Ante Tomic grande protagonista nella vittoria di OAKA

Ante Tomic grande protagonista nella vittoria di OAKA

PANATHINAIKOS – FC BARCELONA REGAL 60 – 70 (Stats) (Highlights)

Sono in 23000 ad OAKA per una gara senza ritorno. Il Barcellona è costretto a vincere se vuole prolungare il suo sogno europeo, mentre il Panathinaikos vuole chiudere in casa la serie e lanciarsi con tutta l’inerzia possibile verso le prime Final Four del post Obradovic.

La gara comincia con tanti errori al tiro da una parte e dall’altra, ma è la continuità degli ospiti a farla da padrone, e così con giochi essenziali ed efficaci la banda di Pascual riesce ad accumulare subito un discreto vantaggio, mentre dall’altra parte i verdi di casa sembrano nuovamente intimoriti ed esitanti, non riescono a costruire buoni tiri e subiscono molto la fisicità abbinata alla mobilità di un Tomic che appare subito in grande spolvero. Si salva soltanto Schortianitis, questa volta impiegato ben oltre la fase iniziale del match e unico salvatore della patria con ben 8 punti che tengono aggrappati i suoi.

Col proseguo del match il Barca sembra poter prendere il largo, assestando uno dei  suoi tanti parziali che lo portano anche alla doppia cifra di vantaggio, ma proprio quando tutto sembra volgere a favore dei catalani arriva l’ennesima reazione della serie per il Pana, che non gradisce e torna a giocare con energia e a lottare a rimbalzo, settore nel quale hanno sofferto per tutta la partita. Gli sforzi greci riescono a produrre buone azioni difensive e soprattutto giocate eclatanti in attacco, che di conseguenza riportano in partita anche la folla locale che torna a credere nella fine della serie quando il primo tempo termina gli idoli di OAKA sotto di sole quattro lunghezze, un lusso visto lo svolgimento della partita fino a quel punto.

Il terzo parziale è quello decisivo perché il Barcellona lo apre con un parziale di 12-0 che sembra tagliare le gambe a Diamantidis e compagni. Il veterano greco si rende protagonista di un’altra partita incolore, e questa volta non c’è nemmeno il conforto di una tripla allo scadere a salvare una prestazione non da campione quale è. James Gist, grande protagonista nei primi tre atti della serie non va a segno per i primi 25 minuti e si sblocca soltanto in occasione di due liberi all’interno di un mini parziale di 4-0 per i suoi, che hanno il merito di non uscire mai completamente dal match e danno l’impressione di poter ribaltare l’inerzia da un momento all’altro con una schiacciata o una tripla importante.

I blaugrana però rimangono in controllo e anche nell’ultimo parziale di gioco mantiene le distanze, nuovamente con Tomic e anche con Lorbek, che riesce a rientrare nella serie dopo esserne stato fuori per gran parte dei primi tre atti. Il Pana prova ancora a rientrare, ma a questo punto è un devastante Navarro con due bombe delle sue a chiudere di fatto il match. A nulla vale infatti l’ennesima prova di energia dei padroni di casa che nel finale tornano a farsi sotto salvo essere ancora ricacciati indietro e costretti quindi a giocarsi le Final Four sul parquet avverso del Palau Blaugrana, che in più occasioni si è dimostrato palazzo semi impossibile da espugnare in partite decisive. Il ritorno in pompa magna di Lorbek, unito alla continuità di un Tomic fino a questo momento protagonista di alti (pochi ma impressionanti) e bassi (frequenti e demotivanti) potrebbero essere la chiave che gira definitivamente la serie a favore dei catalani. Dall’altra parte servirà un Diamantidis nettamente migliore e più coinvolto in attacco per cercare di regalare al proprio popolo l’ennesimo successo di un club che ha fatto della vittoria un’abitudine.

PANATHINAIKOS – FC BARCELONA REGAL 60 – 70 (10-20; 17-11; 11-20; 22-19)

PAO (Bramos 15, Lasme 12, Maciulis 11) Rim (36, Lasme 12) As (15, Diamantidis 6)

FCB (Navarro 17, Tomic 16, Huertas 10) Rim (36, Huertas 6) As (12, Huertas 6)