fonte Sochi 2014 Olympic Games

Tina Maze in azione nella prima manche (fonte Sochi 2014 Olympic Games)

Ancora una delusione per lo sci rosa alle Olimpiadi di Sochi. Dopo il 4^ posto della Merighetti in discesa libera, arriva la medaglia di legno di Nadia Fanchini nello slalom gigante, a soli 11 centesimi dalla medaglia di bronzo della tedesca Rebensburg. A vincere ancora una volta Tina Maze, che doppia così l’oro della discesa libera, mettendosi dietro Anna Fenninger, già oro in super-G sabato.

Una gara disputata in condizioni al limite della regolarità con neve in alto e pioggia all’arrivo nella prima manche, mentre nella seconda la pioggia ha accompagnato le atlete lungo tutto il percorso. A questo si è aggiunto un manto nevoso più che primaverile e un pendio abbastanza semplice che ha premiato le atlete più brave a galleggiare su questo tipo di neve, oltre che il pettorale numero 1 che la sorte ha dato in dono alla Maze nella prima manche.

La Fanchini, bravissima nella prima manche, ha perso la medaglia nella parte alta della seconda manche non riuscendo più a recuperare nel piano finale. Per le altre azzurre buona prima manche della Karbon che non è riuscita a ripetersi nella seconda uscendo nella parte finale, mentre la Marsaglia, 26^ dopo la prima discesa, ha sfruttato il numero di partenza per fare il 4^ tempo nella seconda e chiudere al 16^ posto. Tanta paura infine per la Brignone caduta nella parte alta della prima manche tenendosi un ginocchio e con un pianto diperato che ha fatto temere il peggio. Trasportata in ospedale, la risonanza magnetica ha evidenziato un trauma distorsivo.contusivo al ginocchio destro.

Domani è la votla degli uomini, con Ted Ligety grande favorito, anche se in queste condizioni potrebbe essere ancora il giorno di Jansrud.