Nemmeno il tempo di prendere fiato dopo la conclusione del campionato di esordio in A2, che per la Pff Group è già tempo di programmare il futuro. Il primo passo doveva essere ovviamente quello di definire la guida tecnica e il Presidente Ferranti ha deciso insieme ai consiglieri di non proseguire oltre il rapporto con Coach Piatti. Al di là degli alti e bassi che hanno caratterizzato la stagione appena conclusa, sono stati soprattutto ostacoli di tipo organizzativo a non permettere di proseguire oltre la collaborazione. Ferrara sta investendo molto sul settore giovanile e necessita di una presenza e di un coordinamento in palestra che, per tante ragioni, Piatti non poteva garantire. Di qui la naturale scelta di puntare su un profilo giovane, seppure ormai con buona esperienza, e che dovrebbe diventare quel riferimento in campo per giocatrici e tecnici di cui la Bonfiglioli aveva bisogno. Diverse le opzioni al vaglio della dirigenza biancorossa ma alla fine si è andati convintamente su Francesco Iurlaro. Pesarese di adozione, nato nel 1981, il nuovo allenatore della Pff Group, tra l’altro laureato in Scienze Motorie all’Università di Urbino, ha lasciato presto l’attività da giocatore iniziando ad allenare a 22 anni la formazione juniores femminile di Pesaro, dove è stato assistente in B d’Eccellenza e poi in B regionale. Quindi il salto in Emilia, a Borgo Val di Taro dove ha guidato la locale formazione prima dalla B1 alla A2 e poi ha conquistato rispettivamente salvezza e playoff. La voglia di crescere l’ha portato poi a Marghera dove sempre con i Giants ha collezionato un sesto e un quinto posto, sempre in A2. Nell’ultima stagione, la chiamata del Lavezzini Parma come Capo Allenatore in A1 ma è stata un’esperienza chiusa anticipatamente con le dimissioni, nonostante un brillante quarto posto in classifica, per mancanza di feeling con l’ambiente ducale. Ora l’occasione di Ferrara per il giovane Coach, desideroso di rilanciare la propria carriera e che ha quindi subito ben impressionato la dirigenza estense per l’entusiasmo e la voglia di costruire un ciclo all’ombra del Castello. Ovviamente prematuro fare ipotesi di roster, si sa però che Chiara Mini e Liliana Miccio sono giocatrici che l’allenatore ha messo in cima alla lista dei suoi desideri.


Ufficio Stampa Bonfiglioli Ferrara