Almo Nature Genova – Velco Vicenza 64-55 (20-8, 37-27, 50-43)
Almo Nature Genova: Bestagno 21, Costa 14, Facchini ne, Bindelli 8, Piermattei 2, Belfiore ne, Cerretti, Algeri ne, Principi 2, De Scalzi 17.
TL: 14/18
All. Vaccaro-Brovia.

Velco Vicenza: Camazzola 6, Fietta ne, Colombo 6, Martelliano 4, Caldaro ne, Caracciolo 7, Ferri 12, Pellegrino 2, Prospero 13, Zimerle 5.
TL: 5/6
5F: Camazzola al 39′
All. Voltan-Bettio.

Non c’è il tutto esaurito al PalaDonBosco per l’avvio della Poule Promozione di A2: la giovane Almo Nature riceve la nobile Velco Vicenza, che sbarca in riva al mare con il suo carico di scudetti e coppe. L’avvio però è tutto per le padrone di casa: Sara De Scalzi, protagonista assoluta della prima metà, segna la bomba del 3-0, e al giro dopo Valentina Costa brucia con una penetrazione l’intera difesa vicentina. Il primo canestro ospite arriva per mano di capitan Caracciolo, ma l’impressione è che l’Almo ne abbia di più. Un assist di Cerretti siede sul canestro Martina Bestagno, che a tu per tu con il ferro non sbaglia. A metà tempo il tabellone dice 9-2, che diventano 10 con il giro in lunetta della lunga azzurra-rosa-nera. Un’unghia di troppo impoverisce di uno il canestro di Martelliano, imitata da Camazzola al giro dopo. A rompere il micro parziale ospite ecco il primo centro di Bindelli e ancora il rimbalzo in attacco trasformato in due punti da Bestagno. Nel finale di frazione Vicenza accenna pressing a tutto campo e rientro a zona, ma alla sirena l’Almo Nature è sul massimo vantaggio: 20-8.

Il secondo tempino inizia come il primo, con tre punti di De Scalzi (canestro e fallo) che si ripete al giro dopo. Il 4-0 vicentino dall’altra parte, però, sono un segnale che non piace a coach Vaccaro. Time out a fermare il gioco nonostante il +13. Vicenza non è venuta a fare una gita sotto la Lanterna, con la zona dietro e la pazienza in attacco le ragazze di coach Voltan riescono a tornare sotto i 10 di svantaggio (33-25). L’unico canestro di serata di Chiara Principi, ancora alle prese con i postumi della distorsione rimediata contro Geas, brucia la sirena dei 24 e fissa il punteggio all’intervallo lungo sul 37-27.

Valentina Costa dalla lunetta apre le danze nella seconda metà di gara, Vicenza risponde con un 5-0 della premiata ditta Zimerle-Caracciolo, cui si aggiunge il piazzato di Pellegrino per il 38-34. Bestagno punisce due volte dalla mattonella da cinque metri lungo la linea di fondo e la rimonta vicentina è rallentata dalla bomba di Bindelli: 45-34 al 26º minuto. L’Almo Nature sembra intorpidita dalla zona avversaria, Vicenza ringrazia e con una bella corsa di Prospero si riporta a due possessi di ditanza a poco più di un minuto dall’ultimo miniriposo. La frazione si chiude sul 50-44, punteggio che lascia spazio a un pericoloso arrivo testa a testa.

Confusione in avvio di quarto tempino, dove si segnala il bel gesto di capitan Federica Cerretti, che avvisa l’arbitro di una deviazione non vista e fa assegnare la rimessa a Vicenza: chapeau.

Il 50-44 è congelato sul tabellone e servono ben cinque minuti per muovere qualcosa: il goal di Sara De Scalzi dopo 310 secondi costringe Vicenza al timeout. Martina Bestagno raddoppia dalla lunetta il fatturato offensivo genovese, e ancora “la Deska” chiude il parziale di 6-0 che ipoteca la vittoria. Vicenza prova a riaprire il discorso con un 2+1 di Prospero e un piazzato di Caracciolo (56-49). A cento secondi dalla fine sono sempre sei i punti a separare le squadre; potrebbero avere un peso specifico elevatissimo tre rimbalzi in attacco genovesi in rapida successione, ma è una corsa di Elena Camazzola che dispensa brividi lungo la schiena dei tifosi rosanero per il 59-55 a 30″ dal termine. Tre giri in lunetta di Valentina Costa producono cinque punti, due timeout vicentini non cambiano la sostanza: l’Almo Nature Genova vince la prima gara in Poule Promozione per 64-55. La strada verso le final four di A2 è appena cominciata, ma chi ben comincia…


Davide Signori - Addetto stampa Almo Nature NBA-Zena Genova