Tempo fa, per etichettare imprese del genere, si evocava il tanto declamato “clamoroso al Cibali” di calcistica memoria. In effetti, un migliaio di chilometri a nord, serviva il miracolo sportivo in piena regola. Oppure, per entrare più nello specifico, una di quelle giornate che solola Liomatic Umbertidesa regalare. Ebbene, stavolta le ragazze di coach Serventi si sono superate, giocando40’splendidi per intensità, concentrazione, efficacia. Senza chiamare in causa paragoni scomodi, quella di giovedì sera è, molto probabilmente, la più bella versione della Liomatic lungo tutta la sua (entusiasmante) esperienza nella massima serie. La formazione umbertidese ha letteralmente demolito Como, realmente in partita soltanto nei primi 10 minuti. Le lariane non hanno resistito all’onda anomala provocata dalle locali (al termine si conteranno, fra l’altro, almeno 10 infrazioni di24”), entrate nel match con la convinzione di chi sa fortemente quello che vuole. D’altra parte, l’approccio era fondamentale in un contesto nel quale le umbre erano chiamate a recuperare un (pesante) gap di -20 (63-43 ndr) rimediato a Casnate 15 giorni prima. Tutto questo ha prodotto un fatturato di 91 (!!!) p.ti segnati, 51 subiti (34 nei primi30’), 32 su 63 dal campo (56% da 2, 41% da 3), 38 rimbalzi (a 26), 23 recuperi, 13 assist (3 atesta per Cinili, Ohlde e Zara), con il corollario di 5 giocatrici in doppia cifra. Una meravigliosa esibizione di squadra. Una squadra, vale la pena ribadirlo, che approda così per il secondo anno consecutivo all’atto finale della Coppa Italia, prestigiosa kermesse nella quale incrocerà il gotha del basket al femminile. Umbertide ci sarà, e non più dalla porta di servizio. Chapeau a tutti, direttore d’orchestra in primis. In avvio, Como deve rinunciare alla fuggiasca Butler e l’infortunata Pasqualin (più la lungodegente Donvito), mentre Umbertide non può disporre di Enrica Pavia. Al suo posto, spazio nelle dieci alla giovanissima Lepri. L’inizio è vivace e combattuto, con le ospiti che mettono la freccia sul 9-7 di metà periodo (tripla dell’ex Maiorano).La Liomaticha preparato la sfida nei minimi dettagli e non si scompone, non ha fretta. Già la prima sirena certifica il buon momento delle umbre, avanti 19-13 con pieno merito. Dalla seconda frazione inizia la crescita poderosa, esponenziale della formazione di “Lollo” Serventi. Una tripla di Jovanovic dimezza lo scarto canestri al14’(26-15), poco dopo arriva il +14 (33-19).La Comensesbanda, a tenerla in vita ci pensa Benko con 2 “bombe” consecutive (35-25 al17’). Umbertide, tuttavia, comincia a fiutare l’impresa e non molla un centimetro. Alla pausa lunga è 43-28, il (buon) pubblico presente comincia a sognare. E fa bene. La seconda parte è un autentico monologo della Liomatic. La qualificazione “virtuale” arriva al minuto 22 (52-30), grazie ad una tripla della scatenata Martinez (top-scorer della sfida, 21 alla fine). Da quel momento, il computo con la gara di andata resterà sempre in attivo (e mai sotto il +26). Un assolo irresistibile. Quando inizia l’ultimo periodo, il tabellone recita 61-34. Nei10’finali, c’è spazio per un coast-to-coast della sempre positiva Stansbury (15+6) ed un gioco da 4 p.ti di Jovanovic (17 i suoi p.ti). Finisce 91-51, fra (giustificate) scene di giubilo collettive.
Al termine, un raggiante coach Serventi commenta così: “Faccio i complimenti a tutte le ragazze -comincia- hanno disputato una partita impeccabile. Ci siamo riscattati dopo la brutta prova dell’andata, ma la mia squadra merita comunque rispetto. Non ci siamo depressi prima e non facciamo voli di fantasia adesso. Certo, la gioia è grandissima. Umbertide, per la 2° volta di fila, è nelle prime 4 d’Italia. Di questo, non possiamo che andare orgogliosi”.
Anche un allenatore perfezionista come te, si aspettava una partita simile?
“A me piace sognare -sorride Serventi- comunque oggi la mia squadra ha giocato in maniera superlativa, mettendo in pratica perfettamente quello che avevamo preparato. Siamo felici. Godiamoci questo successo, ma fra 3 giorni si torna in campo”.
Infatti. Appena il tempo di metabolizzare la grande impresa, che si torna sul parquet. Domenica prossima, ore 16:00 con diretta su RaiSport, Umbertide e Como concedono il bis nella sfida che chiude il girone di andata.La Liomaticvuol difendere il 3° posto dall’assalto delle nero stellate. Per farlo, dovrà rimuovere in tutta fretta la serata di coppa e le magie che ha regalato. Ripercorrendone, ovviamente, il sentiero. Como, dal canto suo, dovrà rialzarsi dopo una batosta davvero pesante. Non tragga però in inganno quanto visto, ci sarà (tanto) da soffrire.

Lorenzo Spantini – A.S. Liomatic Umbertid