa 3-0; Southampton-Sunderland 8-0; Queens Park Rangers-Liverpool 2-3; Stoke City-Swansea City 2-1; West Bromwich Albion-Manchester United 2-2
La classifica:
Chelsea 22, Manchester City 17, Southampton 16, West Ham 13, Liverpool 13, Manchester United 12, Arsenal 11, Swansea City 11, Tottenham 11, Stoke City 11, Hull City 10, Aston Villa 10, Everton 9, West Bromwich Albion 9, Leicester City 9, Crystal Palace 8, Sunderland 8, Newcastle 7, Burnley 4, Queens Park Rangers 4
Emanuele Prina
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