L'esultanza delle azzurrine (foto FIP)

L’esultanza delle azzurrine (foto FIP)

Un’Italia fantastica ha sconfitto la Russia 73-64 nel quarto di finale dell’Europeo Under 20 Femminile di categoria che si concluderà a Udine domenica 13 luglio. Davanti al Presidente della Fip Giovanni Petrucci, le Azzurre hanno inseguito per 38 minuti e poi trovato il sorpasso nel finale con uno spunto straordinario: la migliore marcatrice dell’Italia è stata Elisa Penna con 16 punti, in doppia cifra anche Milazzo (15), Orazzo (14), Ercoli (10) e Peresson (10).
Domani le Azzurre affrontano la Spagna in semifinale (ore 20.45) nella riedizione della finale dell’ultimo Europeo Under 20. A Samsun, nel 2013, si imposero le iberiche.

Le Azzurre hanno sofferto in avvio la fisicità delle russe, che dopo la tripla di Marchankova hanno continuato a segnare con regolarità dal perimetro (4/5 dall’arco nei primi 20 minuti) e a presidiare i tabelloni (25-15 a rimbalzo dopo due quarti): sull’8-16 l’Italia si è scossa e pur avendo perso temporaneamente Milazzo (2 falli in avvio) è tornata in partita con i canestri di Peresson ed Ercoli: la lunga di Schio dalla lunetta ha segnato i liberi del sorpasso (23-22) e poi Orazzo ha portato le Azzurre sul +3. La tripla di Levchenko ha spento l’entusiasmo del Palaindoor e poi la Russia ha allungato grazie alla fiammata di Gladkova, 4 punti consecutivi che hanno rispedito l’Italia a -5 sulla sirena del secondo quarto.

Nel terzo periodo le Azzurre hanno trovato il sorpasso con la tripla di Orazzo (37-36) ma sono state subito ricacciate indietro dai 5 punti di Razheva e dal lay-up di Levchenko (39-45 al minuto 27). Il grande cuore della squadra di Molino si è confermato anche in un momento così delicato e dagli impicci questa volta ci ha tolto Orazzo, grande protagonista della rimonta che ci ha permesso di impattare a quota 48 con i due liberi messi a segno da Barberis.

La tripla di Penna ci ha spinto fino al 55-52 ma dall’altra parte Novikova e Marchankova dall’arco hanno tenuto in piedi la Russia: negli ultimi tre minuti si è entrati sul 61-62, poi le triple in sequenza di Orazzo e Peresson (67-62) e la sospensione di Penna che hanno infiammato il Palaindoor fino al conclusivo 73-64.

Fantastica, infinita, splendida Italia. E domani la Spagna…

Italia-Russia 73-64 (11-17; 27-32; 48-50)
Italia: Milazzo 15, Bonasia, Gambarini 2, Orazzo 14, Reggiani, Crudo, Peresson 10, Ramò, Penna 16, Nicolodi ne, Barberis 6, Ercoli 10. Coach: Molino
Russia: Prosolupova, Grishkevich, Ryabova, Marchenkova 6, Degtyarskaya, Levchenko 8, Novikova 12, Fedorova, Shchetina, Sych 4, Gladkova 19, Razheva 15. Coach: Shuneikina.

Le semifinali (12 luglio)
Francia-Serbia
Spagna-Italia (ore 20.45)

I quarti di finale
Francia-Slovacchia 68-65
Serbia-Lettonia 79-50
Spagna-Polonia 49-35
Italia-Russia 73-64

Seconda fase
Italia-Serbia 77-67
Italia-Ucraina 54-56
Italia-Slovacchia 60-57
Classifica: Serbia 8; Italia, Slovacchia 6; Polonia, Ucraina 4; Olanda 2.

Prima Fase
Italia-Olanda 39-65; Polonia-Bielorussia 73-34
Italia-Polonia 59-56; Olanda-Bielorussia 82-60
Italia-Bielorussia 66-52; Polonia-Olanda 55-50
Classifica: Olanda, Polonia, Italia 2-1; Bielorussia 0-3.


Uff. Stampa FIP