UMBERTIDE – Game over. La Liomatic Umbertide perde a domicilio contro Lucca e chiude senza sorrisi la sua terza partecipazione consecutiva ai play-off. Le toscane, con pieno merito, possono invece continuare la splendida cavalcata iniziata l’estate scorsa. Rispetto a gara -1, nella forma più che nella sostanza, qualcosa è cambiato. Umbertide ci ha provato. La formazione di coach Serventi non si è lasciata andare, rimanendo in vita fino alle battute finali. Tuttavia le umbre non hanno mai dato l’impressione di poter girare l’inerzia del match, vittime ancora una volta di percentuali al tiro da profondo rosso (36% da 2 punti, 18% da 3). D’altra parte questo è stato il leit-motiv della stagione umbertidese, con gli atavici problemi offensivi mascherati spesso da solide (nonché eccellenti) prestazioni difensive. Stavolta non è bastato e, francamente, non poteva bastare. La sfida del PalaLiomatic ha ricalcato per certi versi quanto visto in Toscana giovedì scorso. Umbertide che parte forte (6-0 al minuto 3) prima di subire il lento, ma inesorabile, ritorno di Lucca. Una volta messa la freccia (9-8 in chiusura di primo periodo) la partita non ha più cambiato padrone. La cornice di pubblico era quella dei giorni migliori (molti i tifosi giunti dalla Toscana). Si attendeva una gara intensa, tirata, molto fisica e dal basso punteggio. Così è stato. In avvio, coach Serventi sceglie Zara, Martinez, Jovanovic, Cinili e Stansbury. Coach Diamanti risponde con Corradini, Andrade, Bagnara, Hampton e Willis. Come detto, le padrone di casa partono forte. Subito 6-0, parziale chiuso da Stansbury. Lucca sente l’importanza della posta in palio e appare contratta. Le ospiti impiegano oltre metà periodo per sbloccare il tabellino. L’attesa sarà comunque ben ripagata, perché da il la al contro break (7-0) che vale il primo vantaggio lucchese (firmato Ruzickova). Gaia Gorini (nella foto), pregevole il suo arresto e tiro, riporta subito avanti la sua squadra. Willis, grande ex dell’incontro, griffava il 9-8 della prima sirena. La partita, intesa come risultato finale, finisce praticamente qui. Non sono mancati gesti atletici importanti (su tutti una stoppata di Cinili su Willis) in 40 minuti senza esclusione di colpi. Tuttavia, le padrone di casa non sono mai tornate sotto i 4 punti di margine (18-22 al 13’) e il ponte di comando è rimasto saldamente nelle mani lucchesi. Come sopra, la pessima prestazione al tiro ha tarpato le ali alle velleità di vittoria della Liomatic. A metà dell’ultimo quarto, una tripla di Bagnara scava il solco definitivo (43-31). Umbertide rimane attaccata al match con generosità ed una fiammata di Cinili, ma il finale non regala scossoni. Finisce 54-40. Lucca può continuare il suo sogno, Umbertide archivia una stagione certamente positiva ma dal finale amaro. Al termine spazio ai due coach. Ovviamente raggiante Mirko Diamanti: “Siamo felicissimi – attacca Diamanti -, è una stagione splendida, eccellente. Questo è il bello dei giochi di squadra. Anche un club dal budget limitato come il nostro – sottolinea – può fare grandi cose. La mia squadra ha dato dimostrazione di grande armonia, compattezza, spirito di sacrificio, forza mentale. Con queste caratteristiche, abbiamo raggiunto un risultato sorprendente ma assolutamente meritato. La continuità di questo gruppo da inizio stagione ha sorpreso anche me”.
Poco dopo è la volta di coach Serventi: “Chiudiamo non bene una stagione comunque positiva. Oggi la squadra ci ha provato – sottolinea Serventi – ma, come a Lucca, non abbiamo fatto mai canestro. Però, vedo in giro troppa delusione. Io non la penso così. Abbiamo raggiunto il quinto  posto in un torneo molto difficile e giocato le final-four di Coppa Italia. Oggi erano presenti più tifosi di Lucca rispetto ai nostri. Mi sembra tutto esagerato, non me lo aspettavo. Ho sempre messo la faccia nel mio operato e continuerò a farlo – continua – ma nella vita non si finisce mai di imparare. Mi auguro che Umbertide possa sempre raggiungere questi traguardi”.
Il video dell’intervista a coach Serventi è disponibile cliccando questo link http://youtu.be/yBDizIKxxBU

Lorenzo Spantini, A.S. Liomatic Umbertide