SACES MAPEI NAPOLI – VESTA DROPTEK ANCONA 52-58 (15-10; 19-29; 36-43)

La Saces Mapei Dike Napoli cade inaspettatamente e complica in maniera forse decisiva il suo cammino verso i playoff. Serviranno adesso due vittorie e una combinazione di risultati favorevoli.

Krista Emilia Gross: è mancato il suo apporto alla Saces Dike (foto dikebasket.it)

Krista Emilia Gross: è mancato il suo apporto alla Saces Dike
(foto dikebasket.it)

Inizio tutto di marca napoletana che si affida alla possanza della Dacic, che segna i primi sette punti del match per un 7-0 che sembra incanalare subito il match sui binari giusti per le partenopee, ma Ancona dopo un black-out si sveglia e trova due bombe con la Moroni, riportandosi sotto grazie anche a qualche palla persa di troppo da parte delle padrone di casa. Per quattro minuti il punteggio è sull’11-10 per Napoli, ma un canestro della Cupido e il nono punto della Dacic mandano le squadre al primo intervallo sul 15-10 per la Dike. Nel secondo quarto la gara è intensa ma indubbiamente non bella, con troppi errori da una parte e dall’altra e con un parziale nei primi cinque minuti di 2-3, con solo un bel canestro della Costa e una tripla della Sordi (17-13 al 15’), ma dopo un time-out chiamato da coach Orlando in campo c’è soltanto Ancona: 16-2 di parziale con errori ai limiti dell’incredibile per Napoli, che sembra avere grosse difficoltà dal punto di vista psicologico andando completamente in tilt. La percentuale al tiro dalla lunga distanza delle doriche fa la differenza (5/11 contro lo 0/8 della Dike), e l’ultima bomba esplosa dalla Mataloni a fil di sirena vale per le ospiti addirittura il vantaggio in doppia cifra sul 19-29, con Napoli che in dieci minuti racimola la miseria di quattro punti.

Il terzo quarto è una girandola di sorprese, con Ancona che prova a scappare con l’ennesima tripla ma Napoli finalmente si sveglia e riaccende gli animi del PalaVesuvio un parziale impressionante dove finalmente si vede il gioco che la Dike ha offerto durante tutto l’anno consente di impattare a quota trentasei a quattro dall’ultimo intervallo, ma nuovamente arriva una doccia fredda: controparziale di 7-0 delle doriche e svantaggio partenopeo anche all’ultimo intervallo sul 36-43. Nemmeno nell’ultimo parziale Napoli riesce a trovare il bandolo della matassa, perché Ancona gioca un basket semplice e tremendamente produttivo, con il vantaggio che si fa addirittura dilagante toccando anche il +15. La Dike non si arrende e inizia una rimonta tanto efficace quanto tardiva, rosicchiando punto dopo punto, ma il cronometro non è un alleato e pur riaccendendo qualche fiammella di speranza le blu-arancio non riescono a fare il miracolo e trovano una sconfitta pesantissima.

SACES NAPOLI: Ntumba 6, Moretti ne, Maffenini 4, Cupido 2, Di Costanzo ne, Costa 3, Bocchetti 11, Dacic 15, Pastore 9, Gross 2. All. Orlando.

VESTA DROPTEK ANCONA: Redolf 4, Moroni 10, Sordi 17, Cadoni ne, Rebane 9, Formiconi 3, Mataloni 9, Madonna 2, Dell’Olio 4, Angeletti ne. All. Gaspari.

ARBITRI: Del Monaco e Esposito.

NOTE: Napoli: t2 18/37; t3 3/16; tl 7/11. Ancona: t2 14/28; t3 7/20; tl 9/17. Rimbalzi: Napoli 38, Ancona 29. Uscite per cinque falli: Rebane.


Jacopo Giove Ufficio Stampa Saces Dike Napoli