SAN SALVATORE SELARGIUS – SEA LOGISTIC VALMADRERA 75 – 56 (16 – 17; 31 – 28; 54 – 43)

Attenti a quelle due. Insieme possono anche realizzare 52 punti su 75 e far divertire un mondo il pubblico giallo nero. Greta Brunelli e Alessandra Visconti offrono il miglior repertorio per trascinare la squadra al terzo successo consecutivo.

Elena Nordio, Greta Brunelli e Roksana Yordanova (foto Mauro Mascia)

Elena Nordio, Greta Brunelli e Roksana Yordanova (foto Mauro Mascia)

Dopo Vicenza e Virtus è scattata nuovamente l’ora anche per il Valmadrera, ormai diventata la rivale per definizione. L’avvio non è dei migliori. Per scardinare l’eterna zona lombarda occorre pazienza e adattamento ad una disposizione che impedisce le scorribande veloci. Nel mentre le ospiti salgono fino allo 0 – 7. Ma già al termine del primo periodo lo scarto si riduce ad una sola lunghezza.

La seconda bomba di Greta “la laziale spaziale” (alla fine ne realizzerà 8 su 11), associata ad una rifinitura ravvicinata di Visconti consente il sorpasso (25 – 24). Dopo la sosta il vantaggio sale gradatamente e tutte le giocatrici iscritte a referto hanno l’opportunità di partecipare attivamente alla disputa. Un tecnico fischiato al coach Frigerio si trasforma in un invito a nozze: si lucrano altri cinque punti da aggiungere agli otto di differenza già incamerati (54 – 41). Da quel momento la cavalcata del clan selargino é più fluida e si raggiunge il massimo vantaggio di venticinque punti (72 – 47). Vanno a segno anche le promesse Eugenia Dessì e Claudia Canalis (bomba).

Nella lettura finale delle statistiche impressiona il 71% al tiro di Greta Brunelli che raggiunge il record personale di punti in un match di A2 (32). Ai rimbalzi spicca un bel 21 nella casellina di Alessandra Visconti che si prende anche un bel 37 di valutazione.

Fabrizio Staico (allenatore San Salvatore): “Le sfide contro questa compagine sono sempre particolari e raramente si dimenticano. E poi per la prima volta il nostro gruppo ha avuto a che fare con un’avversaria che ha schierato la zona per tutti i quaranta minuti di gioco. Inizialmente per me è stata un peso perché c’è stato un rallentamento degli attacchi e le nostre caratteristiche si esprimono maggiormente quando affrontiamo una difesa individuale. Ma a parte un po’ di sofferenza le ragazze hanno dimostrato di sapersi adeguare anche a questa tipologia. Una volta prese le misure sono saltati fuori anche gli spazi per i tiri e Greta Brunelli sotto questo aspetto ha fatto vedere come riesca ad esprimere le sue tipologie di tiro e l’entusiasmo che mette in questo fondamentale. Soprattutto dalla lunga distanza. Un bravo lo meritano anche tutti e tre gli interni, abili nel mettere Greta in condizioni di prendersi i suoi tiri. Ci attende il derby con l’Alghero, una società che ammiro tanto. Sarà una sfida dal sapore particolare contro un collettivo in crescita”.

Alessandra Visconti

Alessandra Visconti

Alessandra Visconti (San Salvatore): “La zona delle avversarie ci ha un po’ disorientate; perpetrarla fino al quarantesimo minuto un po’ scoccia perché siamo una squadra che ama giocare veloce e quindi in transizione. Oggi non ci siamo riuscite però è andata bene comunque. Io sono particolarmente contenta perché nelle ultime due partite ho faticato ad ingranare; oggi mi sono tolta un dente contro il Valmadrera; non vedevo l’ora di farlo. Quando la palla riesce finalmente ad entrare dentro, tutto diventa più semplice. Sto attraversando un periodo di eccessiva stanchezza perché sto preparando la tesi che dovrò consegnare a giorni e che sosterrò a marzo. L’importante è continuare a vincere, e poi sono contenta perché stiamo giocando bene”.

