Una cosa è certa: Neto non si lascerà in buoni rapporti con la Fiorentina. E’ già successo con Montolivo e Prandelli. Ora la storia si ripete. Il portiere brasiliano ha annunciato l’addio ai Viola e sembra destinato alla Roma dopo le voci che lo davano insistentemente alla Juventus. La famiglia Della Valle non accetta che i giocatori non firmino il rinnovo del contratto per andare altrove da svincolati. Montolivo lasciò da capitano per trasferirsi al Milan. Montella ha deciso di puntare su Tatarusanu e non più sul brasiliano. Le voci di mercato davano Neto per certo alla Juventus nello scambio con Giovinco, ma è stato negato dalla dirigenza bianconera. Allora sul portiere viola si è fiondata la Roma che lo reputa erede del 38enne Morgan De Sanctis.

Stupisce l’atteggiamento della proprietà viola, sempre così incline al testa a testa. Contro l’Inter, contro la Juve, sui massimi sistemi e sul mercato. Troppa grinta, troppo tutto. I professionisti vanno rispettati, sempre. Certo i viola hanno fatto tanto per il portiere brasiliano, lanciato quando Viviano era superiore. Va pure sottolineato che la gratitudine nel calcio come nella vita non esiste e in questo senso Montolivo e Neto hanno torto. Prandelli invece no.

Biagio Bianculli e Vanni Zagnoli