Rudy Fernàndez al tiro, ACB Photo / A. Martínez
Real Madrid – CAI Zaragoza 93 – 65 (2-0)
Real in controllo totale in questa gara 2 delle semifinali, in cui nonostante l’assenza di Fernàndez in quintetto per un problema alla spalla, riesce ad imporre fin da subito il proprio ritmo ed infila un parziale di 10-2 nel primo quarto che avvia la compagine allenata da Pablo Laso verso il largo successo finale. Protagonista del break e della gara uno straordinario Sergio Rodriguez, le cui triple ed assist hanno permesso ai padroni di casa di tenere in pugno la partita fin dalla battute iniziali, nonostante l’abbondante rotazione impiegata da José Luis Abos per arginare lo strapotere blanco. Nemmeno il tentativo di passare alla difesa a zona ha frenato l’ondata madrilena, che ha saputo trovare abilmente la contromossa sfruttando al meglio Mirza Begic, così come non ha sortito effetto la reazione di orgoglio del CAI a 3 dall’intervallo (da -20 a -12), annullata dalle giocate del play di casa. In avvio di ripresa, il Real decide di chiudere definitivamente la gara ed infila un terrificante parziale di 24-4 che demolisce le speranze di rimonta del CAI e porta i blancos ad una sola vittoria dalla finale.
Madrid: J. Carroll 18, S. Rodrìguez 11, 3 giocatori con 10; Rim(39): M. Begic e N. Mirotic 6; Ass(25): S. Rodriguez 8
Zaragoza: P. Llompart 12, V. Golubovic 11, 3 giocatori con 10; Rim(33): M. Roll 5; Ass(6): M. Roll 2
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