BC Khimki Mosca – Telenet Ostenda 79-90 (Stats)

Arriva per mano di Ostenda il primo colpo a sorpresa dell’Eurolega 2013-14. I campioni del Belgio superano infatti un disattento ed impreciso Khimki e raggiunge le semifinali dei Qualifying Rounds di Vilnius mettendo in mostra un basket piacevole e, a differenza degli avversari, giocato di squadra. Deludendi tra i russi Mike Green (6 punti con 2/10 dal campo e 4 stoppate subite), Marko Popovic (5 punti con 1/9 dal campo) e Mickael Gelabale (4 con 1/8 al tiro).

Non è bastato a coach Kurtinaitis un Paul Davis dominante sotto canestro. Il centro americano è stato a lungo l’unico gialloblu in grado di colpire la difesa avversaria, al venticinquesimo i suoi 24 punti personali sui 46 totali del Khimki fotografano alla perfezione lo sbilanciamento dell’attacco dei moscoviti, e solo con il suo passaggio in panchina, dopo il terzo fallo commesso, Petteri Koponen ha impresso la sua pennellata sulla gara. L’ex virtussino ha infilato 9 dei suoi 16 punti totali nella seconda metà del terzo quarto, compresa la prima tripla dei suoi (51-54 al venticinquesimo) dando ai russi l’ultimo vantaggio del match, 59-58 a 40″ dalla fine del terzo periodo.

Paul Davis, dominante (foto euroleague.net)

Paul Davis, dominante (foto euroleague.net)

Ma l’eliminazione dei favoriti dal pronostico non è certo arrivata dall’imprecisione offensiva. Le lente e leziose rotazioni difensive di un quintetto troppo grosso e lento, Augustine da quattro è stato costretto ad inseguire per tutta la gara elementi perimetrali con scarsi risultati, ha permesso all’ordinato attacco fiammingo di trovare tiri aperti per tutti gli elementi schierati da coach Dario Gjergja, costretto alla vigilia a dover rinunciare agli Usa Brent Wright, uno dei leader, e Wes Wilkinson. Dopo che Ryan Thompson ha tenuto i suoi a galla nel primo tempo con i suoi 15 punti, nella ripresa sono stati i vari Djordjevic, Marnegrave, Berggren e l’ex caseratano e cremonese Andrjia Stipanovic a ricacciare indietro colpo su colpo i tentativi di rimonta del Khimki. Poi quando Pierre-Antoine Gillet è salito in cattedra, con  due triple consecutive per il 74-83 a 1’35” dalla sirena, per il Khimki sono iniziati a passare i titoli di coda.

BC Khimki Mosca – Telenet Ostenda 79-90 (18-20, 22-19, 19-21, 20-30)
KHI: P.Davis 32, P.Koponen 16, J.Augustine 7. Rim(40): J.Augustine 8. As(16): M.Green 7.
OST: R.Thompson 19, P.-A.Gillet 16, Q.Serron 10. Rim(41): J.Berggren 11. As(16): D.Djordjevic 8.