Querciambiente Muggia – Almo Nature Genova 50-59 (10-12, 26-29, 38-41)

Muggia: Meola, Borroni 14, Cergol 8, Castelletto, Cumbat, Romagnoli, Fragiacomo 5, Capolicchio 14, Palliotto 9.
TL: 7/11
5F: Palliotto al 40′
All.: Trani

Almo Nature Genova: Bestagno M. 16, Bindelli 4, Piermattei ne, Belfiore 2, Cerretti 1, Policastro ne, Algeri 2, Principi 7, De Scalzi 18, Costa 9.
TL: 14/22
All.: Vaccaro

L’Almo Nature NBA-Zena espugna il difficile campo del Muggia al termine di una dura battaglia che, considerata la sconfitta di Trieste in casa con Geas, issa la formazione di Vaccaro al 2′ posto in classifica.
Sempre avanti la squadra genovese tranne un episodico vantaggio di un solo punto delle padrone di casa al 28′ (36-35) ; per il resto sempre avanti le rosanero che, più volte con vantaggi di sette punti (4-11 al 6′, 17-24 al 17′) , non riuscivano però a piazzare il break che potesse sembrare decisivo, complice anche un’inedita imprecisione dalla lunetta (4/9 nel primo quarto, 6/11 all’intervallo).
Nella prima metà dell’incontro, dapprima Cerretti e poi Principi mettono il bavaglio alla temutissima Borroni che assomma all’intervallo otto punti ma con 4/14 alle conclusioni.
Dura anche la vita per Martina Bestagno sotto canestro ed è De Scalzi a prendere per mano la squadra ben coadiuvata da Principi, che oltre a svolgere un oscuro ma prezioso lavoro difensivo, riesce anche a dare consistenza al suo bottino offensivo (tripla preziosissima sulla sirena poco prima dell’intervallo).
Dopo l’intervallo lungo piccolo passaggio a vuoto, con soli sei punti in otto minuti, consente alle padrone di casa di mettere il naso avanti ma è solo per un attimo, Bindelli chiude il periodo con una conclusione dall’angolo che consente all’Almo Nature Genova di andare all’ultimo intervallo con lo stesso vantaggio della sosta lunga (38-41).
L’ultimo periodo si apre con un antisportivo subito da De Scalzi che si stava involando in contropiede: 1/2 nei liberi e sul successivo possesso Valentina Costa porta la squadra di nuovo sul +6 (38-44).
La svolta definitiva a metà dell’ultimo quarto: Principi stoppa la lunga Romagnoli, Bestagno in tre secondi commette terzo e quarto fallo ma Vaccaro corre il rischio lasciandola in campo e lei lo ripaga con una tripla frontale seguita da una tripla di de Scalzi dall’angolo (42-54 a cinque minuti dal termine) e la partita è segnata, le padrone di casa non riescono a reagire e Principi suggella la sua ottima prestazione con un’altra stoppata su Cumbat.
Vaccaro ha utilizzato otto giocatrici, tutte sono andate a punti e la vittoria, mai come in questa occasione, è stata una vittoria di squadra con il prezioso supporto di una ritrovata Giorgia Belfiore (18 minuti con 4 rimbalzi, 1 stoppata ed 1 delizioso assist per De Scalzi) e di Dade Algeri, 5 minuti di sostanza impreziositi da una acrobatica conclusione in contropiede.

“Era importante vedere il frutto del lavoro di questi ultimi venti giorni, soprattutto sulla difesa, e vincere in questo modo mi ha fatto davvero piacere” -commenta coach Vaccaro a fine incontro- “Ho proprio visto le nostre maglie difensive chiudersi nel momento del break decisivo. È stata una vittoria di tutto il collettivo e potrebbe rappresentare davvero una svolta nel nostro cammino ma c’è comunque ancora tanto da lavorare.”


Davide Signori - Addetto Stampa Almo Nature NBA Zena Genova