Nel 2° round, delle tre favorite al successo finale solo il CSKA vince con autorità. La mano di Ettore Messina inizia a farsi vedere, tant’è vero che un giocatore che pareva finito come Drew Nicholas sembra ora rigenerato. Solo a fatica riescono a superare le rispettive avversarie sia lo Zalgiris – il quale ha bisogno pure dell’extra time contro il Triumph – sia il Khimki, che solo nel finale si sbarazza dei polacchi del Turow. A punteggio pieno anche lo Spartak SP, vittorioso niente meno che in casa dell’UNICS, il Nizhny Novgorod, che passeggia in Bielorussia ed il VEF che, dopo un primo tempo balbettante, espugna il parquet del Neptunas. Il cambio di allenatore porta bene al Lietuvos Rytas, mentre l’Astana del nostro Matteo Boniciolli ottiene la seconda vittoria in tre gare.

Tsmoki Minsk – Enisey 65-79

All’Enisey bastano 20′ per liquidare il mediocre Minsk ed ottenere il primo successo stagionale. I mattatori della serata sono stati Hasan Rizvic (8/8 da due) e Jason Rich, autori in due di 44 punti. Per i locali è inutile la gagliarda prova di Scott Christopherson che, entrato dalla panchina, ha chiuso la gara con 17 punti.

BC Astana – Azovmash 75-72

Dopo il Lietuvos Rytas, un’altra squadra sulla carta superiore all’Astana cade alla SK Velotrak Arena. A decidere una partita equilibratissima un gioco da tre punti dell’esperto Andrea Glyniadakis, autore di 11 punti e 7 rimbalzi. Ottima anche la prova di David Simon, che ha realizzato 18 punti e 9 rimbalzi. Per l’Azovmash, ancora priva del talentuoso Manny Harris, buona la prova di Miroslav Raduljica, autore di una doppia doppia da 13 punti e 11 rimbalzi.

Zalgiris – Triumph 80 – 76 d.t.s.

K. Lavrinovic grande protagonista contro il Triumph

K. Lavrinovic grande protagonista contro il Triumph

Sin dalla palla a due, è stata per lo Zalgiris una partita complicata. I russi ben organizzati ed amalgamati sono riusciti a tenere botta ad ogni assortita offensiva dei lituani, guidati in avvio da un irresistibile Ksistof Lavrinovic (20 punti alla fine). Il Triumph, come detto, non si scompone e grazie ad un break di 11-0 allunga fino al +7 del 20′. Qui entra in scena l’esperienza di Rimantas Kaukenas che, realizzando 7 punti in un amen, tiene vivi i suoi. Nel quarto periodo, Oliver Lafayette (16 punti) porta lo Zalgiris avanti 72-67 con 5′ sul cronometro da giocare. Sembra fatta, ma una pronta reazione ospite firmata Yuval Naymi (27 punti con un 7/12 da tre) fissa il punteggio sul 74-74 per l’overtime. In questi 5′ il Triumph segna subito, prima di subire un break di 6-0 che fissa il punteggio sull’ 80-76. Mvp della sfida Tremmel Darden (16 punti, 9 rimbalzi e 28 di valutazione).

CSKA – Enisey 77-52

Basta un quarto al CSKA di Ettore Messina per sbarazzarsi dell’Enisey. Miglior marcatore della serata Drew Nicholas, autore di 14 punti con un 4/9 dal perimetro. In doppia cifra anche Nenad Krstic con 10. Come sempre è notevole la prova di Victor Khryapa che, con soli 4 punti a referto, chiude il suo tabellino con 15 di valutazione, frutto di 10 rimbalzi e 4 assist. In costante crescita e perfettamente ambientatosi in una squadra vincente, l’ex Cantù Vladimir Micov chiude con 4 punti, ma 9 rimbalzi e 10 di valutazione. Per gli ospiti troppo fragili sotto le plance ed inconsistenti nel tiro da fuori, 10 punti a testa per Zabian Dowdell e Alexei Kotishevskiy.

CEZ Nymburk – Lokomotiv 81-74

L’avvio è tutto a favore degli ospiti che, con i canestri di Nick Calathes (16 alla fine) ed il duo Mantas Kalnietis (14 punti) e Simas Jasaitis, volano sul 18-6. I locali però trovano dalla panchina un grande A. J. Abrams, che realizza alla fine 25 punti con un 6/12 da tre ed all’intervallo sono sotto di soli 5 punti. La partita si decide nel terzo periodo. I cechi piazzano un 15-0 di parziale nei primi 4′ e scappano via fino al +13 del 30′. Gli ultimi 10′ sono pura amministrazione per il Nymburk. La chiave della partita è tutta nei rimbalzi (49-28) per i padroni di casa. Agli ospiti non sono bastati i rimbalzi (14) di Aleks Maric, che chiude in doppia doppia.

PGE Turow – Khimki 79-86

Sergey Monya, 17 punti con 4/7 da tre

Sergey Monya, 17 punti con 4/7 da tre

Per i polacchi un’altra sconfitta amara. Vicini ancora una volta al successo, si devono inchinare nei secondi finali. Questa volta, avanti di uno a 5′ dalla sirena e 78-78 al 37′, il Turow si è paralizzato di fronte alla prospettiva di battere il blasonato Khimki, permettendo a Sergey Monya (17 punti e 8 rimbalzi) e Vitaly Fridzon (11 punti) di chiudere la contesa. Per la squadra di Mosca, bene K. C. Rivers, autore di 15 punti e James Augustine, che ha realizzato 9 punti e 12 rimbalzi. Per il PGE Turow, 23 punti per Michal Chylinski e 22 con 8 rimbalzi ed il 90% dal campo per Ivan Zigeranovic.

