Dopo i festeggiamenti di Malaga la Montepaschi Siena prende ancora l’aereo, destinazione Istanbul, per cercare di dar continuità al momento favorevole. Avversario il Galatasaray che, dopo aver battuto Siena all’esordio, ha dovuto fronteggiare una serie infinita di infortuni perdendo 4/12 della formazione vista a Firenze il 16 Ottobre scorso.

Josh Carter non è al meglio (foto Alessia Bruchi 2013)

Josh Carter non è al meglio (foto Alessia Bruchi 2013)

QUI SIENA – Una settimana fa è arrivata la prima vittoria stagionale in Europa, con il jumper allo scadere di Jeff Viggiano. Tornando indietro a giovedì scorso, anche se la vittoria non fosse arrivata, la gara di Malaga ha segnato un punto di svolta rispetto alle altre uscite europee della Montepaschi: per la prima volta infatti gli uomini di coach Crespi non si sono trovati a dover rincorrere nel punteggio gli avversari, sprofondando in alcuni casi anche vicino ai venti punti di distanza, imponendo agli avversari i propri ritmi. Perso per strada Kim English, che già in Andalusia era rimasto a sedere per tutta la gara, la squadra ha già metabolizzato le nuove rotazioni che, in attesa del rientro di Nelson e del probabile sostituto dell’ex Detroid Pistons, vede comunque nove giocatori impiegati con regolarità, anche se la ricaduta subita da Josh Carter durante la gara di domenica scorsa con Montegranaro mette in dubbio la presenza dell’ala piccola titolare.

Malik Hairston, nuovo numero 8 del Galatasaray (foto ligtv.com.tr)

Malik Hairston, nuovo numero 8 del Galatasaray (foto ligtv.com.tr)

QUI GALATASARAY – Con la presentazione di Malik Hairston le caselle vuote nello scacchiere di Ergin Ataman iniziano a riempirsi. Le cose comunque non vanno alla grande in casa G’Saray. Domenica è arrivata la terza sconfitta in campionato, contro l’imbattuto Banvit, con una coda polemica di Ataman cui non sono piaciuti certi fischi arbitrali. Senza Gordon, Markoishvili, Dudley e Jawai le rotazioni e gli equilibri degli uomini di Galata. L’inserimento, complici anche i sei mesi di inattività agonistica, di Hairston non sarà certo immediato, per questo è presumibile che il fulcro del gioco continuerà ad essere l’asse Arroyo – Mensah-Bonsu.

PLAY-BY-PLAY – Il Galatasaray, nelle gare fin qui vinte, ha sempre superato quota 78 punti segnati. Quando Olympiacos e Malaga hanno tenuto i giallorossi sotto quota 70, la vittoria ha voltato le spalle ad Arroyo e compagni. A Firenze furono proprio le giocate del portoricano a risolvere le difficoltà dei campioni di Turchia che, dopo un secondo quarto da 7/9 da tre punti, rischiarono di subire il rientro dei toscani. È da quell’energia, espressa con continuità a Malaga, che la Mens Sana deve ripartire per dare una scossa alla sua stagione europea. Fondamentale sarà l’apporto di Erick Green che con le sue iniziative può aprire il campo alle penetrazioni di Hackett ed alle conclusioni dall’arco dei tiratori biancoverdi.

L'interno dell'Abdi Ipekçi traboccante di calore

L’interno dell’Abdi Ipekçi traboccante di calore

PRONOSTICO DB – Anche se le condizioni fisiche di molti dei giocatori turchi non è ottimale, dei quindici giocatori utilizzati da Ataman solo in cinque hanno potuto scendere in campo in tutte le gare disputate, la qualità diffusa del roster del Galatasaray non teme confronti. Contrariamente Siena deve dimostrare sul campo che i miglioramenti intravisti nelle ultime uscite non sono state un singolo bagliore, ma il frutto di un lavoro mirato a garantire uno standard di rendimento tale da permettere l’approdo alle Top 16 nonostante un avvio in salita. Vantaggio minimo per il Galatasaray.