Ndong schiaccia sulla testa di Freeland

Il tempo a disposizione per le rimonte si assottiglia e la classifica ACB è sempre più definita in vista della conclusione della stagione regolare. In particolare, a quattro giornate dalla fine è già chiaro chi occuperà i primi due posti e chi gli ultimi due, situazione a cui ha contribuito in buona parte il derby capitolino che ha sostanzialmente sancito il secondo posto del Real ed il penultimo dell’Estudiantes, equivalente ad una storica retrocessione sul campo a meno di un’improbabile rimonta che dovrà cominciare obbligatoriamente dallo scontro diretto contro l’Obradoiro.
Proprio i galiziani si mettono quasi in salvo battendo il Gran Canaria e raggiungendolo nel gruppo delle terzultime, mentre poco più in alto Manresa ed un deludente Unicaja scivolano ancora perdendo il “treno” dei playoff. Maggiori possibilità per il CAI, che batte di misura Fuenlabrada e rimane a ruota del Lucentum, mentre Valencia approfitta dello scontro diretto con Bilbao per isolarsi in quarta posizione.

All'Estu non basta l'orgoglio di Gabriel

Real Madrid – Asefa Estudiantes 85-80
L’Estu si avvicina al congedo all’ACB nel modo più beffardo, perdendo il derby contro i ricchi cugini del Real dopo un avvio fulminante che faceva ben sperare per la squadra di Trifón Poch. I tiri da fuori di Germán Gabriel e Chris Lofton, uniti all’energia di Jayson Granger, spingono infatti gli ospiti addirittura al +18 (6-24) sul finire del primo quarto di fronte ad un Real apparentemente incapace di reagire ad eccezione di Kyle Singler. La reazione arriva però a cavallo del riposo, prima con il rientrante Jaycee Carroll che riduce le distanze, poi con la sicurezza Ante Tomic che firma il pareggio a metà terzo quarto approfittando dell’inefficacia offensiva di Daniel Clark e Tariq Kirksay. Il sorpasso siglato da Carlos Suárez dà il via ad un testa a testa che continua fino alla fine, tra le bombe di un encomiabile Gabriel e la concretezza di capitan Reyes. Nelle battute finali, però, con Carlos Jiménez tristemente in panchina per falli a simboleggiare la caduta colegial, i blancos mostrano più lucidità su entrambi i lati e chiudono la contesta con un il +6 di Singler a 49” dalla sirena.
Madrid: J. Carroll 25, F. Reyes 15, A. Tomic 13. Rim (35): N. Mirotic 9. Ass (16): S. Llull 6.
Estudiantes: G. Gabriel 26, J. Granger 13, T. Kirksay 10. Rim (29): D. Clark 8. Ass (10): J. Granger 3.

Lucentum Alicante – Assignia Manresa 76-70
Preziosa vittoria per Alicante, che evita di essere raggiunto proprio da Manresa e si mantiene da solo all’ottavo posto. Gara piuttosto equilibrata per tutti i 40 minuti, con i padroni di casa che riescono a sfruttare al meglio l’inerzia derivante dal +10 raggiunto all’inizio dell’ultimo quarto. Per Manresa una sconfitta che sa di occasione persa in ottica playoff.
Buone nuove anche fuori dal campo per il Lucentum, che per l’ennesima volta si salverà (economicamente) per il rotto della cuffia grazie stavolta ad un accordo con Herbalife, main sponsor di questo finale di stagione e per la prossima.
Alicante: P. Llompart 15, B. Dewar 13, K. Ivanov 12. Rim (42): L. Barnes e K. Ivanov 10. Ass (12): P. Llompart 3.
Manresa: J. Doellman 17, S. Gladyr 14, J. Asselin, J. Rodríguez e A. Hanga 8. Rim (24): S. Gladyr e J. Doellman 5. Ass (11): J. Doellman 4.

Caja Laboral – UCAM Murcia 71-65
Vittoria sofferta per il Caja Laboral, che testimonia quanto è cresciuto nelle ultime settimane, ovvero dopo l’arrivo di Udoka, l’UCAM Murcia. I padroni di casa partono a razzo, portandosi a +10 dopo i primi 10 minuti. Murcia però reagisce prontamente nel secondo periodo e ricuce il divario, pur senza riuscire a ribaltare il risultato. A tre minuti dal termine gli ospiti si riportano nuovamente a contatto (65-62), ma ci pensano Lampe e Prigioni a mettere al sicuro la vittoria per la squadra basca.
Vitoria: B. Oleson 24, M. Lampe 20, M. Teletovic 10. Rim (38): P. Ribas 8. Ass (15): P. Ribas 4.
Murcia: I. Udoka 13, A. Miso 11, J. Augustine, D. Barlow e J. Grimau 9. Rim (34): J. Augustine e B. Sekulic 8. Ass (8): J. Augustine, I. Udoka e A. Miso 2.

