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Teodosic (Euroleague.net)

Trionfa tra le mura amiche il CSKA di Ettore Messina, vittorioso nel pomeriggio in un duello di vertice del gruppo F, e capace di mettere ben 35 punti di differenza tra se ed il Maccabi di Blatt.

Proprio per l’allenatore degli israeliani ed a quanto di buono fatto in Russia e con la Russia, e’ dedicato il palcoscenico iniziale, con tanto di ovazione del pubblico di casa. Di li in poi però, per il coach americano alla guida dei vicecampioni di Israele, pochi sorrisi e tanti dubbi riguardo a quanto mostrato in campo dai suoi.

Vero, le assenze di James e Smith hanno il loro peso specifico e si fanno sentire sull’economia di gara degli ospiti, costretti spesso ad un quintetto leggero con David Blu da “cinque”, vista soprattutto la partenza a marce basse di Schortsanitis. Il CSKA dal canto suo dimostra pazienza e grande capacità di difendersi dai tentativi (pochi e prematuri) del Maccabi di prendere in mano le redini del gioco.

Infatti, dopo l’ultimo vantaggio ospite (17-18) i padroni di casa, guidati da un Teodosic in grande spolvero, piazzano il primo parziale di sette a zero. Di li in poi, per strapotere dei russi (il duo Krstic-Kaun che fornisce la presenza di un uomo d’area) e per incapacità degli ospiti (clamorosi gli errori di Ingles, ininfluente per lunghi periodi) consentono a Messina di andare all’intervallo sul 47-40.

Nonostante la partita sia ancora alla portata degli uomini in maglia gialla, di certo i 3:30 di astinenza dal canestro e il susseguirsi di palle perse e pessime scelte, contribuiscono a far ossigeno ai russi, con Khryapa come sempre dominante a tutto tondo e il play serbo ex-Olympiakos a fare letteralmente impazzire la difesa ospite.

Schortsanitis, Pnini e qualcosa di buono da Rice, Ingles (punti, rimbalzi e assist per l’australiano quando ormai non c’era che da andare a far la doccia…) ed Hickman: da qui dovrà ripartire Blatt, avendo premura di reinserire i giocatori non disponibile e tentare di recuperare punti in questa “fase di ritorno” della Top16. Per Messina invece, la consapevolezza di avere un roster completo e capace di seguire ogni indicazione del buon Ettore nazionale.

CSKA Mosca – Maccabi Tel Aviv 100-65 (26-21, 21-19; 23-12, 30-13)

CSKA: Teodosic 22, Weems 16, Krstic 14; Rimb (33) Khryapa 10; Assist (27) Teodosic e Khryapa 8.

Maccabi: Ingles 13, Schortsanitis 12, Pnini 11; Rimb (17) Ingles 6; Assist (12) Ingles 6.