UMBERTIDE – La Liomatic Umbertide (nella foto Martinez) torna (finalmente) in campo. Questo, di per se, fa già notizia. Reduce da 2 settimane di stop consecutivo causa maltempo, la formazione di coach Serventi si rituffa nel basket giocato per affrontare Alcamo. Le siciliane arrivano al “PalaLiomatic”, palla a due domenica ore 18, sulla scia dell’entusiasmo per la pesantissima ed insperata vittoria ai danni di Lucca. Successo che interrompe una serie di 8 sconfitte consecutive e ridà vigore al torneo della matricola di coach Barbara (subentrato a Petitpierre). Alcamo sapeva (e sa) bene che ci sarebbe stato da soffrire, i play-out non sono uno spauracchio ma l’approdo naturale per giocarsi le proprie carte sino in fondo. Arrivando magari alla post-season nelle migliori condizioni possibili. L’ultimo, recente ingaggio di Jami Montagnino, aggiunge qualità, esperienza e profondità ad un roster capace senza dubbio di vender cara la pelle. Caliendo, Gidden, la talentuosa Michael (top-scorer a 11,4 punti per gara con il 33% da fuori, ai quali aggiunge 7 rimbalzi), Mandache e la polacca Gulak, costituiscono un gruppo da non poter sottovalutare. D’altra parte il tutto rientra nell’ottica di un campionato, eccezion fatta per le solite note, davvero equilibrato nella sua ultima versione a 12 squadre. Umbertide a questo era preparata e da questo vuol ripartire, con l’obiettivo di tornare a correre. Certo è che la Liomatic non si può permettere passi falsi. Il successo, compresa la sosta forzata, manca in Umbria dall’ultima di andata (8 gennaio, vittoria thrilling su Como) e la formazione di “Lollo” Serventi, reduce com’è da 3 battute d’arresto consecutive, ha l’imperativo categorico di tornare a far punti. La classifica è certamente buona, ma scacciare i cattivi pensieri diventa prioritario onde evitare chine pericolose in una fase così importante della stagione. Enrica Pavia, ancora in dubbio, e Chiara Rossi (a Umbertide nella prima, storica esperienza in A1) sono le due ex di una sfida che merita di essere seguita con attenzione. La gara di andata, in questo senso, è stata un prologo carico di pathos. Finì 49-48 per Umbertide dopo 40 minuti pieni di errori ma con grandi emozioni nell’ultimo periodo, compreso il brivido del match-ball di Rossi rifiutato dal ferro a fil di sirena. La Liomatic arriva a questa sfida (quasi) al completo, ma con qualche acciacco. Detto di Stansbury, a disposizione ma certamente lontana dalla miglior condizione, è ancora incerto il rientro nelle 10 della sicula “doc” Enrica Pavia. Fuori causa Dell’Olio, in preallarme l’altra giovanissima Lepri nel caso di ulteriore forfait da parte di Pavia.
Liomatic Umbertide vs Basket Alcamo, ore 18, sarà diretta da Borrelli (Na) e Barone (Bs).
Lorenzo Spantini, A.S. Liomatic Umbertide
