SELARGIUS. Gara da vincere a tutti costi. Per dare un gusto tutto nuovo agli ultimi 40’ di questa prima fase del campionato. Passa per la contesa di domani contro la Calligaris Triestina il futuro più o meno nobile del San Salvatore Selargius. Le ospiti sono infatti terze in classifica a soli due punti di distanza da Tinti e compagne. Superarle significherebbe dunque agganciare la griglia promozione a rimettere tutte le valutazioni finali alla gara del 25 gennaio contro Vicenza. Per strappare i due punti servirà però una gara di orgoglio e determinazione. La conferma arriva dallo stesso tecnico selargino Fabrizio Staico.

Fabrizio Staico

Fabrizio Staico

“Ho detto alle mie ragazze di dimenticare ogni tipo di calcolo – ammonisce il coach – ogni volta che si gioca con la calcolatrice si incappa in una prestazione da dimenticare”. Ecco allora trovata la ricetta per portare a casa i due punti. “Siamo una squadra in salute, nella quale oramai si sono integrate al meglio tutte le componenti. Con questa convinzione dobbiamo scendere in campo e affrontare le nostre prossime avversarie”.

La lezione di autostima è utile anche per dimenticare quanto successe nella gara d’andata. Fu allora che si registrò, infatti, una delle peggiori performance della squadra campidanese. Un 82-58 figlio di un pessimo stato di forma e di una condotta arbitrale che fece sbuffare anche un “signore da parquet” come Fabrizio Staico. “Acqua passata – conclude il coach – pensiamo a far valere il fattore campo e l’aiuto dei nostri sempre più numerosi tifosi”. Nel recente cammino della squadra allenata da Nevio Giuliani c’è l’entusiasmo regalato dalla netta vittoria (82-32) sulla Mercede Alghero. Un valido test per comprendere il valore delle prossime avversarie? Difficile a dirsi  ma una cosa è sicura: questa volta l’aspetto mentale dovrà fare la differenza soltanto a favore delle ragazze in maglia giallonera.


Mauro Farris - Addetto Stampa San Salvatore Selargius