FC BARCELONA – FENERBAHCE ULKER ISTANBUL 94-81 (Stats) (Highlights)

Kostas Papanikolau arriva alla corte di Xavi Pasqual

Kostas Papanikolau arriva alla corte di Xavi Pasqual

Dopo aver vinto tutte le sei partite iniziali di questa Eurolega 2013/2014, il Fenerbahce è costretto al primo stop europeo che però non è di certo la fine del mondo, visto che arriva in casa di un’altra superpotenza come il Barcellona. Con questo successo i catalani riaprono il discorso per quel che riguarda il primo posto nel girone A, e sono ora distanti solo due punti proprio dai turchi. La squadra di Pascual può però contare sul vantaggio degli scontri diretti, in quanto i blaugrana hanno ribaltato anche il -5 dell’andata, nonostante i tentativi turchi in extremis di preservare quantomeno questo fattore importante. Ma, se escludiamo un reale riavvicinamento nel terzo quarto, il Barça ha dominato questa gara, cominciando fortissimo e mettendo una seria ipoteca sulla partita già dopo i primi 10 minuti. Il Fenerbahce paga soprattutto un contributo dalla panchina scadente, ovviamente se si eccettua Mc Calleb, l’unico insieme ai titoali Preldzic e Bjelica a cercare di dare una forte sterzata all’incontro. Il Barcellona si è dimostrato decisamente più squadra, con a segno tutti e dieci uomini mandati sul parquet da coach Pascual. Non serve quindi questa volta che Navarro diventi super, perchè questa sera la copertina principale spetta di diritto a Nachbar, che sfrutta appieno la propria bidimensionalità, colpendo sia spesso e volentieri da fuori, che imponendosi sotto canestro dando una grossa mano ai suoi nello stravincere il duello a rimbalzo contro il Fenerbahce. Li sotto molto importanti come al solito anche Tomic e Lampe, mentre non ha fatto mancare tutta la propria concretezza e cattiveria agonistica il solito Papanikolaou, che si sta confermando il fiore all’occhiello della campagna acquisti di un Barcellona, che questa sera ha confermato che per l’europa c’è anche lui.

Entrambe le squadre partono difendendo a zona, ma mentre il Barcellona oltre a concludere dalla distanza, con Navarro che subito si fa perdonare un incredibile airball, riesce anche ad attaccare il cuore dell’area avversaria, il Fenerbahce è spesso costretto a tiri fuori ritmo. Per i padroni di casa brilla in particolare l’asse Tomic-Nachbar, protagonista del 15-7 dei primi 5 minuti. L’ex Brose, con l’ingresso di Lampe, si sposta un po’ più fuori e comincia anche a colpire da 3, e subito lo segue anche Papanikolaou che ne mette due di fila. I due continuano a bombardare la difesa turca, e il 35-15 di fine primo quarto, la dice lunga su come siano scese diversamente le squadre in campo.  Si rientra e la musica non cambia, i gialloblù continuano a prendere tiri poco costruiti, mentre i catalani fanno circolare ottimamente palla e trovano ottime conclusioni ancora con Papanikolaou. I turchi cominciano anche a smarrire alcuni palloni, e allora il Barcellona può cominciare a correre anche in contropiede, e solo l’orgoglio di Bjelica riesce a limitare un po’ i danni, 42-22 a 5′ dall’intervallo. Pascual decide però di passare ad uomo, scelta che si rivela sbagliata e che esalta l’individualità di Mc Calleb che, nell’ultima parte di primo tempo, trascina i suoi fino al 52-40.

La schiacciata di Vidmar al rientro in campo è la dimostrazione che i turchi vogliono rientrare in partita, ed effettivamente è così, con Mc Calleb onnipresente. Il Barcellona prova ad avvicinarsi a canestro sfruttando Tomic, ma ora sono gli ospiti a non fallire un colpo, con Preldzic che riporta i suoi a -5, 57-52 a metà terzo quarto. Ci prova allora un ispiratissimo Nachbar a prendersi sulle spalle i suoi, che però vedono un Navarro nervoso, che finisce per rifilare una manata a Bogdanovic autore di un’ottima difesa su di lui, e regalare così agli avversari un fallo antisportivo. Le due squadre esauriscono presto il bonus e si vive una fase in cui entrambe le squadre vanno spesso in lunetta. Nel finale di quarto però i turchi ritornano a perdere qualche palla di troppo, e il Barcellona con Navarro, Sada e Lampe, ripristina il +12. A 10 minuti dalla fine il punteggio è 74-62. Al rientro in campo anche Abrines mette a segno un buon piazzato, dall’altra parte risponde Bjelica, ma Navarro replica ancora con uno dei suoi arcobaleni. Il Barça tenta così un nuovo allungo, che il solito Mc Calleb prova a fermare, portando il risultato sul 83-73 a 5′ dal termine.  La partita vive un po’ una fase di stallo, le tante opportunità sprecate dai turchi e lo scorrere del tempo permettono ai balugrana di mantenere un buon distacco che ritocca il +14 con la schiacciata di Papanikolaou a 3′ dalla fine. Obradovic chiama time out, per difendere almeno il +5 dell’andata. Bjelica cerca di compiere la missione, ma il Barcellona non lascia margini ed è ancora Nachbar a mettere un bel mattoncino. A chiudere la gara ci pensa addirittura Todorovic che con un gioco complessivo da 3 punti sulla sirena arrotonda il risultato sul 94-81.

MVP Dailybasket: Bostjan Nachbar (Barcellona): In genere affidare l’MVP quando il Barcellona vince è tutto fin troppo semplice, perchè fin troppo spesso questo ruolo finisce a Navarro. Questa sera però il premio spetta di diritto a Nachbar, autore di una grandissima partita perchè, come già detto, è stato in grado di alternare ottime soluzioni al tiro e gran concretezza vicino canestro, il bottino di 23 punti e 9 rimbalzi è l’ovvio risultato di questo esplosivo mix.

FC BARCELONA – FENERBAHCE ULKER ISTANBUL 94-81 (35-15, 17-25, 22-22, 20-19) 

Bar: Nachbar 23, Papanikolaou 18, Navarro 13. Reb. (41) Nachbar 9, Tomic 7. Ass.(21) Tomic 5, Huertas 3

Fen: Mc Calleb 22, Bjelica 20, Preldzic 20. Reb.(25) Bjelica 11, Preldzic 6.Ass.( 14) Preldzic 4, Bogdanovic 5