UNICS – Spartak SP 51-52

Brutta partita quella della Basket Hall Arena. L’inizio è subito punto a punto, con Terrell Lyday che sprona i suoi con 9 punti in fila nei primi 8′ per l’11-11 pari. Gli ospiti provano a scappare (20-14) ad inizio secondo quarto con gli unici 2 punti di Zackary Wright, ma la replica dell’UNICS non tarda ad arrivare, trovando la parità alla pausa lunga con Ian Vougioukas (10 punti e 6 falli subiti in 20′). Il secondo tempo vede lo Spartak sempre avanti ed una bomba di Patrick Beverley ( 9 punti) al 31′ porta la squadra sul 49-40, chiudendo così la gara. Per gli ospiti, solo Loukas Mavrokefalidis raggiunge con 12 punti la doppia cifra. All’UNICS non bastano i 13 punti di Chuck Eidson e Terrell Lyday, quest’ultimo sparito dalla partita dopo i primi 8′ scoppiettanti.

BC Donetsk – Kalev 67-46

L’esperienza di Darius Songaila (13 punti ) e di D’or Fischer (12 punti e 7 rimbalzi) regala agli ucraini la prima gioia, con il sostegno di oltre 4000 spettatori. Il Kalev resta in partita per soli 7′, prima di sprofondare a metà del secondo quarto (28-11). I soli 15 punti a referto nei primi 20′ di gioco sono la testimonianza di quanto la squadra estone abbia fatto fatica in attacco. Il successo del Donetsk, comunque non brillantissimo in attacco, è maturato grazie all’ottima prova dei suoi uomini, sia in difesa che a rimbalzo, zona del campo nella quale hanno dominato gli avversari. Per il Kalev, solo Gary Wilkinson – con 17 punti e 9 rimbalzi – è uscito dal parquet con una prova sufficiente.

Lietuvos Rytas – Krasnye Krilya 81-70

Primo sorriso per il Rytas che, dopo un avvio di stagione pessimo, si sbarazza del Krasnye solo negli ultimi 10′, dopo aver rimontato il -17 subito in avvio. Un fattore decisivo per il successo finale sono stati i numerosi extra possessi che gli ospiti hanno concesso ai padroni di casa. Per il Lietuvos cinque giocatori in doppia cifra, con Steponas Babrauskas uscito dal letargo ed autore di 13 punti. Fondamentali nel momento di maggiore importanza della gara, le tre bombe di Janis Blums, autore di 11 punti e 4 assist. Per gli ospiti super Chester Simmons, che chiude con 31 punti e 32 di valutazione.

Tsmoki Minsk – Nizhny Novgorod 66-93

Per i russi una vittoria facile che li colloca virtualmente al primo posto in classifica. La gara dura poco più di 20′, con i locali che sprofondano solo in avvio di terzo periodo, quando il Nizhny piazza un parziale di 18-1. Per i russi 20 punti di Primo Brezec e 13 punti per la coppia Obie Throtter (6/6 da due) e Dramir Zibirov. Per il Tsmoki, 17 punti per Aliaksandr Kudrautsau.

Neptunas – VEF Riga 60-86

Il VEF parte subto forte, raggiungendo il 20-6 dopo appena 5′, grazie ai canestri di un super E. J. Rowland, autore alla fine di 21 punti, 10/12 dal campo, 8 rimbalzi e 6 assist per un 33 complessivo di valutazione. I locali hanno però la forza di reagire e, tra la fine del primo tempo e l’inizio del secondo, impattano sul 45-45 grazie a due liberi di Deividas Gailius (9 punti). Il Neptunas, però, accusa di colpo tutte le energie tirate fuori per recuperare lo svantaggio, permettendo al VEF di piazzare un tremendo parziale di 22-2 che manda i locali al tappeto. Oltre al citato E. J. Rowland, per il VEF bene Kaspars Berzins con 13 punti e 10 rimbalzi ed il duo Will Daniels e Antanas Kavaliauskas con 13 punti a testa. Al Neptunas non sono serviti per vincere la partita i 19 punti di Martinas Kapeiza.

CLASSIFICA SQUADRE

GRUPPO A: Spartak SP 2-0 100.0%, Khimki 2-0 100.0%, BC Astana 2-1 66.7%, UNICS Kazan 1-1 50.0%, Donetsk 1-1 50.0%, Krasnye Krilya 1-1 50.0%, Kalev 1-1 50.0%, Lietuvos Rytas 1-2 33.3%, Azovmash 0-2 0.0%, PGE Turow 0-2 0.0%

GRUPPO B: CSKA 2-0 100.0%, Zalgiris 2-0 100.0%, VEF 2-0 100.0%, Nizhny N. 2-0 100.0%, CEZ Nymburk 1-1 50.0%, Enisey 1-1 50.0%, Lokomotiv 0-2 0.0%, Triumph 0-2 0.0%, Neptunas 0-2 0.0%, Tsmoki Minsk 0-2 0.0%

CLASSIFICHE INDIVIDUALI

Marcatori

Chester Simmons 23.0

E. J. Rowland 22.5

Aubrey Coleman 20.0

Assist

Tywain McKee 7.5

Obadiah Throtter 6.5

Yuval Naimy 6.5

Rimbalzi

Aleksandar Maric 12.o

James Augustine 10.5

Mario Delas 10.0

Valutazione

E. J. Rowland 32.0

Obadiah Throtter 21.5

Chester Simmons 21.5