E’ finita la regular season della United League. Dopo una lunga stagione e 18 partite tra le terre dell’ex Unione Sovietica, a Maggio si tornerà sul parquet per giocarsi il titolo.
Zalgiris e le tre grandi di Russia, Cska, Khimki e Unics usuifriranno del bye al primo turno. Primi turni che presentano già sfide davvero interessanti e aperte. Vef Riga e Astana daranno vita ad uno scontro molto spettacolare ed equilibrato, tra due attacchi davvero prolifici. Il vincitore andrà ad affrontare il Khimki. Nella parte bassa dello stesso lato è una questione russa. Samara e Triumph si contenderanno il Cska ai quarti di finale. Nella parte destra del “bracket” (dedica alla March Madness) a presidiare la parta alta è l’unica non russa già presente ai quarti, lo Zalgiris. I lituani attendono, neanche a dirlo una russa, con lo Spartak San Pietroburgo decisamente favorito sul Nizhny Novgorod. L’Unics è la quarta squadra che eviterà il primo turno, ma che avrà probabilmente il secondo peggiore. La Lokomotiv (seconda consecutiva, fresca di qualificazione in finale di Eurocup contro Bilbao) dovrebbe infatti sbarazzarsi facilmente degli ucraini di Donetsk, qualificatosi con lo stesso record del Lietuvos. Ma vediamo nel particolare l’ultima giornata nel dettaglio, nell’attesa del torneo di Maggio.
GIRONE A
Il Khimki si difende dall’assalto di Samara e conquista il primo posto del girone, in uno scontro diretto spettacolare e che si guadagna il titolo di game of the week. E che quindi tratteremo in sezione a parte. Il secondo posto è stato blindato dall’Unics che ha schiacciato i polacchi di Turow, con un +32 punti. Donetsk si prende l’ultimo posto disponibile ai playoff ottenendo una grande vittoria contro lo Spartak. L’asse americano degli ucraini risolve la partita. 22+6 assist per Ramel Curry, 19 +12 rimbalzi per D’or Fischer. Lo Spartak piomba così al quarto posto del girone. Donetsk che fa piangere sportivamente il Lietuvos Rytas, che saluta la compagnia per differenza canestri, prendendosi una magra rivincita contro l’Ucraina battendo il disastrato Azovmash. Conferma la stagione di crescita e il quinto posto l’Astana di Matteo Boniciolli, che ha la meglio sul Kalev grazie ai 20 punti del ritrovato Rush.
KHIMKI-SAMARA 82-81
LIETUVOS RYTAS-AZOVMASH 75-56
KALEV-ASTANA 81-85 OT
DONETSK-SPARTAK 88-80
UNICS-TUROW 80-48
GIRONE B
Nel girone B, lo Zalgiris conferma la sua marcia trionfale sconfiggendo Nizhny Novgorod, nonostante la partenza di Darden (al Real) e i problemi economici, frase troppo spesso usata nel mondo del basket anche ad altissimi livelli. I russi riescono comunque ad agganciare i quarti. Altri russi non hanno problemi. Il Cska batte il Triumph a domicilio 62-82, facendo giocare tutto il roster almeno 10′. Rosa di qualità. Mani caldissime tra Lokomotiv e Vef Riga, con le squadre già sicure delle loro posizioni. I lettoni vincono una gran partita segnando 98 punti a Krasnodar con un gran Berzins (20+13rimbalzi). Ultima giornata ancora più inutile nei due match di Minsk e Krasnoyarsk che vedevano impegnate le ultime quattro del girone. In Bielorussia i padroni di casa sconfiggono Nymburk mentre sulle rive dell’Enisey, gli omonimi del fiume non oppongono resistenza al non irresistibile Neptunas.
ZALGIRIS-NIZHNY NOVGOROD 69-62
TRIUMPH-CSKA 62-82
LOKOMOTIV-VEF 95-98
MINSK-NYMBURK 71-63
ENISEY-NEPTUNAS 63-77
GAME OF THE WEEK:
Per la serie Dulcis in fundo, arriva dal lunedì la partita della settimana. Era la partita con maggiori implicazioni di classifica e non ha deluso. Il derby russo tra Khimki e Samara ha offerto uno spettacolo davvero elevato, con giocate spettacolari e un finale da brivido. Il Khimki parte lentamente ed entra davvero in partita con l’ingresso di Koponen, che a cavallo dei primi due quarti prova a staccarsi dal KK Samara. Simmons e compagni non ci stanno e la gara si trascina punto a punto fino al finale dove ritorna sul palcoscenico Koponen. Con il Khimki sotto di due il play finlandese ex scelta dei Blazers, riceve palla e dopo aver fatto saltare due avversari, mette la tripla dell’82-81 finale. Samara è respinta e anche l’Unics si deve accontentare del secondo posto.
MVP OF THE WEEK:
In un ultima giornata con grandi punteggi, la miglior prestazione , oltre al canestro decisivo di Koponen, arriva dal lettone Berzins, che nella prestigiosa vittoria del suo Vef in quel di Krasnodar, piazza 20 punti con 13 rimbalzi trascinando i neri di Riga al quarto posto.