Fabien Causeur, obiettivo estivo di Cantù, decisivo in maglia Caja Laboral

UPS

 

Caja Laboral Vitoria: grande dimostrazione di forza del Caja Laboral, che va sotto in doppia cifra contro la squadra più brillante di questo avvio di stagione ACB (dopo il Real Madrid, ovviamente) ma riesce a portare a casa una vittoria corsara con un’orgogliosa rimonta ed un finale di precisione e freddezza chirurgiche. E malgrado l’MVP (della partita e della giornata) sia l’immenso Andrés Nocioni, il mattatore del citato finale è, a sorpresa, il francese Fabien Causeur, “scippo” estivo del Baskonia a Cantù, che mette a segno 22 punti e i canestri che affossano la resistenza dei taronja dell’ex Pau Ribas. Raggiunto il Valencia in seconda posizione, ora anche la classifica arride ai baschi, pienamente in corsa per la seconda posizione Barça permettendo.

Loukas Mavrokefalidis

Loukas Mavrokefalidis (ala/centro, Spartak San Pietroburgo) e Aaron Cel (ala, PGE Turow Zgorzelec): giornata di grandi prestazioni individuali in VTB League. Una che di certo non lascerà indifferenti i tifosi della Virtus Roma è quella di Mavrokefalidis, lungo greco che non lasciò tracce indelebili in giallorosso ma che sembra decisamente maturato in Russia, come dimostrano i 30 punti rifilati all’Azovmash nella vittoriosa trasferta ucraina del suo Spartak, conditi da ben 10 rimbalzi e 5 assist per un notevole 36 di valutazione. Ancora meglio, almeno statisticamente, il venticinquenne franco-polacco Cel, che si scatena contro l’Astana di Matteo Boniciolli affossando i kazaki con 32 punti (5 triple) e 12 rimbalzi tanto da toccare i 40 di valutazione. Ne risentiremo parlare.

Alade Aminu (foto tbl.org.tr)

Pınar Karşıyaka: un paio di settimane fa premiavamo l’ottimo inizio di stagione del Karsyiaka citando in particolare Alade Aminu, dominatore delle aree in TBL; stavolta a meritare la parte alta di questa rubrica è tutta la squadra di Ufuk Sarica, che nella quinta giornata supera il Fenerbahçe Ülker infliggendo la prima sconfitta in campionato agli uomini di Simone Pianigiani e continuando a tenere il passo di Efes e Banvit all’inseguimento della capolista Galatasaray. Contro i gialloblu capitolini – manco a dirlo – il migliore è Aminu con 18 punti e 5 rimbalzi, ma se otto giocatori segnano 5 o più punti in una vittoria per 72-66 è evidente che a trionfare è stato il collettivo.

Igor Rakocević

Stella Rossa Belgrado: dopo un inizio difficile riprende decisa la marcia della Stella Rossa, che vince con merito il derby con il Partizan. Successo più che autoritario quello dei ragazzi di coach Vukoičić, che spengono con Elton Brown e De Marcus Nelson ogni tentativo di recupero degli acerrimi rivali bianconeri. La partenza lanciata anche nella prima giornata di Eurocup, oltre alla ripresa di un Igor Rakocević tornato finalmente presentabile, regalano qualche sogno in più ai tifosi biancorossi usciti festanti dalla tana dei rivali.

DOWNS

 

Aíto Reneses

Cajasol Siviglia: gli andalusi stanno davvero esagerando.  Va bene i numerosi elementi nuovi (compreso l’allenatore), va bene la squadra giovane, va bene gli infortuni, ma rimanere fermi a una vittoria dopo sette giornate di campionato ACB, con la “perla” del tonfo casalingo contro il neopromosso (e ancora mai vittorioso) Canarias nell’ultimo turno è davvero troppo anche per i tifosi più pazienti. A nulla servono gli sforzi dei soliti Tomas Satoransky e John Holland, anche i modesti isolani passano al San Pablo e ora la crisi è davvero preoccupante, a maggior ragione se si confermerà anche in Eurocup dopo la sconfitta all’esordio a Sassari. Per ora coach Aíto rimane al suo posto, se non altro per il pedigree che ne sconsiglia un licenziamento, ma intanto il Mad-Croc Fuenlabrada, sconfitto di 20 a Las Palmas e appaiato al Cajasol in classifica, ha esonerato Porfirio Fisac.

Jean-Luc Monschau (foto J. Verhaegen/AFP/Getty Images)

Sluc Nancy: sempre più a tinte fosche l’annata di Nancy. Quarta sconfitta consecutiva per gli uomini di coach Monschau, che crollano in casa anche contro Cholet. Il vero dato preoccupante è l’approccio di Touré e compagni subito in apertura di gara, sotto di 15 i padroni di casa tentano un timido recupero senza impensierire realmente gli ospiti nonostante la superiorità a rimbalzo. Non basta la buona prestazione di Shawn King (20 punti alla sirena), per lasciare l’ultimo malinconico posto condiviso con Orleans, avversario di Sassari questa sera in Eurocup.

Andrea Rizzi e Marco Taminelli