Real Madrid-Strasburgo 79-66 (Stats) (Highlights)

Mirotić decisivo

Mirotić decisivo

Continua l’imbattibilità stagionale del Real Madrid che, senza Bouroussis, riesce a domare anche lo Strasburgo. La gara è stata praticamente sempre nelle mani degli spagnoli che però questa sera non hanno certo offerto la propria migliore prestazione stagionale, quantomeno dal punto di vista della continuità, staccando completamente la spina da fine terzo quarto. Una cosa che ovviamente non è piaciuta per nulla a coach Laso, autore di un time out durissimo nei confronti dei suoi nonostante il pieno controllo della situazione. Il Real non è riuscito a prendere il solito vantaggio, anche perchè questa sera non tutto è andato benissimo, ad esempio il tiro da 3 non è stato efficace come in altre circostanze. Per quel che riguarda i singoli, giocatori come Fernandez e Llull si sono limitati molto all’ordinario, e l’unico a essere sempre pericoloso per i blancos è stato senza dubbio Mirotic, che ha attaccato benissimo l’area avversaria come dimostrano i ben 15 liberi tentati, di cui 12 realizzati. Il problema principale per i francesi è stato invece proprio quello di non riuscire, almeno nel primo tempo, ad attaccare bene con i lunghi con Ajinca lontano dalle sue migliori prestazioni, e spesso quindi rimpiazzato da un invece positivo Duport. Per il resto ci ha pensato soprattutto Diot (17 punti) con le sue triple a cercare di mantenere vivo uno Strasburgo, realmente mai in partita ma sicuramente caparbio nel non mollare nonostante l’ampio svantaggio. Il Real si avvicina quindi a un passaggio di turno da primo e da imbattutao i francesi salutano la competizione ma i rimpianti (se ce ne sono) non sono certo collegati alla partita di questa sera.

Palla a due vinta dagli ospiti che però nelle prime battute, nonostante buoni tiri, mostrano un po’ il braccino da tennista, e quindi è il Real ad aprire le danze. Ma i blancos non partono in maniera travolgente, e solo Mirotic riesce bene a inserirsi nell’area avversaria, mentre dall’altra parte colpisce Diot, e così dopo 5 minuti è parità a quota 8. I francesi però tornano a bloccarsi a causa di un gioco interno che stenta a decollare con Ajinca tenuto a bada, e così i madrileni provano ad accelerare con 4 punti consecutivi di Fernandez. L’ingresso di Duport da un po’ più di incisività sotto per i francesi, ma Mirotic dall’altra parte mette la prima bomba di serata per i suoi, per il 19-16 di fine primo quarto. I madrileni rientrano in campo con tutt’altra aggressività, e Darden, appena entrato, prima mette a segno due punti, e poi lancia Rodriguez verso un semplice appoggio a tabellone a campo aperto. La risposta francese è ancora sulle spalle di Diot, che riesce in un’azione a tirare in extremis il coniglio dal cilindro, procurandosi un fallo di mestiere su un tiro da 3. Il Real però quando ci avviciniamo a metà quarto, ha una buona fiammata con un parziale di 7-0, che porta il punteggio sul 36-24. Diot spezza il parziale, ma quando andiamo verso la fine del primo tempo, prima Rodriguez e poi Mirotic, si rendono protagonista di un altro allungo che culmina con il 53-34 di fine quarto.

Lo Strasburgo apre la ripresa con uno dei primi piazzati di Ajinca, ma il Real risponde prepotentemente con due alley oop consecutivi, il primo chiuso da Mejri, il secondo da Fernandez. Per il resto però nessun altro spunto in questo inizio di terzo quarto, e dopo 5 minuti il punteggio si è mosso pochissimo, 57-34. Quando entriamo nella seconda parte del quarto, trova gloria anche Diez, completamente dimenticato dalla difesa ospite. Il terzo quarto rimane avaro di emozioni, fino a quando entriamo negli ultimi 120 secondi e Mirotic si ricarica sulle spalle i suoi, portandoli verso il 67-42 prima degli ultimi 10 minuti di gioco. Come nel terzo quarto, anche nell’ultimo sono i francesi ad aprire i giochi, addirittura con un mini parziale di 0-4 firmato da Lacombe, ma chiuso da un jumper di Rodriguez. La difesa spagnola sembra oramai aver mollato gli ormeggi e lo Strasburgo, con Abromaitis, si riporta sotto il ventello di svantaggio, 69-52 a 5′ dalla fine. Guidato principalmente da Diot, lo Strasburgo continua a limare lo svantaggio, che il solo Mirotic riesce a tenere in doppia cifra dall’altra parte. Lo scarto non eccessivo al termine della gara rende comunque onore ai francesi, con il punteggio finale che recita 79-66.

MVP Dailybasket: Nikola Mirotic (Real Madrid): A differenza di altre partite del Real, questa sera è più facile affidare il ruolo di MVP, vista la prestazione da leader assoluto di Mirotic. Con l’assenza di Bouroussis, il naturalizzato spagnolo ha ricoperto un ruolo più interno, andando ad attaccare con decisione il pitturato ospite. I 22 punti e 6 rimbalzi, con una valutazione di 35, spiegano il perchè sia lui il nostro migliore in campo.

Real Madrid-Strasburgo 79-66 (19-16, 34-16, 14-10, 12-24)

Real: Mirotic 22, Rodriguez 14, Reyes 10. Reb.(41) Mirotic, Mejri e Reyes 6. Ass.(14) Rodriguez 5, Fernandez 3

Stra: Diot 17, Abromaitis 11, 3 giocatori a quota 10. Reb.(31) Duport 7, Toupane 6. Ass.(17) Campbell 7, Diot 3


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