EUROPROMOTION LEGNANO – ACMAR RAVENNA  72-69

CASTELLANZA – Turno infrasettimanale di lusso a Castellanza, con i primi della classe di Ravenna che vogliono rimanere là in alto a discapito dei padroni di casa di Legnano. È la gara della rivincita, l’occasione migliore per riscattare il -34 incassato il 16 ottobre in casa dell’Acmar, famoso per il 17-0 del quarto finale, dove l’EuroPromotion venne letteralmente distrutta. I ragazzi di coach Martino non devono sottovalutare questa sfida, sapendo a maggior ragione che Legnano vorrà evitate, come minimo, di scrivere un altro record dalla parte sbagliata.

Michael Singletary, per lui 22 punti e grande presenza fisica (foto Claudio Devizzi Grassi)

Michael Singletary, per lui 22 punti e grande presenza fisica (foto Claudio Devizzi Grassi)

La partenza dei ragazzi di coach Ferrari è convincente, bravi a costringere gli avversari a commettere numerosi falli fin da subito e a concedere poco in fase difensiva. Grande atteggiamento dei padroni di casa, che quando ingranano in attacco sembrano avere il controllo totale della gara, chiudendo la prima frazione di gioco sul 21-12.
Grande durezza difensiva per tutte e due le squadre, nonostante l’assenza di Arrigoni si faccia sentire a tratti sia in attacco che in difesa, ma passa in secondo piano grazie alla buona chimica di squadra sul parquet. Ravenna va più volte in tilt, facendo morire il 24 secondi con la palla in mano senza riuscire ad attaccare il canestro e pare evidente che la voglia di riscatto della EuroPromotion costituisca il sesto uomo in campo ad ogni azione. Le percentuali dal campo di Ravenna rispecchiano le difficoltà di incidere, soprattutto per quel che riguarda Holloway e Singletary in fase realizzativa e Rivali in cabina di regia. Le squadre vanno negli spogliatoi sul 38-26, ribaltando l’inerzia di qualche mese fa, soprattutto a livello mentale.
Arriva prontamente la reazione della capolista, come ci si sarebbe dovuto aspettare all’inizio della terza frazione di gioco, sfruttando molto il contropiede e intensificando la difesa. Riesce a sbloccare anche Petrucci, con un po’ di ritardo rispetto al solito, in contemporanea con l’innalzamento del livello di fisicità di Singletary e compagni; la grande costanza di Krubally riesce sempre a condizionare le gare in modo esponenziale per Legnano, anche se il terzo quarto è saldamente nelle mani degli ospiti. Frassineti continua quello che di buono ha fatto 4 giorni fa contro Scafati, bravo a sfruttare i blocchi al meglio e creandosi soluzioni efficaci. Rispetto alle precedenti apparizioni si sblocca anche Locci, il lungo “oggetto non identificato” del girone d’andata e si comincia l’ultimo quarto sul 59-49 in favore dei padroni di casa.

Matteo Frassineti, altra prova da sottolineare per lui (foto Claudio Devizzi Grassi)

Matteo Frassineti, altra prova da sottolineare per lui (foto Claudio Devizzi Grassi)

Un fallo tecnico alla panchina dell’Acmar concede a Legnano di guadagnarsi qualche punto importante sia ai liberi che successivamente con una bomba di Frassineti su assist di Navarini. È una partita bellissima dall’atmosfera incandescente e la fisicità sale costantemente di livello, e infatti Ravenna fa notare in tutti i modi di non volersi arrendere davanti alle difficoltà. Botta e risposta continuo, con Ravenna che aggancia per la prima volta Legnano quando sul cronometro mancano meno di tre minuti alla fine del match. Si arriva a giocarsi l’ultimo minuto sul 69-69, con Legnano che può sfruttare l’ultimo possesso della gara con 23 secondi sul cronometro, a causa di una palla persa da Ravenna. Frassineti guadagna due liberi con 3 secondi allo scadere: segna il primo e sbaglia il secondo, ma Krubally prende il rimbalzo, segna da sotto e regala il +3 ai suoi. Timeout di coach Martino a 2 secondi dal termine, ma quando riprende il gioco Rivali perde subito palla e la partita finisce 72-69. Vittoria che vale tantissimo per la EuroPromotion e 2 punti mancati per l’Acmar dal peso specifico rilevante.

EUROPROMOTION LEGNANO – ACMAR RAVENNA 72-69 (21-12, 17-14, 21-23, 13-20)

LEGNANO: O. Krubally 18, M. Frassineti 17, F. Di Bella 12. Rim (30): O. Krubally 17. Ass (13): F. Di Bella e A. Navarini 3.
RAVENNA: M. Singletary 22, E. Holloway 17, F. Amoni 8. Rim (37): A. Raschi 9. Ass (9): E. Rivali 4.