In una giornata caratterizzata da un grande numero di pareggi, il Carpi affonda il colpo decisivo per la vittoria del campionato cadetto: ormai solo l’aritmetica non ha ancora espresso il suo verdetto, ma il Carpi è ha più di un piede in Serie A.
Come detto, sono molte le sfide terminate in parità che hanno lasciato quasi immutata la classifica. Alcune squadre però hanno furbescamente sfruttato questa pareggite per proiettarsi in avanti, parliamo di Vicenza, Pescara e Catania. I vicentini vincono il derby con il Cittadella e si portano al secondo posto, scavalcando il Bologna. Nonostante la grande differenza di punti, gli ospiti non hanno vita facile, un derby è pur sempre un derby. Sicuramente i biancorossi costruiscono più palle-gol ma la porta sembra stregata e il portiere avversario Pierobon in giornata di grazia. Un rigore, perfettamente trasformato da Di Gennaro al 91’, permette al Vicenza di sbloccare la gara e portare a casa tre punti fondamentali. Stessa sorte per il Pescara. Gli uomini di Baroni ritrovano la vittoria battendo di misura, nella sfida casalinga; il Modena. Proprio come i veneti faticano fino agli ultimi minuti prima di sbloccare il risultato e disilludere gli ospiti che avevano disputato una gara coraggiosa. Anche il Catania non si lascia sfuggire l’occasione e, vincendo a Latina, prosegue con il suo formidabile cammino. Gli uomini di Marcolin sono alla quarta vittoria di fila, ma ciò che stupisce maggiormente è il cambio di mentalità. Gli etnei sono scesi in campo con convinzione e sicurezza, questo ha permesso di ottenere due volte il vantaggio, nonostante il momentaneo pareggio firmato da una prodezza di Mangni. Addirittura, a livello aritmetico, i siciliani, mantenendo questo passo, potrebbero centrare i playoff e scrivere la seconda favola più bella di questo campionato. Ovviamente al primo posto nella classifica delle storie più belle del torneo c’è il Carpi. Un gruppo di ragazzi che ha lavorato duro (e cambiato poco rispetto allo scorso anno) e dopo una partenza sprint ha consolidato con forza la su posizione. Dopo la roboante vittoria con il Brescia, mancano appena tre punti per compiere una missione insperata, solo qualche mese fa.
Dietro le prime due della classe, vi sono incroci interessanti: lo Spezia va a Bologna, il Frosinone a Livorno. Entrambe le contese terminano a reti inviolate, non accontentando nessuno. Il Perugia si dimostra incapace di trarre vantaggio dagli errori altrui, infatti viene fermato dalla Ternana nel secondo derby del weekend. Sicuramente i calciatori del “Grifone” avrebbero potuto e dovuto fare di più contro una squadra modesta e che non ha quasi raggiunto la salvezza. L’Avellino addirittura incappa in un 1-1 in casa del quasi retrocesso Varese, autore però di una prestazione di puro orgoglio e cuore. I partenopei passati in vantaggio nel primo tempo, si fanno raggiungere nella ripresa.
Ben sei squadre che si fermano, tutte insieme, sembra quasi che vogliano tenere incollati i tifosi fino all’ultimo minuto non dando nulla per scontato; in questo fine settimana la squadra che ha pagato più caro lo stop è senza dubbio il Bologna che è stato superato dal Vicenza e potrebbe addirittura raggiunto dal Frosinone, in virtù della partita mancante ai ciociari.
Le gare mancanti terminano anch’esse in parità: il Crotone agguanta il Lanciano negli ultimi minuti grazie a Ciano; il Bari si fa riprendere dal Trapani al 90’, nonostante avesse segnato appena 5’ prima.
In questo weekend anomalo in cui sono andati in scena sette pareggi, anche il Monday Night tra Entella e Pro Vercelli ha lo stesso esito. La sfida salvezza termina con un risultato ad occhiale che, come spesso accade, serve a poco anzi a nulla. Le due compagini rimangono infatti immischiate in un’aspra lotta salvezza che, a meno di grandi colpi di scena, le terrà impegnate per altre sei gare.
RISULTATI: Cittadella – Vicenza 0-1; Bologna – Spezia 0-0; Carpi – Brescia 3-0; Crotone – Virtus Lanciano 1-1; Pescara – Modena 1-0; Ternana – Perugia 0-0; Trapani – Bari 1-1; Varese – Avellino 1-1; Latina – Catania 1-2; Livorno – Frosinone 0-0; Virtus Entella – Pro Vercelli 0-0.
CLASSIFICA: Carpi 74, Vicenza 59, Bologna 58(-1), Frosinone 55*, Perugia 54, Avellino 53, Livorno 52, Spezia 51, Pescara 51, Virtus Lanciano 48, Bari 46, Catania 44, Ternana 44, Trapani 43, Modena 42, Latina 41*, Crotone 41, Pro Vercelli 41, Virtus Entella 41, Cittadella 39, Brescia 32 (-6), Varese 29 (-4).
*una gara in meno.
PROSSIMO TURNO:Catania – Ternana; Bari – Bologna; Avellino – Virtus Entella; Brescia – Cittadella; Frosinone – Carpi; Modena – Crotone; Perugia – Livorno; Pro Vercelli – Latina; Spezia – Trapani; Vicenza – Varese; Virtus Lanciano – Pescara.
Andrea Menon
@MenonAndrea
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