SYDNEY – Finali di partita thrilling nella 17ª giornata della lega australiana con Sydney, Illawarra e Perth che trovano i 2 punti in extremis con Brisbane, Adelaide e Melbourne. Nel secondo impegno di giornata Sydney umilia poi New Zealand mentre Cairns allunga a 3 la serie di vittorie consecutive e prosegue la sua rincorsa ai play-off. Coi 4 punti conquistati Cairns si trova ora a soli due punti dal secondo posto occupato da Illawarra e Sydney. A cedere le armi davanti ai ritrovati Taipans è toccato a New Zealand, 94-81 il risultato finale, in una partita molto più combattuta di quello che dice il risultato. I Breakers infatti per tutto il match fanno sentire il proprio fiato sul collo degli avversari, guidati dall’ispirato Cameron Gliddon che segna 26 punti (7/10 nelle triple) e che si conferma come uno degli uomini più in forma in questa fase finale di torneo, si riportano molte volte vicini all’aggancio, senza mai riuscirci. New Zealand che tra l’altro, anche in questa occasione, deve fare i conti con la sorta di maledizione che pare colpire tutti gli Usa che in questa stagione vestono la canotta dei Breakers. Raccapricciante l’infortunio occorso ad Akil Mitchell, fino a quel momento il migliore dei suoi con 13 punti e 11 rimbalzi, che in uno scontro sotto canestro si procura la fuoriuscita del bulbo oculare (!), con conseguente urgente ricovero ospedaliero. Per l’ala ex Virginia University, tanta paura ma fortunatamente nessun danno permanente alla vista.
Cairns ribadisce poi di essere la squadra del momento vincendo anche il derby dello stato del Queensland con Brisbane (Jeremy Kendle 24). Sfrutta a pieno tutto l’organico coach Aaron Fearne, ruotando tutti e dieci i giocatori: per i Taipans Travis Trice sugli scudi, 27 punti e 5/6 da tre. Illawarra blocca la corsa di Adelaide battendo la capolista in casa 95-92. Gli Hawks, dopo una buona partenza, affondano sotto i colpi dalla distanza dei Sixers, che sembrano piazzare in avvio dell’ultimo quarto il break decisivo: 2 triple consecutive del solito Nathan Sobey, che segna 16 punti, seguite da un’altra bomba di Daniel Johnson, che va a referto con 22 punti. Pronta la risposta degli uomini di coach Rob Beveridge, che con un canestro di Marvelle Harris (14) e tre bombe di Rotnei Clarke (25), Oscar Forman (7) e Mitch Norton (7) chiudono il match. Illawarra sale a quota 26 in classifica, secondo posto in coabitazione con Sydney. Vittoria dal peso specifico altissimo di Perth che vince con Melbourne grazie a un canestro di Bryce Cotton (19) sulla sirena. Da una parte c’è lo United (Chris Goulding 19) sempre più in crisi e per ora fuori dalla zona play-off (penultimo). Dall’altra i Wildcats che, con questa vittoria, restano agganciati al quarto posto, ultimo utile per qualificarsi alla fase finale, condiviso con Cairns e New Zealand. Sydney, reduce da un periodo decisamente no, dopo aver perso 6 delle ultime 7 gare, piazza un uno-due fondamentale per mantenersi ben salda in zona play-off. I Kings vincono a Brisbane 80-77 al termine di una gara equilibratissima. Sydney grazie all’apporto del suo capitano Kevin Lisch (23), decisivo nei minuti finali, raggiunge Illawarra in classifica con i suoi 26 punti. Ai Bullets non basta il solo Torrey Craig (18) per portare a casa i due punti e rimangono fermi a quota 20. Fondamentale poi il successo contro una diretta avversaria per i play-off, qual è New Zealand, sfida che i Kings stravincono umiliando i Breakers che subiscono il secondo stop consecutivo. Vittoria netta e convincente, sebbene l’inizio è totalmente di marca ospite (Kirk Penney 13). Ma dal secondo quarto per i Kings (Greg Whittington 16) è un crescendo, con vantaggio locale che supera anche i 30 punti.
Risultati 17ª giornata: Cairns-*New Zealand 94-81 Sydney-*Brisbane 80-77 Illawarra-Adelaide 95-92 Perth-Melbourne 73-71 Sydney-New Zealand 84-57 Cairns-Brisbane 97-83
Classifica: Adelaide 36ers 34 punti; Illawarra Hawks e Sydney Kings 26; Cairns Taipans, Perth Wildcats e New Zealand Breakers 24; Melbourne United 22; Brisbane Bullets 20.