Real Madrid-Galatasaray 89-84 (Stats) (Highlights)

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Slaughter, MVP della gara (euroleague.net)

Non si ferma davvero mai questo Real Madrid, che anche nella seconda giornata di top 16 si conferma imbattibile, imponendosi sul Galatasaray. Eppure a differenza di come molti avevano pronosticato, non si è trattato per nulla di una partita a senso unico, con i turchi bravi più volte a frenare la corsa degli spagnoli, e a spaventarli seriamente lungo il match. La chiave per riuscire quantomeno in questa opera di fastidio è stato trovare una buona continuità realizzativa, anche perchè in difesa anche la truppa di Ataman ha potuto poco contro quella di Laso. Il Real infatti si è confermato ancora una volta una squadra composta da giocatori tutti capaci di avere punti nelle mani, e non è un caso che quindi le magre serate realizzative di gente del calibro di Mirotic, Fernandez e Bourussis non siano alla fine risultate un grosso problema. Sono emersi infatti altri protagonisti: da un concreto Reyes ad un infiammato Carroll (15 punti e 6/8 dal campo) andando poi verso un Darden importantissimo nel finale, e infine a Slaughter (14+9) a tratti dominante sotto canestro. Dopo un impatto (in cui il solo Macvan cantava e portava la croce) non esaltante al Palacio De Deportes, anche il Galatasaray ha saputo piano piano esprimere il proprio gioco, orchestrato dal solito Arroyo, in doppia doppia con 12 punti e 10 assist. L’eroe dell’eventuale impresa sarebbe però stato eventualmente Zoran Erceg, autore di una partita sublime, in cui il turco ha dimostrato tutta la sua eccellente bidimensionalità, chiudendo con 24 punti e 30 di valutazione. Il Real continua quindi la propria marcia trionfale, per il Galatasaray invece due sconfitte in altrettante gare di Top 16, ma se i turchi affronteranno con la stessa grinta impegni più abbordabili di un Real, allora i giallorossi potranno provare a dire la loro fino alla fine.

È il Real a partire subito forte nei primi minuti portandosi subito avanti 12-4, con le triple di Darden e Reyes, mentre per i turchi questo primo bottino è firmato interamente da un dinamico Macvan. Nella seconda parte del quarto, arrivano però anche i primi squilli degli esterni ospiti con Hairston e Domercant. Llull prova a riallontanare il Gala, che però nel finale si riporta a contatto e, grazie alla prima fiammata di Erceg, chiude sotto solo di 1, 20-19. Il primo squillo della ripresa è ospite con Domercant che regala il primo vantaggio esterno, cancellato subito da Carroll. La partita vive sul filo dell’equilibrio, fino a quando il Real non risale sul +6 a metà quarto, 32-26. Le squadre però finiscono entrambe in bonus e quindi gli ultimi minuti del primo tempo sono vissuti praticamente in lunetta, con il vantaggio interno che oscilla tra i 6 e gli 8 punti, prima della fiammata finale dei blancos che allungano in chiusura, andando al riposo sul 45-33.

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Non è bastata una grande partita di Erceg (euroleague.net)

Anche il terzo quarto è aperto da un canestro ospite, anzi da un vero e proprio parziale di 7-0, firmato Arroyo-Erceg. Il break viene interrotto da Fernandez, ma la mano di Erceg è ancora calda, e arriva addirittura il -3.  È l’asse Llull-Slaughter a riportare il Real nuovamente distante, dopo 5 minuti 53-44.  Il centro ex Biella vive un momento dominante sotto le plance portando le merengues al massimo vantaggio, che viene nuovamente aggiustato sulla sirena del terzo quarto con una bomba di tabella di Rodriguez che vale il 66-52. Sono ancora i turchi ad aprire le marcature del singolo quarto, ma questa volta il parziale viene interrotto sul 3-0 da Carroll. Il cecchino del Real è scatenato, ma anche quelli del Gala non sono da meno, e tra una bomba e l’altra si arriva a 5′ dal termine, sul 77-71. Un gioco da 3 punti di Darden sembra indirizzare definitivamente il match verso Madrid, ma Akyol, Erceg e Arroyo non mollano, riportando gli ospiti a -5, svantaggio che in pratica rimarrà fino alla fine, con l’incontro che si conclude 89-84.

MVP Dailybasket: Marcus Slaughter (Real Madrid) Davvero difficile assegnare l’MVP questa sera per tanti motivi. Innanzitutto perchè se il Galatasaray avesse vinto non ci sarebbero stati problemi ad affidare questo premio ad Erceg. Ma si sa l’MVP va quasi sempre a un giocatore della squadra che vince, ma quando si parla di Real è difficile scegliere. Premiamo Slaughter per essere stato un fattore pesante nei momenti più caldi del match, così come Darden con il “merito” di aver cominciato ad incidere un po’ prima del proprio compagno di squadra.

Real Madrid-Galatasaray 89-84 (20-19, 45-33, 66-52)

Real: Carroll 15, Slaughter, Reyes e Rodriguez 14. Reb.(39) Darden 10, Slaughter 9. Ass.(20) Rodriguez 4, 3 giocatori con 3.

Gala: Erceg 24, Akyol 16, Macvan e Arroyo 12. Reb.(32) Macvan 11, Domercant 5. Ass.(21) Arroyo 10, Erceg 5


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