Una partita mozzafiato ad Istanbul, quella tra Efes ed Olympiacos. I greci in vantaggio, per quasi tutta la partita, si spengono negli ultimi minuti, regalando ai turchi, il canestro vincente di Lucas, a pochi secondi dal termine. Il passaggio alla Final-four è ancora in gioco e se ne riparlerà in gara 5 ad Atene.

Anadolu Efes – Olympiacos Pireo 74-73

Lucas, autore del canestro vittoria per l'Efes.

Lucas, autore del canestro vittoria per l’Efes.

Dopo aver perso le due gare iniziali ad Atene, l’Efes in gara 3, sul proprio parquet, ha accorciato le distanze dall’Olympiacos portandosi sul 2-1. Oggi, al “Abdi Ipecki Sports Hall” di Istanbul, i turchi cercheranno di pareggiare i conti e, se vincenti, si giocheranno ad Atene in gara 5 il passaggio alla Final-four dell’Eurolega 2013. La posta in palio è grande: l’Efes, che manca la Final-Four dal 2001, non vuole farsi sfuggire l’occasione, mentre l’Olympiacos è la detentrice della Coppa.

La partita inizia subito con un gran ritmo di gioco anche se, nei primi minuti, gli errori sotto canestro delle due squadre sono parecchi. L’Olympiacos però sembra scrollarsi di dosso la tensione prima, rispetto agli avversari, e si porta subito in vantaggio grazie agli 8 punti di Papanikolau e ad una buona circolazione palla. Erden sembra il solo dei suoi, a tener testa ai greci, visto che, finora, Farmar e Gonlum non sono riusciti ancora a ritagliarsi una parte da protagonisti. La prima frazione vede, così, l’Olympiacos in vantaggio sull’Efes per 12-20.

Le due triple di Barac, ad inizio secondo quarto, riportano sotto i turchi che con un parziale di 10-3, a metà tempo, vanno al -1 sul 33-34. Le triple di Tunceri, da una parte, e di Sloukas e Papanikolau, dall’altra, infiammano i tifosi: la partita è vivace e vi è una grande fisicità. Si gioca punto a punto e sul finire della prima parte di gara una tripla di Savanovic porta l’Efes sul 38-41. La distanza viene subito ristabilita, però, da una grande canestro dall’arco, del giocatore più in palla per i greci: Papanikolau, autore, all’intervallo, di 14 punti. Le squadre vanno negli spogliatoi sul punteggio di 38-44 per l’Olympiacos.

Al rientro in campo i turchi sembrano essere stati spronati da coach Mahmuti, la squadra con il passare dei minuti gioca meglio ed è più precisa sotto canestro. Il ritmo-gara è sempre lo stesso con continui cambi di fronte e contropiedi: l’Olympiacos inizia a soffrire questa velocità e l’Efes, con i canestri di Savanovic si porta a -2, sul 56-58 al termine della terza frazione di gioco.

L’ultimo quarto parte subito con il vantaggio dei turchi: i due canestri di Erden ed uno di Gonlum (parziale 6-2), li portano avanti sul 62-60. Il coach dei greci Bartzokas non ci sta e chiama il time-out indicando ai suoi di tenere una difesa a zona. Questa scelta sembra premiare l’Olympiacos, che torna padrona del campo: a tre minuti dalla conclusione si porta sul 66-73 con una grande prova finale di Hines. Due liberi di Erden portano i turchi sul 68-73 a due minuti dalla fine. Sul cambio di fronte Printzeis perde palla, regalandola a Shipp, che la gira verso Farmar: il turco si blocca dall’arco, guarda il canestro e infila la tripla: 71-73. L’Olympiacos sembra tremare e nell’azione successiva con un’altra palla persa sembra consegnare ai turchi l’ultimo loro attacco della partita. Il contropiede di Farmar viene fermato dal fallo di Law. Dalla lunetta il turco mette uno dei due liberi, 72-73. A questo punto la situazione è caotica in campo, saltano gli schemi e così viene chiamato un altro time-out dal coach greco. Si rientra in campo, con la rimessa per i greci, quando mancano 18 secondi al termine. Ma l’Olympiacos non sembra più in grado di tenere il colpo e perde un’altra palla: sul tiro da tre di Shipp, che colpisce il ferro, Lucas magistralmente, in sospensione e con la mano sinistra, infila un canestro che, ad un secondo dalla sirena, porta i suoi sul 74-73. La rimessa ad un secondo dal termine è poco per un eventuale sorpasso dei greci, che hanno buttato via la possibilità di chiudere i conti in gara 4.

La partita termina 74-73, con i festeggiamenti dei turchi: sembrava impossibile per loro arrivare a gara 5 dopo le due sconfitte iniziali. L’Efes, con estrema convinzione, si giocherà tutte le carte per la Final-four ad Atene. La detentrice della coppa è avvisata.

 

Anadolu Efes – Olympiacos Pireo 74-73 (12-20, 26-24, 18-14, 18-15)

Anadolu Efes: Farmar 15, Erden e Savanovic 12, Lucas 10; Rim(44): Erden 12; Ass(14): Lucas, Tunceri e Barac 3;

Olympiacos Pireo: Law 15, Papanikolau 14, Hines 11; Rim(31): Papanikolau 7; Ass(17): Printzeis e Spanoulis 4.