Dal nostro inviato

Troppa è la differenza in termini di tonnellaggio e centimetri tra Italia e Slovenia per permettere agli azzurri di Sacripanti di portare a casa una vittoria contro i padroni di casa, che alla fine escono vincitori per 81-68 nell’ultima partita della prima giornata dell’Europeo Under 20. Dimec e Omic (13+9) hanno spadroneggiato sotto i tabelloni, aprendo il campo per il fromboliere Prepelic (14), che con le sue bombe ha di fatto chiuso la contesa. Migliore in campo sicuramente il playmaker Luka Rupnik, che con 6 assist ha messo in moto i compagni, aggiungendo alla prestazione maiuscola anche 13 punti. Per l’Italia non è bastata la gran serata di Laganà (18+4 rimbalzi) e Traini (14+5+5) per riuscire a spuntarla.

Questi i risultati della prima giornata:

Nel girone A la Germania vince la sfida delle difese contro una Francia sottotono, completando lo sweep iniziato nei tornei di preparazione, 56-54 il risultato finale. I transalpini pagano la serata storta al tiro di Westermann, nonostante il solito ottimo contributo di intimidazione di Gobert (3 stoppate) sotto i tabelloni. Per i tedeschi una partita solida di tutto il collettivo, per un team che potrebbe davvero sorprendere.

Nella seconda partita del girone la Serbia vince senza particolari patemi contro un Montenegro privo della stella Todorovic, 91-73 il risultato finale, con i montenegrini a ritornare in partita nel terzo quarto dopo essere stati sotto di più di 20 punti. Per i serbi ottima prestazione di Besovic e Miljenovic.

Nel girone B la Russia asfalta come previsto la cenerentola Estonia, con il roboante punteggio di 86-58. Per i russi Trushkin continua a dominare sotto i tabelloni (16+6 per lui alla fine), continuando le ottime prestazioni dei tornei di preparazione.

Nell’altra gara del girone la Grecia la spunta ai supplementari contro l’Ucraina per 89-86, dopo essere stata sotto di 6 punti nel finire dell’ultimo quarto di gioco. Per gli ucraini Pustovyi come al solito giganteggia dall’altro dei suoi 215 cm, 19+10 per un losing effort che sembra condannare la sua squadra alla terza posizione. Per i greci ottima prestazione di Panagiotaras 11+5 alla fine.

Tutto come previsto anche nel girone C, con la Lettonia di Timma (21+10 rimbalzi) a imporsi nettamente su una debole Georgia per 88-50. La Spagna domina con la Turchia dopo un inizio stentato, giocando un secondo quarto ai limiti della perfezione cestistica, 79-60 il risultato finale, con il trio delle meraviglie del’93 Abrines-Diez-Fernandez sugli scudi.

Nell’altra gara del girone D la Lituania campione del mondo U19 in carica vince a fatica contro una coriacea Svezia, nonostante la fenomenale prestazione del ’93 Eriksson autore di 30 punti e 5 rimbalzi, 80-71 il risultato finale. Per i lituani ottimo contributo dell’esperto Redikas, visto quest’anno all’Eurocamp, che ha chiuso con 24 punti e 7 palle rubate.