Eurolega: Montepaschi Siena – Olympiacos Pireo, il preview

Ancora tu, ma non dovevamo vederci più? Le parole di Lucio Battisti spiegano meglio di qualsiasi altra frase quello che è ormai un classico della storia recente dell’Eurolega: Montepaschi-Olimpiacos. La partita che andrà in scena stasera al Mandela Forum di Firenze (palla a due alle ore 20.30, diretta su SkySport 2 a partire dalle ore 20.00) è infatti l’undicesima gara nelle ultime tre stagioni tra le due formazioni. Partite mai scontate, come l’incredibile vittoria ai play-off 2011 di Siena dopo aver perso gara 1 di 48 punti, ma anche la vendetta dell’Olympiacos 12 mesi dopo in Viale Sclavo, che aprì la strada verso il primo trionfo europeo dei greci. Sanguinosa per Siena l’ultima partita, persa di 1 in casa, che di fatto è valsa l’eliminazione nella Top16 della scorsa stagione.

QUI SIENA  – Coach Crespi si è sfogato dopo la bruttissima prestazione di Zielona Gora, crecando di avere una reazione dalla sua squadra. In Italia questa reazione c’è stata, aiutata anche dalla Vuelle Pesaro, ma in Europa la musica è diversa e l’Olympiacos non è sicuramente l’avversario migliore da affrontare in una partita senza domani. Perchè di questo si tratta, perdere potrebbe voler dire addio alle seppur poche chance di arrivare al quarto posto. Da casa Mens Sana giungono notizie di Hunter e Carter che sono game-decision, ma quasi sicuramente entrambi saranno della partita perchè Crespi non può permettersi di andare contro i greci con la panchina corta, soprattutto senza un lungo di ruolo contro Simmons ma soprattutto Dunston. L’allenatore biancoverde, ben conscio delle difficoltà tecniche della gara, prova alla vigilia a fare leva sul carattere e sulla voglia di giocarla bene una partita così importante “Siamo in un fase di crescita e gli alti e bassi ci stanno, ma la cosa importante è lo spirito del gruppo, quella voglia di aiutarsi e di migliorare insieme che deve rimanere anche nelle sconfitte. Sappiamo delle difficoltà della gara ma abbiamo anche l’orgoglio di esserci e di giocarla al meglio delle nostre possibilità“

QUI ATENE – La sensazione che si ha vedendo l’ Olympiacos giocare in queste prime settimane di Eurolega è che i due trionfi europei (quasi) da underdog abbiano rinforzato ancora di più la tenuta mentale dei biancorossi, che giocano le partite dando l’impressione di poterle portare a casa come e quando vogliono. Le ultime due vittorie sono forse emblematiche: la vittoria a Istanbul contro un Galatasaray lanciatissimo, gestendo benissimo il finale infuocato, l’ultima in casa con il Bayern con un break pazzesco nel finale, dopo che i tedeschi erano passati in vantaggio. La verità è che le partenze di Papanikolau e Hines, rimpiazzate da Lojeski e Dunston sembra abbiano addirittura rinforzato la squadra, con maggiore pericolosità dal perimetro, più tonnellaggio sotto canestro e tanta intensità difensiva in più, oltre a un Printezis che sta sempre di più acquisendo il ruolo di uomo chiave, forse ancora di più di Spanoulis. I greci saliranno a Firenze con la ferma intenzione di portarsi a casa i due punti, e non scenderanno certo in campo sottovalutando Siena, come lo stesso Bartzokas tiene a sottolineare “Siena è una squadra forte e i miei giocatori non la sottovaluteranno. E’ vero non hanno ancora vinto in Eurolega, ma questo non vuol dire nulla, anzi forse li rende ancora più pericolosi.  Sappiamo che sarà una serata difficile, ma siamo pronti ad affrontarla“.

MATCH-UP – Da qualsiasi parte la si giri questa partita, le differenze tra le due squadre e i match-up a favore di una delle due sono evidenti. Simmons e Dunston (e aggiungiamoci anche Begic) sono decisamente un giro avanti rispetto ad Ortner e Hunter; Printezis, Perperoglu, Lojeski hanno gambe e centimetri per difendere forte sugli esterni biancoverdi, oltre che numeri in attacco per creare non pochi problemi alla, sin qui altalenante, difesa di Crespi; Spanoulis, Sloukas e Law dovranno gestirsi contro Hackett ma possono mettere in grosso imbarazzo Green. Eppure…Ortner è uno dei pochi ad aver limitato Dunston nella scorsa stagione in Italia; Ress può essere l’uomo giusto per far saltare il banco difensivo di Bartzokas; se ben spaziati e in serata Enlglish e Carter potrebbero aprire l’area per le penetrazioni di Hackett, mentre Green, che è sembrato in crescita, potrebbe sfruttare il passo superiore per mettere in difficoltà Spanoulis. Alla lunga la differenza tecnica e (al momento) tattica dovrebbe venire fuori ma crediamo che possa essere una partita più aperta di quello che non dica la classifica.

Pronostico DB: il cuore ha le sue ragioni, ma stasera seguiamo la mente e diciamo Olympiacos

Dailybasket.it - Tutti i diritti riservati