CSKA MOSCA – CAJA LABORAL VITORIA 89-78 (stats) (highlights)
Il match winner Milos Teodosic
Il Cska non fa scherzi e mette in chiaro da subito le gerarchie nella serie contro un Baskonia per il quale è già un successo essere approdato ai playoff di Eurolega.
C’è un solo risultato nei pronostici della vigilia. Il Cska non può permettersi di cedere il fattore campo e affronta il Baskonia schierando Teodosic, Kaun, Erceg Khryapa e Weems al cospetto di Nocioni, Cook, Nemanja Bjelica, Lampe e San Emeterio agli ordini degli arbitri Rocha, Jovcic e Latisevs.
L’avvio è firmato a caratteri cubitali dal genio di Milos Teodosic che con 6 punti consecutivi lancia il 6-2 interno prima che un paio di canestri di puro mestiere di Lampe tengano il Baskonia in linea di galleggiamento sino all’8-6. La difesa spagnola però comincia a far acqua dal lato debole e sul back door di Khryapa il 15-6 russo (7-0) induce Tabak a chiamar time out al ‘5. Cook fatica a trovar ritmo ma Milko Bjelica e Caseur trovano un paio di canestri nei momenti cruciali per non far fuggire u Cska pressoché perfetto in attacco ma rivedibile nei fondamentali difensivi. L’appoggio di Krstic sulla sirena del primo quarto vale il 26-19.
Il merito del Caja Laboral è quello di di non abbattersi sotto i colpi di un Cska a tratti inarrestabile. L’ennesimo allungo firmato da Teodosic (31-21) viene rintuzzato dal protagonista a sorpresa dei baschi ovvero Causeur che con un saggio di palleggio arresto e tiro riduce il gap a 6 lunghezze prima che l’ennesima ondata rossoblù valga nuovamente la doppia cifra di vantaggio 36-25 grazie, manco a dirlo, a Teodosic autore di 13 punti al ’15.
Il problema è che quando gli ospiti tolgono il quintetto titolare e iniziano le rotazioni cala la qualità del gioco mentre quando Papaloukas rileva Teodosic o Kaun Khryapa la differenza è di poco conto. Proprio il binomio tra il greco ed il centro russo frutta giocate di livello assoluto e quando Weems, stranamente silente, vola in contropiede e converte i due liberi conseguenti il tabellone recita 46-31 e Tabak ferma i giochi ad un minuto e spiccioli dal riposo. Weems, evidentemente ispirato, si iscrive nuovamente a referto prima della sirena e fissa dalla lunetta il 50-35 dell’intervallo.
Due bombe della guardia ex Raptors aprono il terzo quarto e paiono chiudere la contesa fruttando al Cska il massimo vantaggio sul 56-35.
Niente da fare per la squadra di Zan Tabak
Giocare sul velluto fa male ai ragazzi di Messina e soprattutto al leader Teodosic che si distrae e perde tre possessi in un amen. Il Baskonia prova una timida rimonta più con il cuore che con la tecnica strappando rimbalzi offensivi e avvicinando il proprio raggio d’azione al canestro. I sei punti di Pleiss sono emblematici del momento difensivo dei moscoviti che vedono gli spagnoli avvicinarsi sino al -12 firmato dall’arco da Nocioni a meno di due giri di lancette dalla sirena del terzo quarto. Il divario resta tuttavia sensibile e bastano un paio di possessi ragionati ai padroni di casa per tenere a distanza gli avversari per il 73-58 con cui si chiude il terzo quarto.
Causeur torna a dare notizia di sé per l’ultimo sussulto ospite sul 73-60 poi Teodosic e Weems affossano le residue speranze del Baskonia trovando due tiri ad alta percentuale dall’arco per il 79-60 del time out Tabak al ’34.
Il resto è puro garbage time anche se le formazioni restano in campo con i sestetti tipo sino alle battute conclusive. Il Cska non ha più voglia di correre e spremersi in difesa e quando Weems non arriva all’invito di teodosic sopra il ferro, sul ribaltamento, dopo il gioco da tre punti di Nocioni, Bjelica infila la tripla dell’85-74 al ’37. Il risultato cambia di poco ma non muta la sostanza. Il Cska va sull’1-0 grazie all’89-78 finale.
Cska-Cal 89-78 (26-19; 24-16; 23-23; 16-20)
Cska Mosca: Weems 19, Krstic 16, Teodosic 16; Rim(29) Khryapa 8 ; Ast(25) Khryapa 7 .
Caja Laboral Vitoria: Nocioni 16, Caseur 15, Lampe 12; Rim(27) Nocioni 9; Ast(18) Cook 4.
