Dopo anni di scarsa considerazione, nella seconda giornata del sei nazioni la Francia scende in campo per la prima volta con la consapevolezza di avere una Italia che può dare fastidio. E che, per continuare a guardarla dall’alto in basso, va trattata di conseguenza.

Nell’intento, ci riescono alla grande i padroni di casa: 30-10, dopo un primo tempo in cui gli Azzurri potevano illudersi di stare in scia grazie ad una buona difesa.

Si paga un ritorno in campo devastante al secondo tempo: tre mete subite, nonostante una mischia efficace. Si paga il fatto di non avere un calciatore all’altezza e si pagano le mancate finalizzazioni nelle situazioni che contano. A salvare la faccia, una meta di Tommaso Iannone (trasformata da Orquera) per il 30-10 finale a quattro minuti dal termine.

Prossimo appuntamento, il 22 Febbraio a Roma con Italia-Scozia.