Anna Lussu (San Salvatore): “Abbiamo sofferto nei primi due quarti poi abbiamo sfoderato una bellissima partita. L’aver dovuto inseguire ad inizio match non ci ha scoraggiato, perché volevamo vincere a tutti i costi. Con il Valmadrera sentiamo questa rivalità proprio come se fosse un derby. Nel terzo quarto abbiamo preso un vantaggio significativo, grazie anche alle prestazioni maiuscole di Greta e Alessandra. In questa fase sto riuscendo a giocare come ai vecchi tempi, credo però che sia solo una questione mentale perché fisicamente sto alla stessa maniera di inizio stagione, cioè non benissimo. Mi sono dovuta rilassare per forza sennò non sarei andata da nessuna parte. Questi due punti erano fondamentali perché ci aprono le porte della salvezza, giocheremo per divertirci ma dando sempre il massimo. ”

Greta Brunelli (San Salvatore): “Mi viene un po’ da ridere se penso che mi riusciva tutto. Oggi posso ammettere di aver giocato serena e tranquilla. Poi ci può stare anche una tripla di tabella. Se si vince così, di meglio non si può chiedere. Cerco di non pensare più al mancato accesso alla poule promozione perché puntualmente ritorna una fitta al cuore. L’importante ore è giocare bene fino al termine.”

Laura Palmas (San Salvatore): “Partita iniziata male, con poca concentrazione e determinazione nei primi due quarti. Negli ultimi due quarti abbiamo dato conferma di essere superiori, anche con l’ingresso di tutte le seconde linee. Certo è che quando in squadra hai giocatrici come Greta Brunelli (micidiale al tiro) e Alessandra Visconti dominatrice assoluta ai rimbalzi, tutto viene più semplice. Sfidare il Valmadrera ha sempre un gusto particolare e penso che sempre sarà così. Ora ci aspettano gli altri due derby che saranno ovviamente molto sentiti. Se però arriviamo concentrate e giochiamo di squadra non ho alcun dubbio sui risultati finali. Ormai il nostro obbiettivo è vincerle tutte e finire in bellezza quest’anno, dimostrando che saremo potute stare benissimo ai play off”.

Roksana Yordanova

Roksana Yordanova

Roksana Yordanova (San Salvatore): “Proveremo sempre a vincere con tutte, dando il massimo come se fosse sempre una finale. Stiamo attraversando un bel periodo grazie anche all’ottima condizione di Greta Brunelli. Poi dopo cinque mesi che si gioca tutti insieme è normale che la squadra sia ancora più unita perché in campo ci ritroviamo con più facilità”.

Maurizio Frigerio (Allenatore Sea Logistic Valmadrera): “A fine gara mi sono complimentato con le ragazze perché è questo l’approccio giusto che voglio vedere. Ci mancavano due titolari, in più la nostra panchina non è lunghissima, quindi l’aver retto per circa 25 minuti contro la squadra più forte di questo concentramento è motivo d’orgoglio. Le mie ragazzine hanno dato il meglio che potevano, non ho mai preteso che giocassero per 40 minuti con l’intensità del primo quarto. Il Basket San Salvatore non corre rischi di nessun genere in chiave salvezza, anche se dovesse perdere qualche partita non cambierebbe nulla. La corsa per evitare le ultime due posizioni riguarda noi, Biassono, Alghero e Astro. E proprio in occasione della sfida con il team cagliaritano avremo di nuovo a disposizione le nostre due titolari. E cercheremo di vincere a tutti i costi. ”.

Basket San Salvatore Selargius: Yordanova 6, Lussu 11, Perseu, Brunelli 32, Canalis 3, Palmas 2, Tinti, Visconti 20, Nordio, Dessì 1. Allenatore: Fabrizio Staico.

Sea Logistic Valmadrera: Bussola 2, Capiaghi 17, Scudiero 10, Pontiggia 7, Molteni, Pirovano 2, Guebre 4, Lacquaniti 2, Gusmaroli 7, Corneo 5 Allenatore: Maurizio Frigerio

Arbitri: Marcello Callea – Sefano Pani


Ufficio Stampa San Salvatore Basket