GEAS BRACCO SESTO SAN GIOVANNI – CUS CAGLIARI 66 – 43 

Tutto secondo pronostico al PalaAllende di Cinisello Balsamo, dove la GEAS batte senza troppi patemi la CUS Cagliari, sempre più ultima in classifica ed ora a 4 lunghezze da Priolo terzultima. Le prime battute del match sono caratterizzate da molti errori al tiro da parte di entrambe le compagini, con le ragazze di Xaxa che si portano sul 6-3, costringendo coach Montini a chiamare timeout, per cercare di spezzare il convincente inizio delle sarde. Alla ripresa del gioco le rossonere infilano un parziale di 10-0, firmato Crippa e Zanoni, portandosi a +5 sul risultato di 15-10, punteggio con il quale si chiuderà il primo periodo. Sesto nel secondo quarto continua a macinare un ottimo gioco d’attacco, continuando l’ottimo lavoro iniziato nel precedente periodo. I punti di Halvarsson ed Haynie regalano alle padrone di casa il +10 (23-13). La CUS tenta una reazione d’orgoglio in chiusura di quarto con le realizzazioni di Cinzia Arioli , riportando Cagliari a soli 5 punti di svantaggio (23-18). Il numero esagerato di palle perse (32) e i 6 punti consecutivi realizzati dalle rossonere proprio a qualche secondo dall’intervallo, daranno nuovamente alla GEAS un vantaggio rassicurante (+11, sul 29-18).  Al rientro sul parquet le cose non cambiano e sono sempre le palle perse dalla CUS e l’ispirato attacco della GEAS ad essere il tema della partita. Le sarde provano allora ad essere più efficaci in difesa, ma la Halvarsson e la Zanoni sono avversarie toste più che mai stasera, con la GEAS che chiuderà il terzo quarto avanti di 15 lunghezze (45-30). Per la CUS l’unica ancora a crederci è la Arioli che in questo terzo quarto realizza 8 dei suoi 14 punti totali. Quando le squadre rientrano in campo per l’ultimo quarto, la partita è già abbondantemente in archivio. La GEAS si porta sul +20 grazie ai tiri liberi realizzati dalla Zanon, dopo una bella incursione offensiva (52-32). I 4 punti consecutivi realizzati successivamente da Martina Crippa (14 alla fine per lei) regalano il +24 (58-34). Sara Giorgi tenta di rendere il passivo delle sarde meno impietoso (6 punti, tutti nel quarto periodo) ma non c’è nulla da fare, gli errori delle sarde continuano ad essere troppi e, mentre gli allenatori lasciano qualche minuto anche alle ragazze più giovani, la partita si chiude con un’ultima segnatura della Arioli che fissa il punteggio sul 66-43 finale. La GEAS torna a respirare dopo 3 sconfitte consecutive e da alle avversarie un segnale importante in vista della lotta per l’accesso ai playoff, che terrà in ballo i tifosi fino all’ultimo secondo. Per la CUS terza sconfitta consecutiva ed una prova, soprattutto in attacco, non molto incoraggiante in vista del duello a distanza con Alcamo e Priolo per rimanere in A1. Per entrambe le squadre il prossimo banco di prova sarà già giovedì sera, quando la A1 scenderà nuovamente in campo per la nona giornata di ritorno. Sesto e Cagliari affronteranno rispettivamente Parma e Priolo, che a questo punto rappresentano veri e propri scontri diretti, in grado di segnare un’intera stagione.

GEAS BRACCO S.S.GIOVANNI: Haynie 6, Halvarsson 13, Zanoni 11, Summerton 9, Crippa 14, Arturi 0, Zanon 8, Michailova 5, Pastorino 0, Gambarini 0 – All.Walter Montini

CUS CAGLIARI: Plumley 3, Lukacovicova 4, Darret 8, Arioli, 14, Wabara 2, Bergante 0, Giorgi 6, Fabianova 2, Oppo 0, Brunetti 4 – All.Federico Xaxa

PARZIALI: (15-10, 29-18, 45-30)

ARBITRI: Chersicla, Yang Yao

RIMBALZI: GEAS 45 (Summerton 9) – CUS 38 (Wabara 10)

ASSIST: GEAS 7 (Haynie 5) – CUS 3 (3 giocatrici 1)

PALLE PERSE: GEAS 19 (Halvarsson, Summerton 5) – CUS 32 (Darret 7)

RECUPERI: GEAS 34 (Zanoni 8 ) – CUS 21 (Darret 3)

La Haynie è stata il metronomo delle azioni offensive della GEAS ed MVP della serata

MVP: Kristin Haynie Lynne (GEAS Bracco S.S.Giovanni): A differenza della sua pari-ruolo cagliaritana la Haynie tiene le redini dell’attacco rossonero in maniera impeccabile. Conferma di essere una playmaker di livello, dettando i tempi delle azioni in maniera ottimale e consentendo alle compagne di avere il tiro migliore in ogni situazione (Halvarsson, Zanoni e Crippa ringraziano sentitamente). Mette a referto 6 punti, 5 assist e 6 recuperi, confezionando così anche un’ottima prova difensiva, in quella che è stata una serata felice per quasi tutta la compagine di coach Montini.