Laboral Kutxa Vitoria – Stella Rossa Belgrado   63-73 (Stats) (Highlights)

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Dopo quattro giornate arriva la prima vittoria per la Stella Rossa di Belgrado (l’ultima volta era il 2000 contro l’Olimpia Lubiana), che supera a Vitoria, lontano da quello che forse è il pubblico più caldo dell’intera competizione, il Laboral Kutxa col punteggio di 63-73. Partita che era cominciata bene per gli ospiti, bravissimi anche a rialzarsi dopo un disastroso secondo quarto che ha portato al magrissimo bottino di sei punti realizzati. MVP del match è DeMarcus Nelson, che finisce la gara con 22 punti e 7 rimbalzi. Per i padroni di casa bene Mirko Bjelica (14). Una curiosità, nel corso della gara i tifosi del Laboral hanno dato sostegno a quelli del Montepaschi Siena, esponendo uno striscione polemico nei confronti dell’Eurolega e della scelta di far disputare a Firenze le gare casalinghe dei campioni d’Italia.

La partenza della squadra serba è devastante, 2-9 dopo pochi minuti, ma la notizia è che il primo canestro dal campo della squadra di casa lo segna David Jelinek dopo 9 minuti. Un canestro di Schilb (18 punti alla fine) porta al primo vantaggio in doppia cifra degli ospiti (10-21), che chiudono il primo quarto avanti per 15-25. Il secondo quarto si apre con entrambe le squadre in palla, quando due schiacciate di Marjanovic sembrano poter far prendere il largo agli ospiti (19-31). Niente di più sbagliato perché da questo momento i baschi cambiano atteggiamento: difesa aggressiva che non lascia più spazio ai facili canestri degli avversari e attacco micidiale. Bjelica, Nocioni e una tripla di Kelati guidano la rimonta che si completa dopo un fallo antisportivo di Schilb, ingenuità che permette ai padroni di casa di andare a riposo col muso avanti per la prima volta nel match, 32-31.

Con l’inerzia completamente capovolta il terzo quarto si apre con tante incognite e soprattutto con una posizione di totale equilibrio. Equilibrio che si mantiene per tutta la terza frazione, con sorpassi e controsorpassi da parte delle due squadre. Il vantaggio più alto nei terzi dieci minuti lo si ha sul 46-42, ottenuto dalla squadra di Scariolo grazie a sei punti consecutivi messi a segno da Bjelica. Una penetrazione di Charles Jenkins nel finale permette alla Stella Rossa di andare a giocarsi gli ultimi dieci minuti avanti per 51-54. La situazione di stallo continua anche per buona parte dell’ultima frazione di gioco, quando le due squadre, guidate da Nocioni e Schilb rimangono sempre distanziate da una manciata di punti. A tre minuti dalla fine uno strepitoso Nelson sale in catterdra ed aiuta la Stella Rossa ad infilare un parziale di 8-2 che porta i serbi sul più 7. Bjelica prova a rimediare, ma è troppo tardi visto che Jenkins e Nelson, chirurgici dalla lunetta, non lasciano scampo al Saski Baskonia che cade per la seconda volta nella sua stagione europea, regalando invece la prima gioia ai serbi.

Laboral Kutxa Vitoria – Stella Rossa Belgrado   63-73   (15-25, 17-6, 21-23, 12-19)

CI SCUSIAMO PER LA MANCANZA DEI TABELLINI, MA UN PROBLEMA TECNICO SUL SITO DI EUROLEAGUE.NET NON HA ANCORA RESO DISPONIBILI STATISTICHE UFFICIALI


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