2G Vassalli Vigarano-PFF Group Ferrara 73-54 (26-18; 42-36; 55-44)

Nulla da fare. Come da copione ormai consolidato, il derby se lo aggiudica la Vassalli Vigarano (73-54) con un punteggio che probabilmente punisce oltremodo la Pff Group, la quale deve però acquisire consapevolezza della maggiore “durezza” mentale che è necessaria per giocare partite di questo livello.

Liliana Miccio

Liliana Miccio,
la sua ottima prestazione non è bastata alla PFF Group

Una gara che per ampi tratti è sembrato un incontro di pugilato, dove i contendenti evitavano di difendere per vedere chi riusciva a sferrare il colpo del KO. Bè per quanto visto sul parquet del PalaVigarano, Ferrara deve ancora crescere per poter reggere l’urto di una corazzata come è la Vassalli, nonostante l’assenza di Costi. La squadra di Piatti, a dire il vero a sua volta priva di Laffi (a referto per onor di firma, o quasi) è stata trascinata per tutto il primo tempo da una strepitosa Miccio e da Mini che, a un certo punto, dal -10 (19-9 al 6’) hanno ricucito sino all’illusorio +2 (31-33 al 16’). E’ stato l’ultimo lampo di una squadra che ha finito a -6 il primo tempo (42-36), lasciando delittuosamente l’ultimo contropiede alle padrone di casa nonostante i due falli ancora da spendere.

Dopo la pausa, la Pff Group ci ha comunque provato ma Miccio è stata meglio controllata dalla difesa vigaranese, mentre Aleotti è incappata in una “serata no” che il -5 di valutazione finale esprime piuttosto compiutamente. Nessun canestro dal campo per tutto il terzo parziale e la Vassalli allunga sino al 55-44 al 30’. Ci sarebbe ancora tanta pallacanestro da giocare ma, complice forse la stanchezza, Pocaterra e compagne si affidano a inutili iniziative individuali, ripetutamente punite da una squadra che a quel punto vola sulle ali dell’entusiasmo sino al 73-54 finale. Il derby doveva essere un test e cosi alla fine è stato: la Pff Group ha qualità tecniche individuali per competere ad armi pari con le big, tuttavia come squadra, intensità mentale e aggressività difensiva deve ancora crescere molto.

Ora arriva la sosta, per Ferrara è propizia per recuperare Laffi, migliorare la condizione di Malavasi e ricominciare il proprio percorso, affinchè la pesante sconfitta nel derby ne risulti solo una negativa tappa.

2G Vassalli Vigarano: Valerio 6, Rosier 11, Niola 6, Zanoli 8, Cecconi, Delibasic 6, Calabrese, Bonasia 11, Cigliani 12, Venzo 13; All. Ravagni

PFF Group Ferrara 54: Coraducci 4, Gargantini 3, Pocaterra 1, Aleotti 3, Miccio 22, Laffi, Denti 6, Malavasi 2, Mini 13, Missanelli; All. Piatti


Ufficio Stampa Pff Group Ferrara