Unicaja Málaga – Regal F.C. Barcelona 57-89
Passeggiata del Barça contro un imbarazzante Unicaja, che nonostante il pericolo di mancare i playoff e perdere la licenza A di Eurolega si fa travolgere di fronte al proprio pubblico fin dal primo quarto (16-27). I mattatori dell’avvio sono Boni Ndong ed Erazem Lorbek, poi anche gli altri blaugrana partecipano al festival e gli uomini di Luis Casimiro appaiono impotenti nonostante gli sforzi di Joel Freeland ed i lampi di Troy DeVries. Con questo successo corsaro il Barça mette sempre più al sicuro il primato in stagione regolare, mentre l’Unicaja dovrà sperare in un mezzo miracolo per rientrare tra le prime otto.
Málaga: J. Freeland 18, T. DeVries 10, T. Darden 9. Rim (30): J. Freeland e C. Lima 5. Ass (6): T. DeVries e B. Rodríguez 2.
Barcelona: B. Ndong 21, F. Vázquez, J.C. Navarro e E. Lorbek 12. Rim (48): B. Ndong 12. Ass (20): J.C. Navarro e C. Eidson 5.

Lagun Aro GBC San Sebastián – FIATC Mutua Joventut 90-85
Badalona dice praticamente addio a ogni residua speranza di approdo ai playoff (la matematica ancora non la condanna, ma servirebbero molteplici miracoli) al termine di una gara combattuta ma alla fine vinta dai padroni di casa, guidati dalla coppia Panko-Salgado. Il Lagun Aro, dopo un primo tempo equilibrato, vola a +13 alla fine del terzo quarto; gli ospiti reagiscono e toccano il -4 a 17 secondi dal termine con una delle quattro triple (senza errori) di Obasohan. Gli ultimi punti della gara sono però di Panko, che mantiene la squadra di San Sebastián al quinto posto, in compagnia di Siviglia e Bilbao.
San Sebastián: A. Panko 23, J. Salgado 17, P. Lorant 13. Rim (33): J. Baron 6. Ass (16): J. Salgado 6.
Badalona: P. Jeter 20, D. Obasohan 15, H. Norel 10. Rim (33): J. Trias 7. Ass (13): P. Jeter e F. Van Lacke 4.

CAI Zaragoza – Mad-Croc Fuenlabrada 80-78

Bracey Wright

Dopo tre sconfitte consecutive, il CAI Zaragoza torna alla vittoria, mantenendo aperte le possibilità di approdare ai playoff (al momento è nono, a una vittoria di distanza dall’ottavo). Il rischio di perdere anche questa gara, però, c’è stato, contro un Fuenlabrada (buon esordio per l’ex Varese Kimani Ffriend) che ancora lotta per assicurarsi la salvezza e che ha saputo vendere cara la pelle. Sono proprio gli ospiti a condurre le danze nel primo quarto, ma già all’intervallo la situazione è tornata in sostanziale equilibrio. Nel terzo periodo sono i padroni di casa che provano a scappare (anche +13), ma negli ultimi dieci minuti Fuenlabrada rientra fino al 77-75 a 30 secondi dal termine. Zaragoza però non sbaglia dalla linea della carità e la tripla sulla sirena di Cortaberría serve solo a diminuire il divario.
Zaragoza: B. Wright 20, C. Cabezas 16, C. Toppert 13. Rim (38): R. Hettsheimeir 10. Ass (12): B. Wright e S. Van Rossom 4.
Fuenlabrada: S. Sánchez e K. Ffriend 14, Q. Colom e S. Blanco 13. Rim (31): M. Hall e K. Ffriend 5. Ass (10): L. Mainoldi 3.

