Rafael Hettsheimeir in maglia Real
Continua ad essere il Bayern Monaco la regina di un mercato tedesco piuttosto calmo in questi giorni. In settimana i bavaresi hanno chiuso le trattative già avviate da tempo con Malcolm Delaney, combo guard dal Budivelnik Kiev, e Bryce Taylor, guardia-ala dagli Artland Dragons ma visto anche in Italia a Montegranaro. Arrivi che tamponano in parte le uscite di Tyrese Rice (che ha firmato al Maccabi Tel Aviv) e di Yotam Halperin (dato anche lui di ritorno in patria), anche se il mercato monacense pare tutt’altro che chiuso. Piacciono e molto l’ex Treviso e Valencia Stefan Markovic e l’ex Zalgiris Marko Popovic per completare il pacchetto esterni. Sotto le plance lo sguardo è volto verso Yassin Idbihi, pivot quest’anno all’Alba Berlino, una scelta questa che diventerebbe quasi obbligata se fosse fondata la voce che vorrebbe un ritorno ad Avellino di Chevon Troutman.
Lo slittamento di posto si chiuderebbe con l’approdo a Berlino del pivot brasiliano Rafael Hettsheimeir, in uscita dal Real Madrid ma per il quale si dovrà battere la concorrenza di Bilbao. In attesa di sistemarsi sotto le plance (certa la partenza anche di Deon Thompson, che farà la Summer League di Las Vegas con i Chicago Bulls), l’Alba si rinforza però sul perimetro mettendo sotto contratto per tre anni il 2-3 da Wurzburg Alex King. Un colpo che lascia intendere la volontà di lasciar partire Nihad Djedovic, sul quale pare essere piombato il “solito” Bayern. Sfumato Joe Ragland, i berlinesi ora andranno a caccia del playmaker che farà coppia in regia col confermato Heiko Schaffartzik.
Dennis Schroeder ha subito ben figurato alla Summer League
Al palo ancora Bamberg e Oldenburg, mentre Ulm continua la sua campagna di basso profilo. Gli arancioneri piazzano in quintetto la guardia da Le Mans Cameron Long (11 di media lo scorso anno in Francia) e lasciano partire Sebastian Betz, che approda a Wurzburg.
Atlanta Hawks e Braunschweig, intanto, si sono accordate per il buy-out di Dennis Schroeder. Nelle prossime ore il talento teutonico sbarcherà in America, lasciando così i New Yorker Phantoms con le tasche piene ma la casella del playmaker titolare vuota.
Scommessa importante quella del Telekom Bonn, che riporta in patria il rookie Enosch Wolf, pivot appena uscito da Connecticut (3,4 punti e 3,4 rimbalzi di media) ma non scelto all’ultimo draft. Avrà il non facile ruolo di rimpiazzare il ritirato Chris Ensminger.
Torna in Germania anche Jonathan Wallace, play-guardia americano già a Oldenburg e Bayern alcune stagioni or sono, che torna in Bundesliga per vestire la maglia di Tubingen dopo una stagione in Belgio, a Mons, chiusa a 11,4 punti di media.
Infine, il ripescato Ludwigsburg aggiunge un tassello al suo reparto esterni ingaggiando la giovane guardia americana (classe 1990) Tanner Smith, proveniente dagli olandesi dello Zwolle.
