SYDNEY – Pronostico rispettato: saranno New Zealand e Perth, a giocarsi il titolo 2011/12 della lega australiana. La prima e seconda classificata al termine della regular season si aggiudicano infatti le due serie di semifinale battendo, rispettivamente, Townsville e Gold Coast in gara 3. Dopo la battuta d’arresto casalinga in gara 1 e il successo esterno in gara 2, New Zealand regola senza troppe difficoltà per 97-80 sul parquet di casa Townsville. I Crocodiles partono bene approfittando anche delle numerose palle perse dai Breakers che comunque chiudono in vantaggio (21-20) il primo quarto. Nel secondo Townsville ancora avanti a più riprese, poi Alex Pledger infila 6 punti consecutivi che permettono a New Zealand di andare al riposo in testa (44-42). Alla ripresa, sulla scia di un parziale di 7-0 che taglia le gambe ai Crocodiles, i Breakers (CJ Bruton 20) allungano fino a più 17, margine che Townsville (Jacob Holmes 10 rimbalzi), nonostante un Peter Crawford (24 nella foto) scatenato, non riesce più neppure a limare. Pochissimi problemi anche per Perth nel regolare Gold Coast, già battuto in casa in gara 1, con un eloquente 88-67. I Blaze riescono a limitare i danni fino a metà gara (49-41) grazie soprattutto ad Adris DeLeon (20) e Mark Worthington (11), ma nella ripresa i Wildcats (Kevin Lisch 16, Jesse Wagstaff 14), precisi in attacco con percentuali che toccano il 63% (Shawn Redhage chiude con 19 punti e il 67% dal campo) e sciorinando la solita difesa arcigna del proprio canestro (Luke Nevill 9 rimbalzi), partono in quarta mantenendo sempre a distanza di sicurezza (13 punti di margine al termine del terzo quarto) Gold Coast, fino al più 21 di fine gara.