Valencia Basket – Gescrap Bizkaia Bilbao 66-63
Nello scontro per il quarto posto è Valencia ad avere la meglio, contro un Bilbao che ha sbagliato per due volte, nell’ultima azione, il tiro del potenziale pareggio con Mumbrú. Valencia parte forte (12-4), ma Katsikaris pesca bene dalla panchina per aumentare il livello difensivo (16-16). Con un parziale di 10-0 i padroni di casa si riportano a +10, ma Bilbao riesce a rientrare di nuovo, andando all’intervallo sotto di soli 4 punti. Nel terzo quarto, dopo il pareggio degli ospiti, Valencia riprende in mano la gara e, all’inizio dell’ultimo periodo, si porta sul 62-49, massimo vantaggio, senza però riuscire a chiudere definitivamente la gara. Così, Bilbao ne approfitta e rientra fino al -2 (65-63) grazie a uno scatenato Raül López. De Colo viene mandato in lunetta e segna solo un libero, ma è sufficiente, visto che Mumbrú non riesce a infilare negli ultimi secondi la tripla del pareggio.
Valencia: N. Caner-Medley 15, R. Martínez 10, S. Markovic e B. Newley 8. Rim (37): N. De Colo 7. Ass (13): N. De Colo e B. Newley 3.
Bilbao: D. Fischer 11, M. Banic e R. López 9. Rim (33): A.Mumbrú e A. Hervelle 6. Ass (15): R. López 3.

Blancos de Rueda Valladolid – Banca Cívica Sevilla 72-77
Prevedibile vittoria del Banca Cívica contro lo spacciato Blancos de Rueda, che gioca con dignità ma cede alla fine ai più motivati avversari che ipotecano i playoff e strizzano l’occhio addirittura alla quarta posizione. Gli andalusi mandano a referto dieci uomini già prima del riposo, e l’orgoglio di Nacho Martín e Curtis Borchardt serve solamente a mantenere una parvenza di equilibrio. Gli ospiti, però, puniscono con qualche puntuale tiro da fuori e le chirurgiche giocate di Luka Bogdanovic, ed anche le giocate disperate di Isaac López non servono ad altro che a ridurre il passivo finale.
Valladolid: I. López 13, N. Martín 12, C. Borchardt e S. Udrih 11. Rim (34): C. Borchardt e D. Songaila 9. Ass (13): R. Uriz 3.
Sevilla: L. Bogdanovic 13, T. Urtasun 11, E. Calloway e T. Satoransky 10. Rim (26): J. Triguero 7. Ass (13): E. Calloway 5.

Stephane Lasme

Blusens Monbus Obradoiro – Gran Canaria 2014 65-45
Preziosa quanto agevole vittoria per l’Obradoiro, che fa un passo e mezzo verso la salvezza (anche in virtù della sconfitta dell’Estu nel derby) sconfiggendo un Granca ormai appagato per la salvezza ed assolutamente inoffensivo. Nel primo tempo, se non altro, gli isolani limitano i padroni di casa a 29 punti e resistono soprattutto grazie agli 8 (su 24) di Michael Bramos, ma nella ripresa gli sprint di Stephane Lasme e Lavon Kendall e le bombe di Alberto Corbacho sono sufficienti a scavare un solco che poi si allarga gradualmente fino al ventello di distacco finale.
Obradoiro: L. Kendall 16, S. Lasme 13, A. Corbacho 12. Rim (36): L. Kendall 10. Ass (13): A. Rodríguez 7.
Gran Canaria: M. Bramos 13, X. Rey 11, M. Haynes 7. Rim (34): M. Haynes 8. Ass (8): T. Bellas 3.

CLASSIFICA

1 FC Barcelona Regal 25 5
2 Real Madrid 23 7
3 Caja Laboral 21 9
4 Valencia Basket 18 12
5 Lagun Aro GBC 17 13
6 Banca Civica 17 13
7 Gescrap Bizkaia 17 13
8 Lucentum Alicante 16 14
9 CAI Zaragoza 15 15
10 Assignia Manresa 14 16
11 Unicaja 14 16
12 FIATC Joventut 13 17
13 Blusens Monbus 11 19
14 Gran Canaria 2014 11 19
15 Mad-Croc Fuenla. 11 19
16 UCAM Murcia 11 19
17 Asefa Estudiantes 9 21
18 Blancos Rueda Vall. 7 23

 

 

CLASSIFICHE INDIVIDUALI

Punti

Panko, Andy 19,0

Teletovic, M. 16,9

Doellman, Justin 16,7

Rimbalzi

Augustine, James 8,20

Ivanov, Kaloyan 7,69

Freeland, Joel 7,44

Assist

Rodríguez, Javi 5,81

Salgado, Javier 4,33

Llull, Sergio 4,30

Valutazione

Ivanov, Kaloyan 17,8

Augustine, James 17,8

Panko, Andy 17,1

Davide Moroni e Andrea Rizzi