Chiusura del campionato greco col primo posto nella cassaforte dell’Olympiacos. La squadra di Ivkovic (Hines 12, Keselj 11) vince facile contro l’Ilysiakos (Thompson 19, Papanikolopoulos 11), e tiene la leadership a discapito di un Panathinaikos (Logan 22, Smith 15 e 11 rimbalzi) che doppia un Kolossos (Hopson 16, Tsamis 14) comunque autore di una stagione positiva e meritatamente terzo. All’ultima fermata il neopromosso Agor (Petway 25 con 9/11 al tiro, Christmas 23 e 12 assist) supera nettamente l’altra matricola Kaod (Kakaroudis 17, Bavcic 16), strappa la quarta posizione – e dunque il vantaggio del fattore campo nello scontro diretto dei quarti di finale al meglio delle 3 partite – al Panionios (Diebler 15, Stepheson 12+10 rimbalzi), uscito malconcio dal campo del Kavala (Stefanidis 24, Karapostolou 18), sesto in classifica a fine corsa. Sul settimo gradino chiude l’Aris (Tsaldaris 15), sconfitto ad Atene dal Peristeri (Jovovic 23, Giannopoulos 16), ma già tranquillo perché il Paok, indietro di una vittoria, doveva osservare il proprio turno di riposo. La squadra di Salonicco è comunque ottava, precedendo di misura il Kaod e l’Ikaros (Skordilis 19, Karaboulas 17) che finisce passeggiando sui resti del Maroussi (Nikolaidis 28).

Risultati
Ilysiakos – Olympiacos 57-83
Panathinaikos – Kolossos 100-57
Kavala – Panionios 75-68
Peristeri – Aris 78-63
Agor – Kaod 98-67
Maroussi – Ikaros 79-104
Riposa: Paok

Classifica finale
Olympiacos 23-1; Panathinaikos 22-2; Kolossos 16-8; Agor 15-9; Panionios 14-10; Kavala 13-11; Aris 11-13; Paok 10-14; Kaod 9-15; Ikaros 8-16; Ilysiakos 7-17; Peristeri 7-17; Maroussi 1-23.

Quarti di finale (inizio: 18 aprile)
1. Olympiacos – 8. Paok
4. Agor – 5. Panionios
3. Kolossos – 6. Kavala
2. Panathinaikos – 7. Aris