Patricio Prato, l'unico di Imola a salvarsi (Foto: Claudio Devizzi Grassi)

Patricio Prato, ottima partita la sua (Foto: Claudio Devizzi Grassi)

Unieuro Forlì – Andrea Costa Imola 84-95 (30-30; 21-22; 16-16; 17-27)

Unieuro Forlì: Ferri 10, Vico 12, Blackshear 16, Crockett 6, Rotondo 6; Bonacini 6, Paolin 4, Pierich 6, Infante 10, Thiam 7. All. Garelli.

Andrea Costa Imola: Tassinari 10, Cohn 11, Cai 2, Pelliconi ne, Maggioli 5, Wiltshere ne, Borra 8, Ranuzzi 11, Prato 12, Preti 10, Hassan 13, Norfleet 13. All.: Ticchi.

Arbitri: Ugolini e Mambelli di Forlì.

Note: 500 spettatori.

Prima uscita stagionale per Imola e Forlì che si sfidano davanti a una ottima cornice di pubblico.

Primi tre quarti equilibrati, con Imola che scappa nel finale grazie sopratutto alle giocate degli italiani.

Per Forlì ottima prova di Blackshear nonostante sia arrivato da due giorni (e con quale chilo da smaltire), di Ferri, Vico e Infante mentre da rivedere la condizione di Crockett. Imola invece porta bene 6 giocatori in doppia cifra e ha ottime cose da tutti gli italiani, con Tassinari decisamente ispirato e per nulla intimorito. Per quanto riguarda gli Usa, un diligente Cohn ha fatto vedere sprazzi d’atletismo interessanti, mentre Norfleet ha alternato buone giocate ad errori banali.