Rispettato il fattore campo in questa prima giornata di playoff, con i risultati a  confermare i pronostici della vigilia e a rilanciare prepotentemente il Valencia, che strapazza il CAI in una gara dominata dal primo all’ultimo secondo. Nessun problema per il Real nella serata Nikola Mirotic viene eletto MVP della fase regular, Pablo Laso viene premiato come allenatore dell’anno e Fernandez e Rodriguez vengono inseriti nel miglior quintetto dell’anno, così come è agevole la vittoria interna del Barça su Bilbao. Vitoria invece deve attendere la tripla di Thomas Heurtel a 2.4 dalla sirena per festeggiare, e superare un ottimo Herbalife che si arrende solo alla bomba della guardia francese.

 

Laboral Kutxa – Herbalife Gran Canaria 57 – 56 (1-0)  

Con 10″ da giocare, Herbalife sopra di due lunghezze e con Guerra in lunetta per due tiri liberi. Il finale sembra scritto, ma la guardia isolana fa 0/2 e sul capovolgimento di fronte Thomas Heurtel, 0/4 da 3 fino ad allora, infila la bomba che fa esplodere la Fernando Buesa Arena e che vale il successo sul Granca in una partita intensa, combattuta e costantemente in equilibrio, con le due squadre divise al massimo di 6 punti.

Vitoria: M. Lampe 15, F. Causeur 9, T. Heurtel 8; Rim(37): M. Lampe 10; Ass(12): T. Heurtel 6

Gran Canaria: S. Nelson 16, R. Guerra 10, J. Beiràn 8; Rim(44) E. Bàez 10; Ass(15): 3 giocatori con 3

 

95979_81_31681_81Valencia BC – CAI Zaragoza 80 – 42 (1-0)

Dominio assoluto dei taronjas contro un CAI irriconoscibile, schiacciato sotto le plance dalla potenza dei lunghi valenciani che chiude così la gara con la peggior prestazione offensiva nella storia dei playoff della Liga. Solo Sam Van Rossom sembra essere in partita per Zaragoza, ma i suoi 17 punti non bastano a contrastare le prestazioni di Doellman, Dubljevic e soprattutto di Faverani, capace di catturare ben 7 rimbalzi offensivi a dimostrazione delle difficoltà per la squadra ospite di arginare la front line di Perasovic

Valencia: B. Dubljevic 15, R. Martinez 14, V. Faverani 14; Rim(33): V. Faverani 9; Ass(19): S. Markovic 7

Zaragoza: S. Van Rossom 17, V. Golubovic 7, P. Llompart e J. Stefannson 5; Rim(26): P. Aguilar 7; Ass(9): 3 giocatori con 2

 

95949_81_13822_81FC Barcelona Regal – Uxue Bilbao Basket 88 – 62 (1-0)

Altra netta vittoria arriva dal Palau Blaugrana, con il Barça che supera con ampio margine un Bilbao mai in gara. La compagine di Xavi Pascual mette in mostra un gioco splendido, in cui i migliori interpreti sono Tomic, 13+5+6 per 25 di valutazione, e Mavrokefalidis, alla sua seconda partita in Catalogna ma già diventato un fattore importante, che chiude infatti la propria gara con 16 punti in 13 minuti. Sulla sponda basca pesa sicuramente l’assenza di Vasileiadis, ed i soli Hervelle e Grimau poco possono fare per replicare ad un Barça stellare.

Barcelona: L. Mavrokefalidis 16, A. Tomic 13, E. Lorbek 12; Rim(39): CJ Wallace e V. Sada 6; Ass(21): A, Tomic 6

Bilbao: A. Hervelle 17, R. Grimau 14, L. Hamilton e A. Mumbrù 9; Rim(27): A. Hervelle 8; Ass(13): N. Zisis 5

 

Real Madrid – Blusens Monbus 90 – 75 (1-0)

Il Blusens fa di tutto per provare a sorprendere il Real, ma un secondo quarto imponente dei blancos permettono alla testa di serie numero uno del tabellone di aggiudicarsi la contesa. Parte forte l’Obradoiro, che grazie a Salah Mejri e Alberto Corbacho riesce a chiudere i primi 10′ di gioco in vantaggio di 3, ma al ritorno sul parquet Sergio Rodriguez e Rudy Fernandez rimettono le cose a posto, chiudendo la seconda frazione sul 28-11 ed andando al riposo con 14 punti di scarto. Il vantaggio crescerà fino al +20, che gli ospiti riusciranno anche a dimezzare ma quando sarà troppo tardi per cercare una clamorosa rimonta.

Madrid: R. Fernàndez 17, S. Rodrìguez 15, N. Mirotic e F. Reyes 11; Rim(29): N. Mirotic 8; Ass(15): S. Rodriguez 5

Obradoiro: S. Mejri 15, A. Corbacho 14, L. Kendall 14; Rim(29): L. Kendall 8; Ass(16): A. Rodrìguez e P. Pumpria 5