Netta vittoria per la GSA Udine nel derby triveneto con la capolista De Longhi Treviso per 78-57. I padroni di casa hanno potuto disporre facilmente, in modo fin troppo sorprendente, degli ospiti compiendo un primo break a fine primo quarto ed allungando nel secondo quarto.

GSA UDINE

Diop 6 – Il giovane senegalese, a causa delle assenze per infortunio di Vanuzzo e Castelli, continua ad avere buon minutaggio in campo ed a fornire un buon apporto difensivo. I canestri (ne sbaglia tre) arriveranno.

Gatto 6,5 – Altro giovane che sta vedendo molto il campo in questa frazione di stagione. Reattivo in difesa e faccia tosta in attacco (mette pure una bomba nel finale).

Okoye 7,5 – Fisicamente dirompente (13 rimbalzi, 5 falli subiti), segna di continuo e soprattutto quando conta.

Zacchetti 5,5 – Torna in campo dopo oltre un mese e si vede che non è al meglio. Il suo ritorno è però utilissimo per una Gsa che mancava di peso sotto i tabelloni.

Truccolo 5,5 – Anche lui al ritorno in campo dopo l’infortunio, in attacco non riesce ad incidere, ma in difesa non fa mancare il suo apporto.

Cuccarolo 6,5 – Arpiona 8 rimbalzi e segna 4 punti anche con una bella schiacciata. Era debilitato per una influenza, ma non si è praticamente visto.

Traini s.v.

Pinton 7 – Entra a metà primo quarto e spara tre triple una dietro l’altra. E’ lui che dà il “la” alla vittoria di Udine.

Ferrari 6 – Sbaglia in attacco qualche canestro di troppo, ma si rende utilissimo in difesa dove cattura anche 5 rimbalzi.

Chiti s.v.

Ray  7,5 – I primi due quarti, in cui segna 22 punti, sono da Nba. Segna in tutti i modi, da tre punti, in acrobazia, dalla distanza. Cala negli ultimi venti minuti, anche lui è umano.

Ray della Gsa Udine a canestro contro la De Longhi Treviso

Ray della Gsa Udine a canestro contro la De Longhi Treviso

Fantinelli 7 – Il capitano è l’unico della De Longhi a meritarsi un voto positivo. Segna a metà tempo la tripla sulla sirena che tiene accese le speranze di Treviso e, negli ultimi venti minuti, realizza 10 punti.

Perry, La Torre, Moretti, Saccaggi, Rinaldi, Negri, Ancellotti, DeCosey 5 – Mettiamo tutti insieme gli altri giocatori della De Longhi, arrivati in Friuli per difendere il primato della capolista, ma mentalmente mai scesi in campo. Capaci solamente di una sterile ed inefficace reazione nel terzo quarto, l’unico vinto dagli ospiti (13-21), hanno giocato tutti al di sotto dei loro standard buttando via una marea di palloni (ben 14) e tirando con percentuali ridicole (5/23 da tre punti, tanto per dire). Una lezione da tenere a mente per la squadra di coach Pillastrini il quale, durante il secondo quarto contro la  Gsa, ha dovuto lasciare la panchina per un piccolo malore.