Tantissimi gol in un weekend che ha visto risultati inaspettati e la classifica mossa in ogni sua parte. Nessuna delle squadre che occupano i primi sei posti del campionato cadetto è riuscita ad ottenere la vittoria, neanche l’inarrestabile capolista. Il Carpi, infatti, nonostante abbia superato il momento di difficoltà incappa in una sconfitta casalinga contro un lanciatissimo Pescara: gli uomini di Castori non subivano reti da 6 sei gare, ma si sono dovuti arrendere di fronte allo strapotere, da quando ha ricominciato a vestire la maglia abruzzese, di Sansovini e del miglior attacco del torneo nelle ultime giornate. Il Pescara a suon di vittorie conquista la zona playoff, può osare anche più dell’ottavo osto.
L’Avellino cade a Lanciano subendo gol in un primo tempo bloccato, ma che vede prevalere proprio i padroni di casa. Il gol un po’ fortuito di Piccolo accende la gara, rendendola molto più avvincente. Nella seconda frazione infatti il pubblico si diverte, osservando cambi di fronte continui e repentini che portano ad altrettante chance, mai concretizzate. Anche il Livorno cade, o meglio sprofonda, in quel di La Spezia: gli spezzini infliggono una dura sconfitta ai vicini toscani grazie ad un break di 13’ in cui riescono a mettere a segno tre reti. Con questa vittoria i liguri confermano la loro posizione e accorciano sulle prime della classe, ora ben sette squadre sono racchiuse in sei punti. L’unico a salvarsi dalla sconfitta è il Frosinone che incappa in un pirotecnico 3-3 contro l’Entella, in una sfida molto discussa per vicende che non hanno a che fare con il calcio giocato. Dopo il doppio vantaggio la Virtus si fa rimontare e superare dai ciociari nonostante la superiorità numerica, un rigore nel recupero sigla il pareggio finale.
Bologna e Vicenza scendono in campo nei posticipi già consci dei risultati delle altre “big” e quindi con idea di sfruttare i loro passi falsi. Entrambe però si trovano davanti due compagini determinate e vogliose di rimanere in questo torneo. Nella sfida domenicale il Modena infatti non si lascia spaventare dai rossoblù ed impone il proprio gioco al “Dall’Ara”, affrontando a viso aperto gli uomini di Lopez e creando diverse occasioni, tra le quali un gol annullato a Granoche. Nel “Monday night” il Catania propone un atteggiamento diverso e sicuramente meno coraggioso rispetto ai modenesi, si lascia schiacciare dal Vicenza, creando poco e ripartendo unicamente in contropiede. Le sortite venete, però, vengono sempre fermate dall’estremo difensore etneo Gillet, apparso in stato di grazia. Perugia e Bari rifilano tre schiaffi a testa rispettivamente a Pro Vercelli e Varese. Grazie a questi due successi diversi, ma ugualmente convincenti confermano di avere il potenziale giusto ma ancora poca maturità per condurre un campionato regolare.
Nelle retrovie spiccano due sfide importanti: il Trapani ospita la Ternana, il Latina vola a Brescia. La contesa in territorio siciliano vede di fronte due formazioni che non vincono rispettivamente da 10 e da 5 turni. I granata, nel fortino amico e con il nuovo allenatore Serse Cosmi in panchina, partono forte realizzando due reti ma si fanno subito raggiungere dagli umbri; solo la voglia di rivalsa e quella di uscire dai bassifondi consentono al Trapani di ritrovare il vantaggio sul finire del primo tempo e di chiudere la partita a quindici minuti dal termine. Nell’altra contesa il Latina continua con la sua decisa risalita espugnando Brescia: dopo il vantaggio su punizione del baby-prodigio Viviani arriva il pareggio, neanche a dirlo, di Caracciolo. La partita sembra non suscitare altre emozioni ma al 76’ Doudou Mangni si inventa un gol bellissimo che vale la vittoria per i laziali.
Anche Cittadella e Crotone si danno battaglia in 90’ fondamentali, poiché entrambe cercano di non retrocedere e sono separate da appena tre punti. L’imprecisione sotto porta domina la sfida, le due squadre non si fanno del male e si concedono un tempo per parte: il primo porta la firma calabrese, mentre il secondo è di marca veneta.
RISULTATI: Spezia – Livorno 3-0; Bari – Varese 3-0; Brescia – Latina 1-2; Carpi – Pescara 1-2; Cittadella – Crotone 0-0; Frosinone – Virtus Entella 3-3; Perugia – Pro Vercelli 3-2; Trapani – Ternana 4-2; Lanciano – Avellino 1-0; Bologna – Modena 0-0; Vicenza – Catania 0-0.
CLASSIFICA: Carpi 59, Bologna 52(-1), Avellino 49, Vicenza 48, Frosinone 48, Livorno 47, Spezia 46, Pescara 46, Perugia 43, Lanciano 43, Bari 40, Modena 38, Virtus Entella 37, Trapani 37, Latina 37, Ternana 36, Pro Vercelli 35, Cittadella 35, Brescia 33, Crotone 32, Catania 31, Varese 28 (-3).
PROSSIMO TURNO: Pescara – Bari; Avellino – Perugia; Crotone – Brescia; Latina – Spezia; Livorno – Cittadella; Modena – Vicenza; Pro Vercelli – Lanciano; Ternana – Carpi; Trapani – Bologna; Virtus Entella – Catania; Varese – Frosinone.
Andrea Menon
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