CSKA MOSCA-ALBA BERLINO 80-65 (Stats) (Highlights)
Fatica più del previsto il Cska per aver ragione dell’Alba Berlino ormai condannata all’eliminazione dall’Eurolega. I russi soffrono l’impatto a rimbalzo offensivo dei tedeschi e l’importanza del match e chiudono in allungo solo grazie ad una gran prestazione di Krstic.
Ettore Messina è ancora orfano di Khryapa ma non può permettersi altri passi falsi dopo le tre sconfitte patite nelle ultime quattro uscite europee e schiera Teodosic, Weems, Krstic, Zozulin e Kaun mentre coach Obradovic schiera un quintetto noto ai tifosi italiani dato che quattro dei cinque componenti sono passati dal campionato tricolore: Foster (Cremona), Djedovic e il debuttante Traore (Roma), Miralles (Biella) e Morley agli ordini dei signori Rocha, Perez Pizarro e Kalpakas.
I tedeschi hanno poco da perdere ed esibiscono un gioco basato sull’uno contro uno ed i relativi adeguamenti a uomo battuto. Mosca fatica a contenere Djedovic (5 punti in 3 minuti) e sono solo due bombe, una di Weems e una Teodosic, a tenerla avanti sul 10-7 prima che Thompson completi il break del 10-13 al ‘5 che vale il time out Messina. Gli uomini di Obradovic sono evidentemente più fluidi ed hanno in Djedovic un vero e proprio faro. Teodosic non trova i giri giusti per cambiar marcia ed è solo alzando l’intensità difensiva che i moscoviti riescono a ricostruire sfruttando un paio di ritardi della zona tedesca ed un fallo dissennato di Djedovic che manda in lunetta Papaloukas allo scadere per il 20-16 della prima sirena.
Nenad Krstic, man of the match con 20 punti, 4 rimbalzi e 4 assist
Se i russi mantengono buone spaziature difensive Berlino non ha alternative ed il gioco sistematico del pick and roll si infrange sulle ottime letture degli uomini di Messina. Le due perse consecutive di Foster vengono capitalizzate al meglio e sulla bomba di Jackson Obradovic, mette le mani a T con il tabellone sul 28-16 del ’12. Gli ospiti non solo non trovano soluzioni efficaci in attacco, ma perdono palloni a ripetizione permettendo un ulteriore allungo a Mosca che con Micov fissa il 35-18 del ’14. I tedeschi provano a mescolare un po’ le carte ma la sensazione è che il parziale recupero dei “gialli” sia più dovuto ad una fase offensiva confusionarie di Micov e compagni che a meriti propri. Thompson trova il 42-29 del time out Messina al ’18 prima che due azioni di un ottimo Morley valgano il 44-33 dell’intervallo.
Djedovic rientra deciso a trascinare Berlino in partita e ci riesce parzialmente firmando il 44-37 del ’21 prima che un fallo antisportivo molto dubbio fischiato a Woods rispedisca Berlino oltre la doppia cifra di svantaggio grazie all’inchiodata di Krstic sul 50-37. Gli ospiti non mollano trovando una buona distribuzione di gioco e, conseguentemente, di punti tra tutti gli effettivi. Mosca punta invece sul gioco interno forte della supremazia in area. Qualche palla rubata di Berlino riporta i tedeschi sul -7 ma due fiammate di Vorontsevich riportano il vantaggio in doppia cifra sul 63-52 del ’29 prima che Schultze, appena entrato imbuchi il 63-54 facendo così salire ad 8 il numero di giocatori di Berlino a segno nel 3° quarto.
Djedovic ai tempi di Roma. I suoi 10 punti han tenuto in corsa Berlino sino alla fine.
Un paio di rimbalzi offensivi dell’Alba uniti a qualche tiro sbagliato con spazio dal Cska riportano i tedeschi a contatto sul -6 di Traore che impone la sospensione a Messina al ’32, ma al rientro Papaloukas dall’arco rimette le cose a posto per il 70-59. Illusione vana quella di aver già chiuso la partita perchè bastano due ottime soluzioni dall’arco perchè Berlino torni a far paura sul 70-65. Nel momento cruciale però Mosca ha un Nenad Krstic in più. Quattro punti di importanza capitale prima che il contropiede di Weems valga il 76-65 che al ’38 pare chiudere i conti. Così è, i tedeschi mollano la presa e Krstic, mvp della gara, certifica il risultato finale sull’80-65.
Cska Mosca-Alba Berlino 80-65 (20-16; 24-17; 19-21; 17-11)
CSK: Krstic 20, Vorontsevich 10, Weems 10. Rim(36) Kaun, Weems e Vorontsevich 6. As(22) Jackson 5.
ALB: Thompson, Djedovic, Wood e Morley 10. Rim(31) Byars e Traore 6. As(11) Wood 5.
