È successo l’incredibile nella terza partita dei playoffs in Spagna: con il Real già qualificato, le altre semifinaliste si giocavano il passaggio del turno a gara 3, ma solo la sfida tra Barcelona e Bilbao sembrava davvero in bilico, mentre da Vitoria e Valencia ci si aspettava due vittorie, magari non tranquille, ma vittorie. Invece, tutto il contrario: entrambe si sono fatte sorprendere in casa da due delle maggiori sorprese del campionato, Gran Canaria e Zaragoza, mentre il Barça ha battuto Bilbao in un finale meno tirato del previsto.

Valencia Basket – CAI Zaragoza 77-83 (serie 1-2)
Dopo essere stato demolito in gara 1, segnando appena una quarantina di punti, chi si sarebbe aspettato che il CAI avrebbe avuto la forza di ribaltare la serie? E, invece, così è stato, prima con il triplo supplementare di gara 2 e poi in questa gara 3, equilibrata ma sempre con Valencia al comando, fino all’ultimo quarto, quando Zaragoza ribalta la gara, prima con un parziale di 0-9, con Roll protagonista, per il 61-67, e poi, dopo il rientro dei valenciani (66-68) con un nuovo allungo di 2-7 propiziato da Llompart a un minuto dalla fine (68-75). Valencia riesce a tornare sotto (75-77) guidata da Doellman, ma il fallo sistematico negli ultimi secondi premia la squadra ospite, che non trema dalla lunetta con Van Rossom e Rudez.
Valencia: J. Doellman 14, V. Faverani e B. Dubljevic 12. Rim (30): V. Faverani e T. Kelati 7. Ass (21): S. Markovic 11.
Zaragoza: M. Roll 19, P. Llompart 16, J. Stefansson 13. Rim (30): V. Golubovic 10. Ass (12): S. Van Rossom 3.

Foto: acb.com

Foto: acb.com

Laboral Kutxa – Herbalife Gran Canaria 66-72 (serie 1-2)
Succede l’incredibile alla Fernando Buesa Arena: davanti a oltre 12.000 spettatori, la squadra di casa, una delle favorite per il titolo insieme a Real e Barcelona, perde malamente contro il ben più modesto Gran Canaria, che a parere quasi unanime già era tanto se era riuscito a portare a casa gara 2. Invece, gara 3 è stata equilibratissima fin dall’inizio, con un Gran Canaria guidato da un Toolson semplicemente inarrestabile. Ed è proprio l’ex trevigiano a decidere la partita, segnando tutti gli 11 punti della sua squadra negli ultimi 4 minuti, compreso un personale 0-7 che spacca la gara (60-68) a due minuti e mezzo dal termine. Vitoria accorcia a -4 con Lampe e Heurtel, ma è ancora Toolson a sigillare la vittoria dalla lunetta.
Vitoria: M. Lampe 14, F. San Emeterio e T. Heurtel 12. Rim (37): M. Lampe 10. Ass (10): F. Causeur 4.
Gran Canaria: R. Toolson 27, E. Báez 16, B. Newley e S. Nelson 8. Rim (33): T. Bellas 9. Ass (12): S. Nelson 3.

FC Barcelona Regal – Uxue Bilbao Basket 79-70 (serie 2-1)
L’unica partita a finire come ci si sarebbe aspettati è anche quella il cui pronostico era più incerto, e il cui andamento è stato più altalenante: il Barça parte bene nel primo quarto con Huertas e Lorbek, toccando anche il +6, ma Bilbao nel secondo periodo stringe le maglie in difesa, recupera e sorpassa con un canestro di Zisis a un minuto dall’intervallo (33-35). Lo stesso Zisis e Hamilton portano Bilbao a +8 a metà del terzo quarto (37-45), ma il Barça recupera con un 7-0 firmato Lorbek-Mavrokefalides e riapre nuovamente la partita. L’equilibrio dura fino a metà dell’ultima frazione, quando i padroni di casa prendono il largo con un break di 15-5 che, di fatto, chiude l’incontro.
Barcelona: E. Lorbek 20, A. Tomic 11, V. Sada e L. Mavrokefalides 8. Rim (35): E. Lorbek 6. Ass (19): M. Huertas 6.
Bilbao: N. Zisis 17, L. Hamilton 13, K. Vasileiadis 11. Rim (28): L. Hamilton 7. Ass (13): N. Zisis, R. López e R. Grimau 3.