Con un grande secondo tempo di ritmo, precisione e velocità i bianconeri turchi battono un Fenerbahce che si era portato, nel secondo quarto, anche sul +18.

Beiktas Jk Instanbul – Fenerbahce Ulker Istanbul 80-73 (Stats) (HIGHLIGHTS)

Ewing, sottocanestro, contrasta McCalleb

Ewing, sottocanestro, contrasta McCalleb

Ultima partita in calendario per la Top 16 di Eurolega 2013. Ad accoppiamenti già decisi per il Final Four, oggi al “Abdi Ipekci Sports Hall” di Instanbul si affronteranno, per aggiudicarsi il penultimo posto del gruppo F, le due squadre delle città, Besiktas e Fenerbahce. Il clima sarà quello di un derby, come se ne vedono tanti in Europa: in Turchia, però, l’aria che tira di solito è maggiormente particolare e sarà così anche questa sera, quando le due squadre giocheranno per avere la gloria sui loro storici rivali concittadini. Le due formazioni turche si stanno contendendo, con altre squadre, i primi posti della classifica del campionato nazionale; la situazione è molto complessa e anche in chiave psicologica, questa, sarà una partita molto importante.

La partita inizia sotto il segno di McCalleb che, in pochi minuti, porta in vantaggio il Fenerbahce, con i suoi 9 punti. Dal canto suo il Besiktas, con gli 8 punti dell’americano Christopher, sembra tenere il colpo fino al 17-20. Negli ultimi due minuti del quarto i gialloblù turchi, però, si portano  sul 17-27 grazie ai canestri di Peker e di Tripkovic. Tra gli ultimi minuti della prima frazione e i primi della seconda il Fenerbahce sigla un parziale di 2-15, portandosi al massimo vantaggio, finora, sul 19-35. La partita sembra  segnata anche grazie alla buona prova del Fenerbahce sotto canestro: finora sono 18 i loro rimbalzi contro i 13 dei cugini; rispetto al Besiktas, dimostrano anche una maggior reattività e precisione nei passaggi. Da segnalare una grande stoppata di Sato, dopo un contropiede partito da una palla recuperata da Minard. Il primo tempo si conclude, così, sul punteggio di 33-46.

Dagli spogliatoi, il Besiktas torna in campo, però, con un altro piglio. Il coach Kunter sembra aver sistemato alcune dinamiche tattiche visto che nei primi minuti del quarto i bianconeri si riportano sotto: i canestri di Minard, Markota, Ewing e Vidmar incendiano i tifosi e il palazzetto. Incredibilmente a pochi secondi dal termine della terza frazione, con un canestro di Markota, il Besiktas aggancia il pareggio sul 59-59 (con il parziale di 13-2). L’ultima parte di gara è spettacolare: le squadre si affrontano con un ritmo pazzesco e si gioca punto a punto, da vantaggio a vantaggio. A metà tempo, con una tripla di Markota, il Besiktas si porta sul +4 (71-67). Da quel momento il Fenerbahce non riesce più a rendersi insidioso e cinico sotto canestro. Le grandi prove di Markota ed Ewing, soprattutto, chiudono la gara sul 80-73.

Con questo punteggio il Besiktas ribalta il risultato dell’andata (78-72 per i gialloblù) e per la differenza punti negli scontri diretti conclude la Top 16 al penultimo posto del gruppo F, lasciando i cugini all’ultimo. A questo risultato il Fenerbahce deve aggiungere un’altra tegola per il campionato: il possibile infortunio accorso a McCalleb durante il primo quarto.

Beiktas Jk Instanbul – Fenerbahce Ulker Istanbul 80-73 (17-27, 16-19, 26-13, 21-14)

Besiktas JK Istanbul: Ewing 17, Markota 16, Minard 13; Rim(32): Ewing 8; Ass(17): Ewing e Vidmar 4;

Fenerbahce Ulker Istanbul: Savas 14, Tripkovic 12, Karaman 10; Rim(28): Karaman 6; Ass(15): Ermis 4.