“Win the title? Yes they will”. Questo il titolo scelto dal Mirror a proposito del successo del Chelsea contro i Toffees. Sì lo diciamo anche noi, i Blues vinceranno la Premier League. Per molti potrà sembrare una “gufata” clamorosa (e doppia per lo più), e forse è vero, ma è dopo partite come quella con l’Everton che realizzi “Quest’anno arriviamo fino in fondo”. Partite in cui hai dominato e assediato gli avversari, senza però avere occasioni da gol enormi. Anzi quelle le hanno avute gli avversari, in particolare l’avversario, quel Romelu Lukaku che voleva vendicarsi di colui che lo ha svalorizzato (a suo dire), ovvero Josè Mourinho. Il portoghese ha voluto trattenere Cech e dopo le due parate provvidenziali sul centravanti belga ex Blues si capisce il perché. Poi beh, se hai una squadra di campioni qualcuno, in un modo o nell’altro, la butterà dentro negli ultimi minuti. E così è stato: gran girata di Willian e Stamford Bridge esplode al 90’. Anche perché senza quel gol sarebbe stato +5 e non +7. Il Manchester City aveva già liquidato la pratica Stoke al Britannia Stadium e non era facile anche se i Potters hanno perso l’uomo più in forma, Bojan Krcic. Vittoria importante per i Citizens che tornano a vincere anche senza Yaya Touré e soprattutto torna a essere decisivo il Kun Aguero, che con una doppietta scaccia tutte le critiche ingenerose piovutegli addosso.
Intanto Red Devils e Saints giocano al sorpasso e controsorpasso come James Hunt e Nicki Lauda, giusto per aggiungere un po’ di pepe a questa Premier League. Lo United sfrutta il mezzo passo falso del Southampton con gli Hammers, in dieci dal 62’ per una follia di Adrian, e cala il tris all’Old Trafford contro il Burnley, mai domo. Nel primo tempo doppietta di Smalling di testa, in mezzo alle due zuccate dell’inglese quella di Ings in tuffo di testa. Nella ripresa RVP chiude il risultato dagli undici metri. Il big match era Liverpool–Tottenham e le attese non sono state deluse (cinque gol segnati). Non sono nemmeno mancate le sorprese. Sì perché Balotelli che decide una partita di tale peso è una sorpresa che ha scosso tutta l’Inghilterra del pallone che si è anche fatta grasse risate sul web per lo stupore. Così altro controsorpasso e stavolta vale doppio, perché se ti chiami Arsenal e scavalchi gli acerrimi rivali degli Spurs non può non essere così. 2 a 1 sofferto al Leicester e terzo posto a soli due punti. Sarà una bagarre infinita e entusiasmante per i posti Champions.
Così come quella per la permanenza in Premier League, lotta dalla quale sembra essere escluso il Newcastle che a Selhurst Stadium toglie al Crystal Palace due punti che avrebbero fatto comodissimo. A Cissé risponde Campbell con una azione fotocopia dei Magpies, anche perché i gol vengono proprio dalla stessa corsia: discesa sulla destra e cross in mezzo perfetto. Vittorie fondamentali per QPR, Hull City e WBA, tutte per 2 a 0. Gli Hoops sbancano in casa del Sunderland grazie a un colpo di testa di Fer e a un missile terra-aria di Zamora che finisce all’incrocio. I Tigers sconfiggono i Villans trascinati da un devastante N’Doye che all’esordio innesca Jelavic per l’1 a 0 e poi sigla il raddoppia in tap-in. Infine la nuova coppia, che scoppia, del West Brom: Berahino-Ideye affondano gli Swans. Impatto devastante del bomber ex Dinamo Kiev che prima apre le marcature di destro, poi assist dopo un dai e vai fantastico per l’inglese che spacca la porta con un piattone nel sette. Smontate le speranze di rimonta dei gallesi.
Le partite: Hull City-Aston Villa 2-0, Arsenal-Leicester City 2-1, Sunderland-Queens Park Rangers 0-2, Liverpool-Tottenham 3-2, Manchester United-Burnley 3-1, Southampton-West Ham 0-0, Chelsea-Everton 1-0, Stoke City-Manchester City 1-4, Crystal Palace-Newcastle 1-1, West Bromwich Albion-Swansea City 2-0
La classifica: Chelsea 59, Manchester City 52, Manchester United 47, Southampton 46, Arsenal 45, Tottenham 43, Liverpool 42, West Ham 38, Swansea City 34, Stoke City 33, Newcastle 32, Everton 27, Crystal Palace 27, West Bromwich Albion 26, Sunderland 24, Hull City 23, Queens Park Rangers 22, Aston Villa 22, Burnley 21, Leicester City 17
Il prossimo turno: Aston Villa-Stoke City, Chelsea-Burnley, Crystal Palace-Arsenal, Sunderland-West Bromwich Albion, Swansea City-Manchester United, Hull City-Queens Park Rangers, Manchester City-Newcastle, Tottenham-West Ham, Everton-Leicester City, Southampton-Liverpool
Emanuele Prina
Twitter: @EmaTreno92
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